I 10 trasferimenti tedeschi più costosi di sempre
La Germania del 2014. La più forte degli ultimi anni, quella che nell'immaginario collettivo figura non solo come una delle Nazionali tedesche migliori di sempre, ma anche come una delle più dominanti mai viste in una Coppa del Mondo (il Brasile recita come testimone principale). Calciatori fenomenali nel proprio periodo migliore e un tecnico, Joachim Low, che ha messo un'impronta indelebile su quella squadra.
Nove anni dopo, la selezione tedesca sta provando a riaprire un ciclo sulla scia di una generazionie di talenti già molto forti come Nico Schlotterbeck, Jamala Musiala, Florian Wirtz, Kai Havertz. Guardiamo per un attimo al passato e scopriamo quali sono stati i trasferimenti tedeschi più costosi di sempre (dati transfermarkt). Attenzione, qualche nome si ripete.
10. Mario Götze - 37 milioni
2013-14. Borussia Dortmund-Bayern Monaco. In quel momento è tra i trequartisti migliori al mondo. Una Finale di Champions non giocata con il Dortmund e il trasferimento dal nemico. La prima stagione bavarese (2014) è fantastica e culmina con il gol decisivo nella Finale dei Mondiali contro l'Argentina. Da lì in poi un calo evidente, anche dovuto a problemi fisici; oggi è all'Eintracht Francoforte.
9. Thilo Kehrer - 37 milioni
2018-19. Schalke-PSG. Un difensore al tempo molto promettente, in grado di agire sia come centrale che come laterale. Nel PSG però, forse per il livello altissimo richiesto immediatamente, non si è mai affermato, e il West Ham l'ha prelevato per una cifra tre volte inferiore.
8. Shkodran Mustafi - 41 milioni
2016-17. Valencia-Arsenal. In Serie A lo ricordiamo con la maglia blucerchiata della Sampdoria, indossata prima di spiccare il volo verso Valencia e ancora verso Londra, sponda gunners. Dopo il ritorno in patria, allo Schalke, e un biennio con il Levante, risulta attualmente svincolato.
7. Julian Draxler - 43 milioni
2015-16. Schalke-Wolfsburg. Anche lui, nella seconda decade degli anni 2000, appariva come uno dei talenti più puri del calcio tedesco. Il Wolfsburg lo comprava circa 8 anni fa dallo Schalke per poi rivenderlo un anno e mezzo dopo al PSG, dove da diverse stagione è diventato un calciatore di troppo.
6. Mesut Özil - 47 milioni
2013-14. Real Madrid-Arsenal. Un mancino fatato e una classe che ha fatto innamorare mezza Europa. A Madrid con Cristiano Ronaldo, ma soprattutto a Londra, con la numero 10 dell'Arsenal. Si è ritirato a marzo 2023, dopo aver indossato anche le maglie di Fenerbahce e Basaksehir in Turchia.
5. Leroy Sané - 49 milioni
2020-21. Manchester City-Bayern Monaco. Con Guardiola è sembrato davvero fortissimo, ma la concorrenza serrata e un rapporto non brillante con il tecnico catalano, l'hanno riportato in patria, al Bayern Monaco, dove indossa la 10 di Arjen Robben.
4. Leroy Sané - 52 milioni
2016-17. Schalke-Manchester City. 8 anni fa diventava un calciatore del Manchester City, compagine con cui si è fregiato di quasi tutti i trofei della sua carriera. Il biennio migliore dal punto di vista realizzativo è quello tra il 2017 e il 2019.
3. Timo Werner - 53 milioni
2020-21. Lipsia-Chelsea. È già tornato al Lipsia, il tempo di vincere una Champions League, sbagliare qualche gol di troppo con il Chelsea e finire nella lista degli indesiderati.
2. Kai Havertz - 75 milioni
2023-24. Chelsea-Arsenal. Il trasferimento dell'estate, se non fosse mai nato Declan Rice. Che l'Arsenal voglia a tutti i costi colmare il gap che lo separa dal Manchester City lo si vede da colpi così (e da oltre 200 milioni già spesi sul mercato). La trequarti con Odegaard ora è davvero spaventosa.
1. Kai Havertz - 80 milioni
2020-21. Bayer Leverkusen-Chelsea. Come Werner era sbarcato dalla Germania per contribuire (con gol) alla vittoria della Champions League 2020-21. È rimasto fino al termine di questa stagione, nella quale, nonostante l'annata negativa, ha primeggiato in tutte le statistiche individuali dei blues. Prima e seconda posizione di questa Top Ten, non male per avere soltanto 24 anni.