I 10 migliori difensori centrali italiani in ottica Euro 2024

La Serie A, i campionati e le coppe internazionali proseguono a ritmo serrato. Molte delle squadre italiane sono ancora in vita nei trofei principali, a dimostrazione di un cambio di status evidente negli ultimi anni. Cambio che, per estensione, vogliamo collegare anche alla nostra Nazionale. Dall'avvicendamento in panchina tra Roberto Mancini e Luciano Spalletti, le sensazioni attorno agli Azzurri si sono modificate.

L'Italia ha centrato la qualificazione ai prossimi Europei senza dover passare dal playoff e il clima di fiducia attorno all'allenatore, ancora campione in carica del nostro campionato, sembra aver avvolto in parte anche la selezione azzurra. Mancano 3 mesi, giorno più giorno meno, all'ufficializzazione della lista che Luciano Spalletti presenterà alla UEFA per il prossimo campionato Europeo.

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Dopo aver stilato le liste dei portieri e delle fasce laterali, proviamo a chiudere il pacchetto arretrato con i difensori centrali. Qualcuno farà sicuramente parte della selezione azzurra, in molti invece lotteranno per una maglia in questo finale di stagione. Ecco i 10 favoriti alla convocazione europea.

10. Alberto Dossena

Una gavetta lunga anni e terminata con un lieto fine. Quella del Cagliari in Serie A è sicuramente una stagione sofferente e se le chances di salvezza sono aumentate in tempi recenti è anche per merito della crescita di Alberto Dossena. Il centrale classe 1998 era presente anche nella stagione della promozione e dopo un'evoluzione così rapida è destinato a rimanere in Serie A.

9. Luca Ranieri

È il difensore italiano che ha segnato più gol in tutte le competizioni, 5 tra Serie A e Conference League. Oltre a questo, un'affidabilità che ha cambiato le gerarchie di Vincenzo Italiano. Luca Ranieri è uno dei migliori rappresentanti della Fiorentina 2023-24; un mancino 1999 con un buon piede, un grande istinto in area di rigore e la capacità di adattarsi anche sulle corsie. Ha giocato da titolare l'Europeo U21 con gli azzurrini nel 2021, ma non ha mai compiuto il salto nella Nazionale maggiore.

8. Riccardo Calafiori

Discorso simile per Riccardo Calafiori, che possiamo considerare come la più lieta rivelazione del campionato italiano, almeno nel pacchetto arretrato. La transizione a centrale difensivo di una difesa a quattro l'ha pensata Thiago Motta, completamente ripagato da un'idea audace. L'ex Roma è tra i migliori centrali della Serie A in impostazione e verrà presto chiamato da Luciano Spalletti in Nazionale. La sua candidatura ai prossimi Europei è un tema di cui si è già iniziato a discutere.

7. Giorgio Scalvini

È il più giovane di questa lista, ma non ha certo problemi di esperienza. Giorgio Scalvini è considerato uno degli italiani emergenti anche dalla stampa europea. In questa stagione potrebbe toccare il tetto delle 100 apparizioni con l'Atalanta e, nonostante sia un 2003, ha vestito la maglia dell'Italia in 7 occasioni (già due volte titolare con Spalletti).

6. Alessio Romagnoli

Per Alessio Romagnoli e la sua Lazio non si tratta di una stagione positiva, soprattutto se confrontata a quella precedente. Tuttavia resta il valore assoluto del centrale biancoceleste, tra i pochi di questa lista abituati da anni a giocare in una difesa a due. Un fattore a cui Spalletti potrebbe dare molto peso in sede di convocazione.

5. Federico Gatti

Lotterà per una maglia anche Federico Gatti, che della Juventus di Massimiliano Allegri è ormai diventato un inamovibile. Qualche periodo buio superato con la personalità di chi in breve tempo (2-3 anni) è passato dalla Serie D a una delle più importanti squadre del nostro campionato. Con Roberto Mancini ha esordito a giugno 2022 e Luciano Spalletti l'ha convocato nell'ultima sosta Nazionali.

4. Gianluca Mancini

Il ruolo di leader della difesa a tre con José Mourinho traslato a quello di una difesa a due con Daniele De Rossi. Il rendimento di Gianluca Mancini nell'ultimo anno di Roma è difficilmente discutibile. Un centrale aggressivo, capace di adattarsi in fretta ai vari sistemi di gioco e dotato di quel temperamento diverso che, se sfruttato bene, lo rende tra i più ostici del panorama italiano. Sempre convocato da Spalletti nelle tre soste Nazionali vissute finora dal CT italiano.

3. Alessandro Buongiorno

Il centrale difensivo che è migliorato di più nelle ultime due stagioni. Alessandro Buongiorno ha solo 24 anni, ma è già un simbolo del Torino. Il suo livello propone piazze più competitive e in Nazionale ha giocato soltanto due partite. La Finale per il terzo posto di Nations League vinta dall'Italia e soprattutto la gara finora più importante di Luciano Spalletti, quella terminata 0-0 contro l'Ucraina in cui gli azzurri hanno evitato i Playoff anche grazie a una grande prova del centrale granata.

2. Francesco Acerbi

Ormai da un anno sta giocando a livelli che nessuno poteva sospettare. Francesco Acerbi a febbraio ha toccato quota 36 primavere, ma sembra ringiovanire con il tempo. Assorbe qualunque tipo di attaccante con esperienza, qualità e fisicità. Dalla Finale di Champions contro Haaland alla pazzesca stagione che sta vivendo l'Inter, nessuno l'ha mai davvero messo in difficoltà. Il suo nome sarà senza dubbio nella lista di Luciano Spalletti.

1. Alessandro Bastoni

Ci sarà anche quello di Alessandro Bastoni in un probabile blocco Inter che la stagione nerazzurra impone di ricreare anche in Nazionale. Velocità, mancino, intelligenza tattica e tanto altro per il centrale difensivo italiano attualmente più costoso. Il numero 95 di Inzaghi è valutato da transfermarkt 60 milioni di euro e vanta già 21 presenze con la maglia dell'Italia.

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