I 10 migliori terzini destri italiani in ottica Euro 2024
La Serie A, i campionati e le coppe internazionali proseguono a ritmo serrato. Molte delle squadre italiane sono ancora in vita nei trofei principali,a dimostrazione di un cambio di status evidente negli ultimi anni. Cambio che, per estensione, vogliamo collegare anche alla nostra Nazionale. Dall'avvicendamento in panchina tra Roberto Mancini e Luciano Spalletti, le sensazioni attorno agli Azzurri si sono modificate.
L'Italia ha centrato la qualificazione ai prossimi Europei senza dover passare dal playoff e il clima di fiducia attorno all'allenatore, ancora campione in carica del nostro campionato, sembra aver avvolto in parte anche la selezione azzurra. Mancano 3 mesi, giorno più giorno meno, all'ufficializzazione della lista che Luciano Spalletti presenterà alla UEFA per il prossimo campionato Europeo.
Chi volerà in Germania? Chi saranno i 26 prescelti per la spedizione a Euro 2024?
Dopo aver stilato la lista dei 10 migliori portieri italiani, passiamo al pacchetto difensivo dei giocatori di movimento. Chi guida la classifica tra i terzini destri?
10. Davide Zappacosta
Un rendimento altalenante, superato ormai nelle gerarchie dalla crescita di Emil Holm. Zappacosta è un esterno affidabile, che può adattarsi anche sull'altra corsia e che vanta una discreta esperienza in Nazionale, nonostante l'ultima chiamata risalga al 2021. Tuttavia le chances di convocazione all'Europeo sono molto remote.
9. Alessandro Zanoli
Remote come quelle di Alessandro Zanoli, nonostante la crescita della seconda parte di stagione. È diventato un punto fermo di una Salernitana che probabilmente saluterà la Serie A e sembra avere molti margini di miglioramento.
8. Alessandro Florenzi
Più passa il tempo più conquista minutaggio. Anche le possibilità di una chiamata di Alessandro Florenzi sembrano scadenti, ma il terzino rossonero ha dalla sua il rapporto con Luciano Spalletti, per cui ha giocato spesso da capitano nella seconda avventura del CT della Nazionale a Roma.
7. Pasquale Mazzocchi
La consacrazione nella passata stagione con la Salernitana e poi il trasferimento al Napoli. Pasquale Mazzocchi sta lavorando con chi è stato vice del CT della Nazionale nell'anno precedente allo Scudetto. Un'occasione per provare a mettersi in luce più sulla corsia sinistra che su quella destra.
6. Davide Calabria
Capitano del Milan dall'addio di Alessio Romagnoli. Il rendimento di Davide Calabria è leggermente calato nella corrente stagione, ma esperienza e personalità lo rendono un'opzione valida per i prossimi Europei in Germania. L'ultima convocazione di Roberto Mancini risale a giugno 2022.
5. Michael Kayode
Sta emergendo come uno dei terzini più promettenti del palcoscenico italiano. Michael Kayode ha sfruttato l'infortunio grave di Dodo trasformandosi in un titolare della Fiorentina di Vincenzo Italiano. È un 2004, ha tempo per conquistarsi una maglia azzurra, ma potrebbe accelerare le cose già da questa estate.
4. Raoul Bellanova
Le chances degli altri dipendono dal rendimento dei primi quattro di questa lista. Raoul Bellanova è tra coloro che l'hanno incrementato maggiormente. Ha letteralmente cambiato marcia, trascinando con la sua velocità e i suoi assist il Torino di Ivan Juric a più riprese. Finora Luciano Spalletti non l'ha mai convocato, ma se dovesse continuare su questi ritmi, una chiamata diventerebbe inevitabile.
3. Andrea Cambiaso
Dopo la stagione con Thiago Motta al Bologna, è definitivamente esploso nella Juventus di Max Allegri. A destra, a sinistra, e all'occorrenza anche a centrocampo. Andrea Cambiaso calcia con entrambi i piedi e sembra non aver problemi in svariate zone di campo. Un jolly che fa molto comodo in un torneo a eliminazione diretta.
2. Matteo Darmian
L'evergreen. Quello che per Simone Inzaghi è diventato imprescindibile. Matteo Darmian gioca da anni le partite cruciali dell'Inter senza mai sbagliarle, da quinto o da terzo centrale. Anche per lui è indifferente spostarsi nei vari ruoli difensivi, e come riserva a destra è sicuramente uno dei favoriti.
1. Giovanni Di Lorenzo
Capitano dello storico Scudetto del Napoli e assoluta certezza di Luciano Spalletti anche nella Nazionale italiana. Non ci sono dubbi sulla convocazione di Giovanni Di Lorenzo, che dovrebbe essere anche un inamovibile della linea a quattro del pacchetto arretrato, nonostante la stagione deludente con la squadra partenopea.
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