I 10 migliori esterni destri italiani in ottica Euro 2024

La sosta Nazionali prima di Pasqua. Nelle festività che scandiscono i mesi del calendario italiano, quella pre pasquale vedrà il massimo campionato fermo per un paio di settimane. Il verdetto dello Scudetto nerazzurro che si avvicina e le corse all'Europa e alla salvezza che entrano sempre più nel vivo.

Le convocazioni di Luciano Spalletti hanno già generato qualche mugugno per alcune scelte impopolari, ma l'Italia prosegue nella sua rapida costruzione per l'Europeo senza tempo per discutere e con un paio di amichevoli di accompagnamento prima della lista ufficiale di giugno.

Chi volerà in Germania? Chi saranno i 26 prescelti per la spedizione a Euro 2024? 

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Dopo aver analizzato la struttura dell'Italia in ogni ruolo dal blocco difensivo al centrocampo, è ora di parlare del tridente. Come lo disegnerà Luciano Spalletti? Quali sono gli interpreti favoriti a occupare la posizione di ala destra? Abbiamo provato a metterli in ordine, con un occhio anche allo sviluppo futuro.

10. Gaetano Oristano

È un nome jolly per iniziare la lista con qualche speranza sullo sviluppo di diversi giovani che militano nel campionato italiano. Con più bassi che alti Gaetano Oristanio ha mostrato parte del suo repertorio. Il dribbling secco e un mancino interessante che però non gli sono valsi la titolarità con il club sardo. È un 2002 di proprietà dell'Inter che ha giocato con molte selezioni giovanili dell'Italia. La sensazione è che in una stagione più serena, inserito nel contesto giusto, possa tirar fuori le qualità per imporsi in Serie A. È tra i convocati del CT Nunziata in U21.

9. Daniel Maldini

Lui lo sta già facendo, a sorpresa in relazione a come era andata la prima parte di stagione. Poco spazio nell'Empoli, tutto il protagonismo a Monza. Daniel Maldini è a quota 3 gol e un assist nelle ultime 5 apparizioni con il club brianzolo, 4 delle quali sono arrivate a partita in corso. Un futuro che sta diventando roseo. Anche se si tratta di un destro naturale, sembra poter occupare diversi ruoli tra trequarti e attacco.

8. Federico Bernardeschi

Voliamo oltreoceano per monitorare la situazione di Federico Bernardeschi. L'Europeo vinto nel 2021, con due rigori calciati perfettamente in Semifinale e Finale come acuto della sua avventura. È emigrato a Toronto nell'estate del 2022, periodo dal quale non è stato più convocato in Nazionale. La stagione di MLS è cominciata da poco e il prossimo giugno un'eventuale chiamata potrebbe dipendere dal suo stato di forma. L'opzione è remota, ma siamo ancora troppo acerbi sulle scelte del nuovo CT per escluderla del tutto.

7. Tommaso Baldanzi

In Serie A si è messo in luce ormai da tempo anche Tommaso Baldanzi. I gol dello scorso anno da semi-sconosciuto, quello alla Juventus nella trasferta toscana dello Stadium della corrente stagione, poco prima di convincere la Roma ad acquistarlo per trasferirlo nella Capitale. La sua crescita è in corso, con un Dybala straripante a chiudergli molti spazi. Ha fatto tutta la trafila nelle selezioni giovanili e il CT Nunziata l'ha convocato per l'U21 per la corrente sosta Nazionali.

6. Andrea Colpani

Se parliamo di exploit della Serie A 2023-24, sicuramente resterà in memoria quello di Andrea Colpani. A novembre il suo nome era tra i più vociferati in ottica Nazionale, poi il suo peso realizzativo nel Monza è calato, così come le sue quotazioni per una maglia azzurra. Ha colpi importanti e capacità di saltare l'uomo nell'uno contro uno, oltre a una buona visione di gioco e a un mancino che sa spesso regalare traiettorie su cui è difficile arrivare. Attende l'esordio con l'Italia.

5. Giacomo Raspadori

Chi c'è e troverete in ogni ruolo dell'attacco di Luciano Spalletti è sicuramente Giacomo Raspadori. Il suo passaggio a Napoli gli ha regalato il protagonismo di un grande club, ma anche la concorrenza che l'ha opacizzato nei momenti positivi e negativi. Merita un posto da titolare in una squadra importante, e il suo essere un vero jolly offensivo lo pone come candidato sicuro per Euro 2024. Calcia con entrambi i piedi e, nonostante la giovane età, ha già esperienza per giocare in tutti i ruoli del tridente.

4. Nicolò Zaniolo

Un gol in casa del West Ham per zittire coloro che l'avevano criticato. L'ambientamento di Nicolò Zaniolo in Inghilterra è andato per le lunghe in una squadra che è diventata tra le migliori 7-8 della Premier League e che ha tanta concorrenza in ogni reparto. Spalletti l'ha finora convocato in 3 chiamate su 4, a dimostrazione che punta molto sull'attaccante ex Roma.

3. Riccardo Orsolini

Il suo rendimento non si può più ignorare. Se guardiamo i numeri, Riccardo Orsolini risulta essere tra gli esterni più prolifici della Serie A da 6 stagioni consecutive. Con Thiago Motta è definitivamente esplosa la sua voglia di aggredire gli spazi, insieme al cinismo sotto porta che ha consegnato punti pesanti a un Bologna candidato per la Champions League. Convocato da Luciano Spalletti per la terza volta, ora può davvero sperare in un posto nella lista del prossimo giugno.

2. Federico Chiesa

Come Raspadori, lo troveremo anche sull'altra corsia. Non per meriti relativi alla stagione corrente, ma per il livello che Federico Chiesa ha dimostrato di poter raggiungere nel passato recente. L'infortunio al legamento crociato del ginocchio è arrivato nel momento migliore della sua carriera, condizionandone una crescita che lo poneva tra i più forti nel ruolo. È calato, ma i ricordi di quell'Europeo sono impossibili da cancellare e verrà sicuramente convocato dal CT per la spedizione in Germania.

1. Matteo Politano

Nella stagione complicato del Napoli, Matteo Politano non ha deluso le aspettative. 6 gol e 6 assist in Serie A (dati transfermarkt), dove non è praticamente mai mancato. La sua esclusione per l'ultima convocazione di Luciano Spalletti è tra le notizie più sorprendenti. Potrebbe trattarsi della volontà di sperimentare con qualche volto nuovo, viste le oltre 100 presenze che l'esterno azzurro ha disputato sotto la guida del nuovo CT nella sua carriera.

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