I 15 giovani eredi di Lionel Messi e Cristiano Ronaldo
Nell'ottobre 2004 Lionel Messi esordisce con la maglia del Barcellona, a 17 anni. Nell'agosto 2002 esordisce invece Cristiano Ronaldo. Il tempo sembra non passare mai quando si parla di stelle, ma il ciclo infinito di nascita ed eclissi dei talenti vale per tutti. Già confermati e indiscutibili nel panorama calcistico mondiale, i due giocatori sono i poli del calcio moderno, il paradigma e il metro di misura per definire tutti gli altri. Non è autocrazia, ma infinito talento che li ha posti in alto, troppo per essere raggiunti. Quando però anche loro lasceranno il campo da gioco, chi sarà l'erede pronto a succedergli? Ruoli differenti, età differenti, ma la stessa luce spontanea che riflette un talento inestimabile ma ancora fresco. I giovani golden boy di tutto il mondo si preparano all'ascesa inevitabile che li porterà sul podio, ma solo pochi potranno scavalcare il primo posto e salire un pò più su.
15. Vinicius Junior
Nel Real Madrid è difficile farsi notare. Una rosa con un organico qualitativamente eminente può appannare i più giovani più acerbi, ma non è il caso Vinicius Jr. che ha già attirato l'attenzione su di sè e sul suo stile brasiliano che da il tocco di classe ad un profilo tecnico già notevole. Solo 20 anni e il suo nome inizia già a circolare tra i giovani più interessanti del calcio, margine di miglioramento che acuisce un talento ancora non del tutto espresso.
14. Phil Foden
20 anni, centrocampista del Manchester City, ma così duttile da giocare in più quadranti del terreno di gioco. Mancino sopraffino, tecnica individuale fuori dal comune, designato da Pep Guardiola e anche il più giovane calciatore inglese ad aver segnato in Champions League. Phil Foden è un affare sulla quale investire, giovanissimo prodigio che ha ancora tanto da dire, e se il suo modo di esprimersi è questo, allora non c'è dubbio che incanterà tutti.
13. Jadon Sancho
Intanto in Germania Sancho, a vent'anni, si sta facendo notare giocata dopo giocata. Dribblatore eccezionale, fulmineo nell'uno contro uno, salta l'uomo con una naturalezza e impassibilità impressionante. Anche se non ha collezionato molti minuti in campo, è innegabile il talento. Imprendibile, gioca come ala sinistra, e vola sopra gli avversari con la palla sempre attaccata al piede.
12. Joao Felix
Se nella scorsa stagione era mancata la continuità, adesso Joao Felix sembra aver deciso di riprendere in mano la situazione. Il ragazzo ha il radar in testa e una capacità di ricezione e previsione notevoli. A 21 anni mette in ordine il campo, gestendo linee e baricentri come se avesse una mappa in tasca. Attaccante, anche se il suo stile di gioco si adatta perfettamente alla porzione centrale di campo, è duttile e onnipresente, una spina nel fianco per gli avversari.
11. Trent Alexandr-Arnold
22 anni, terzino eccezionale, ma anche cecchino scelto che possiede una precisione nel tiro a dir poco letale. Non importano le distanze, quando Trent mira, il pallone segue la traiettoria dettata in maniera infallibile. Arma pericolosa nei calci piazzati, ma anche avversario velenoso dotato di velocità, controllo e dribbling. Un gioiello di giocatore.
10. Leroy Sane
Talento esploso già ai tempi del Manchester City dove in pochi mesi è diventato uno dei protagonisti delle Premier League, da quest'anno veste di rosso. Il passaggio al Bayern Monaco lascia sentori di rinnovamento. Incontrollabile in fase offensiva, salta l'uomo e mira. DNA multicolore che gli assegna una prestanza fisica e una velocità disarmanti, attitudine e risolutezza si sommano nel curriculum.
9. Luka Jovic
Giocatore serbo dall'identikit completo. Jovic è una punta centrale pura che ha scalato vari club fino ad arrivare al Real Madrid. Ambito da molti per il suo fiuto naturale per il goal e la sua potenza, il giovane attaccante sfreccia sul campo e difficilmente si può frenare. Con un destro che spaventa portieri e difensori, è uno dei giovani più attendibili come eredi del grande calcio.
8. Ansu Fati
Il più piccolo della lista, solo 18 anni e già si trova così in alto che a malapena si può distinguere. Stella nascente dalle capacità balistiche innate che addomestica il pallone con una facilità che lo fa sembrare molto più navigato di quello che è. Vive il contesto e si adatta ad esso in maniera camaleontica, non c'è giocata che non porti a termine o uomo che non salti. Sfrontato ma non arrogante, è già pronto per prendersi tutto.
7. Raheem Sterling
Altro nome conosciuto, altro talento rinomato. Trequartista ambidestro duttile, elegante, e concreto. Uno dei giocatori più veloci al mondo che possiede una precisione chirurgica e geometrica. Ottimo finalizzatore, con un valore di 128 milioni di euro si è già imposto nel panorama calcistico mondiale ed è solo a metà del percorso.
6. Erling Haland
60 metri in poco più di 6 secondi, il missile del Borussia, classe 2000, è già fuori dal comune. Un metro e novantaquattro, il ragazzino dalla faccia pulita ha un arsenale di armi e tecniche che lo rendono spaventosamente potente. Le sue giocate di mancino sono più degli assalti che difficilmente si possono sventare, una volta che Haland leva il freno a mano, non c'è niente da fare.
5. Alphonso Davies
Sorriso smagliante e tempra, "Phonzie" Davies è un talento inedito, che si è sempre fatto notare nei suoi ambienti, ma che per diverso tempo non era riuscito realmente ad emergere. Da quando però Il Bayern lo lo ha vestito con la sua maglia, i riflettori hanno illuminato un talento esplosivo che ha la calamita per il pallone. La predisposizione naturale batte qualunque cosa, e Davies ne ha da vendere.
4. Frenkie De Jong
Olandese dal futuro sgargiante come la sua maglia del Barça. Allevato nell'Ajax, è semplicemente inestimabile. Frenkie ha classe, vigore, capacità di smarcarsi, ottimo in fase offensiva ma preciso anche in fase di copertura, è un giocatore completo. La vocazione innata lo ha iscritto nell'albo delle promesse, e il futuro passa tra i suoi dribbling.
3. Momo Salah
Il faraone che con il suo Liverpool ha stregato il mondo. Dall'Egitto con furore, il suo ruolo è quello di ala destra ma la sua duttilità gli permette di spostarsi anche sulla fascia opposto o sulla porzione centrale della trequarti. Universalmente conosciuto come uno dei migliori giocatori al mondo, infallibile e sensazionale Salah.
2. Ousmane Dembélé
Si è conquistato la vetta assist dopo assist, goal dopo goal, fino ad arrivare in cima tra i giovani intoccabili. Dembélé non è solo un nome ma un'evidenza. Leggero come se fluttuasse sul campo fa sembrare tutto facile. Possiede il controllo palla e il dribbling di un giocatore molto più esperto, e invece il fenomeno ha solo 23 anni.
1. Kylian Mbappè
Impeccabile. Sarebbe limitante elencare analiticamente i pregi e le capacità di questo giocatore che già a 21 anni si è posizionato quarto, superando persino Messi e altri grandissimi talenti del calcio mondiale, nella rincorsa alla conquista del pallone d'oro. Mbappè è perentorio in qualunque lista delle giovani promesse, anche se più che una promessa è a tutti gli effetti una certezza.
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