I 10 migliori terzini sinistri italiani in ottica Euro 2024
La Serie A, i campionati e le coppe internazionali proseguono a ritmo serrato. Molte delle squadre italiane sono ancora in vita nei trofei principali, a dimostrazione di un cambio di status evidente negli ultimi anni. Cambio che, per estensione, vogliamo collegare anche alla nostra Nazionale. Dall'avvicendamento in panchina tra Roberto Mancini e Luciano Spalletti, le sensazioni attorno agli Azzurri si sono modificate.
L'Italia ha centrato la qualificazione ai prossimi Europei senza dover passare dal playoff e il clima di fiducia attorno all'allenatore, ancora campione in carica del nostro campionato, sembra aver avvolto in parte anche la selezione azzurra. Mancano 3 mesi, giorno più giorno meno, all'ufficializzazione della lista che Luciano Spalletti presenterà alla UEFA per il prossimo campionato Europeo.
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Dopo portieri e terzini destri, passiamo all'altra corsia difensiva, quella dei terzini sinistri Ecco i 10 favoriti alla convocazione ai prossimi Europei, dal meno probabile al più probabile.
10. Lucas Piton
Gioca in Brasile con il Vasco da Gama e per transfermarkt rientra nella Top Ten dei terzini sinistri italiani per valore di mercato. 6 milioni di euro per Lucas Piton, il mancino nato a Jundiaí e finito nei radar dell'ex CT Roberto Mancini lo scorso maggio. Una sua convocazione appare praticamente impossibile.
9. Luca Pellegrini
Un rendimento altalenante con Maurizio Sarri. La titolarità conquistata nel corso dei mesi, ma un livello che non gli ha ancora permesso di imporsi tra i migliori nel suo ruolo. Dopo la corrente stagione Luca Pellegrini, dovrà provare a compiere il salto di qualità per essere preso in considerazione da Luciano Spalletti.
8. Fabiano Parisi
Il trasferimento alla Fiorentina non è andato come previsto. O meglio, Fabiano Parisi sta avendo bisogno di più tempo per integrarsi nel sistema tattico di Vincenzo Italiano. Tuttavia, una velocità come la sua non è così comune nei mancini italiani e resta da considerare un'opzione più per il futuro che per il presente azzurro.
7. Emerson Palmieri
Emerson Palmieri, lontano dall'Italia, continua a strappare consensi e scalare gerarchie. Un'Europeo vinto, 30 presenze in azzurro, un livello ottimo tra Premier ed Europa League con il West Ham e anche la conoscenza di Luciano Spalletti, che lo ha allenato ai tempi della Roma.
6. Cristiano Biraghi
L'affidabilità di Cristiano Biraghi. Un mancino educato e le diverse chiamate di Luciano Spalletti da quando ha preso in carico il ruolo di CT della Nazionale. Ci sono esterni giovani forse più spumeggianti, ma il capitano della Fiorentina è tra gli interpreti più considerati per il prossimo Europeo.
5. Matteo Ruggeri
Da Bergamo scalpita Matteo Ruggeri. Gasperini gli ha regalato la fascia sinistra in una di quelle presentazioni che non riescono a passare inosservate. Lui ha acceso il motore e ha cominciato a correrla da agosto, senza mai frenare. Il risultato è un esterno promettente, veloce e forte fisicamente. Attende ancora la prima chiamata con la Nazionale maggiore.
4. Leonardo Spinazzola
La cura De Rossi lo ha rigenerato dopo un anno tutto sommato opaco. Leonardo Spinazzola è tornato a cambiare le sorti della fascia sinistra giallorossa durante i 90 minuti, che siano europei o di campionato. E se dovesse continuare su questi livelli, potrebbe trasformarsi in uno dei favoriti per gli Europei che si giocheranno in Germania.
3. Andrea Cambiaso
È presente, sul podio, anche nella lista dei terzini destri e il motivo è la sua capacità di giocare su entrambe le corsie senza alcuna ripercussione sulla prestazione. Andrea Cambiaso calcia con tutti e due i piedi ed è un terzino di corsa e tecnica; un jolly che può risultare determinante in un torneo a eliminazione diretta.
2. Destiny Udogie
In Inghilterra, precisamente a Londra, non c'è soltanto Emerson Palmieri. Come risorsa del Tottenham di Ange Postecoglou brilla l'emergente Destiny Udogie che Luciano Spalletti ha convocato e fatto esordire nei match di qualificazione agli Europei dello scorso ottobre. Dopo mesi in cui ha dovuto digerire l'assenza ingiustificata dalle varie convocazione di Mancini, si sta prendendo meritatamente il suo spazio.
1. Federico Dimarco
Comanda la lista Federico Dimarco, tra i terzini mancini più forti del calcio contemporaneo. Leader di un'Inter tra le più migliori d'Europa, fondamentale nel calcio di Simone Inzaghi e anche nell'undici di Luciano Spalletti, per cui ha finora giocato in tutte le uscite ufficiali.