I 21 giocatori più preziosi all'Europeo Under 21
Inizia l'Europeo U21 2023, la 24ª edizione del torneo istituito nel 1978. Una competizione che si svolgerà in Romania e Georgia tra il 21 giugno e l'8 luglio, data della Finale. Quattro gironi con altrettante Nazionali, 16 in totale. 23 calciatori per ogni squadra per un totale di 368 giovani nati dopo il 1° gennaio del 2000. Tanti, in età, ma da tempo nel giro delle Nazionali maggiori hanno scelto di non partire, altri si sono messi a disposizione del proprio paese rispondendo alla convocazione.
Scopriamo chi sono i 21 calciatori più preziosi per valutazione trasnfermarkt che prenderanno parte all'Europeo U21.
21. Michael Olise - 27 milioni
Come per la Nazionale maggiore, la Francia è un paese che pullula di talento. Il ventunesimo, in ordine di valutazione transfermarkt, è Micheal Olise, fantasista mancino del Crystal Palace con 11 assist a referto nella stagione di Premier League. La squadra londinese l'ha acquistato per 9 milioni dal Reading nel 2021 e vale già il triplo. È un 2001 e non ha ancora mai esordito con la Nazionale maggiore.
20. Rayan Cherki - 27 milioni
Un 2003 che ha già superato le 100 presenze con il Lione. All'Europeo indosserà la maglia numero 10 e fa parte di quella generazione di giovani che rappresenta il presente e futuro dell'ex squadra di Rudi Garcia. Come Olise, è ancora in attesa dell'esordio con la Nazionale di Deschamps.
19. Noni Madueke - 28 milioni
A gennaio il Chelsea ha sborsato per lui 35 milioni di euro, prelevandolo dal PSV. Il salto in Premier League e un contratto con i blues fino al 2030 per l'esterno mancino nato a Londra. Nel calderone Chelsea non è facile capire se riuscirà a trovare spazio e per il 2002 l'imminente Europeo può rivelarsi una vetrina importante.
18. Mohamed Simakan - 28 milioni
Imponente centrale difensivo passato dallo Strasburgo al Lipsia nel 2021 per 15 milioni di euro. Ora ne vale quasi il doppio, dopo aver collezionato più di 100 presenze tra Ligue 1 e Bundesliga. È un 2000 con soltanto un paio di apparizioni in Nazionale U21.
17. Pierre Kalulu - 30 milioni
Il Lione l'ha lasciato scappare in direzione Milano nel 2020 e con la squadra rossonera è stato determinante nella conquista di un indimenticabile Scudetto. Ha concluso una stagione un po' in calo rispetto alla precedente, ma resta uno dei più esperti della spedizione francese (è un 2000).
16. Gabri Veiga - 30 milioni
Una stagione da assoluto protagonista con il Celta Vigo nella sua prima stagione da titolare. 11 gol e 4 assist per il talento di Porriño classe 2002 che opera centrocampista offensivo. Sarà la stella dalla Liga con l'ormai noto interesse di mezza Europa, a cui si aggiunge ovviamente quello delle principali realtà spagnole.
15. Manu Koné - 30 milioni
Piace molto in Premier League il dominante centrocampista centrale Manu Koné. Acquistato due stagioni fa per 9 milioni di euro dal Tolosa, ora il Borussia Monchegladbach ha quadruplicato il suo valore. Futuro roseo per il classe 2001, che attende anche la chiamata dalla Nazionale maggiore.
14. Morgan Gibbs-White - 30 milioni
In estate ha lasciato il Wolverhampton in un trasferimento interno dal valore di circa 30 milioni di euro. Il 2000 Morgan Gibbs-White agisce da trequartista per il Nottingham Forest e l'Inghilterra U21, dopo un trascorso continuo nelle selezioni giovanili inglesi.
13. Ryan Gravenberch - 30 milioni
Il più prezioso dell'Olanda è Ryan Gravenberch, centrocampista ex Ajax ora nelle rotazioni del Bayern Monaco. Dopo anni in patria si è trasferito in Baviera per circa 20 milioni di euro, ma trova spazio a fatica. Normale per un 2002 con Kimmich e Goretzka davanti nelle gerarchie. Dal 2021 è stabilmente nella Nazionale maggiore.
12. Oihan Sancet - 30 milioni
Era da tempo che a Bilbao non esplodeva un talento così. Oihan Sancet è diventato tra i calciatori più importanti dell'Athletic nella stagione appena conclusa con la doppia cifra in Liga. È un trequartista di quasi 190 centimetri, nato nel 2000 e con un contratto rinnovato ad aprile con i leones fino al 2032.
11. Youssoufa Moukoko - 30 milioni
Praticamente l'unico della Germania dei grandi richiamato per l'Europeo U21. La scelta dei tedeschi è stata molto chiara e coloro che da tempo militano nella Nazionale maggiore sono stati esclusi dalla lista, tranne Youssoufa Moukoko, che però è nato nel 2004 ed è ampiamente in età per partecipare. La stagione al Borussia Dortmund è stata abbastanza positiva, la giovane punta continua a crescere.
10. Khéphren Thuram - 32 milioni
È nato a Reggio Emilia e, dopo tutta la trafila nelle selezioni giovanili francesi, ha esordito con Deschamps a marzo scorso. Una stagione da quasi 4000 minuti per Khéphren Thuram, fratello di Marcus e figlio di Lilian. Il centrocampista che supera il metro e novanta piace a molti ed è un 2001 con un contratto in scadenza con il Nizza nel 2025.
9. Pedro Neto - 32 milioni
Il gol all'esordio nel 2020 con la Nazionale maggiore, poi diversi infortuni, tra cui quello alla caviglia che lo ha tenuto fuori dai giochi per il Mondiale in Qatar. L'esterno 2000 del Wolverhampton Pedro Neto sarà all'Europeo con il Portogallo U21.
8. Jacob Ramsey - 32 milioni
Pedina decisiva dell'Aston Villa di Unai Emery per cui è stato determinante nella parte finale di una Premier League conclusa con 6 gol e 7 assist, da centrocampista. È un 2001 di Birmingham con i villans nelle vene (è entrato nel 2007 con le giovanili) e già più di 100 presenze per il club. Non ha ancora esordito con la Nazionale di Southgate.
7. Harvey Elliott - 35 milioni
Klopp l'aveva lanciato all'inizio della stagione scorsa, ma la frattura della caviglia l'ha tenuto lontano dal campo per circa un anno. È tornato facendo fatica in un Liverpool che quest'anno non ha funzionato. Il suo talento è difficilmente discutibile ed è un momento importante per la carriera del centrocampista mancino classe 2003.
6. Amine Gouiri - 35 milioni
Stando alle statistiche di Transfermarkt, Amine Gouiri avrebbe segnato 47 gol in 67 presenze in tutte le Nazionali giovanili francesi. Un dato che permette di comprende la sua superiorità quando gioca con i pari età (2000). Dopo gli esordi con il Lione si è trasferito al Nizza e a fine estate scorsa l'ha prelevato il Rennes. Ha concluso la terza stagione consecutiva in doppia cifra in Ligue 1 e certi palcoscenici iniziano a stargli stretti.
5. Emile Smith Rowe - 38 milioni
Due assist e pochissimi spezzoni. È questo il bilancio della stagione di Emile Smith Rowe, caduto in fondo nelle gerarchie di Mikel Arteta dopo i 10 gol in Premier League siglati nella stagione 2021-22. È un 2000 con qualità che deve soltanto ritrovare la condizione migliore. 10 dell'Arsenal e dell'U21, ha già esordito con Southgate segnando una rete contro San Marino.
4. Anthony Gordon - 40 milioni
Ha segnato soltanto 4 gol nella stagione appena conclusa, ma il Newcastle ha comunque versato più di 40 milioni di euro all'Everton per acquisirne le prestazioni nel mercato di gennaio. È il 2001 con le carte giuste per poter raccogliere l'eredità di Harry Kane in futuro, nonostante non abbia ancora mai esordito con la Nazionale maggiore.
3. Giorgio Scalvini - 40 milioni
50 presenze in Serie A per il difensore tuttofare Giorgio Scalvini. Gasperini ha lanciato il classe 2003 nella stagione passata, scoprendo un talento che in pochissime presenze è diventato un imprescindibille della sua Atalanta. Anche con Roberto Mancini ha disputato alcune partite e sarà il perno della difesa di Nicolato all'Europeo.
2. Sandro Tonali - 50 milioni
Un prestito di lusso dalla Nazionale maggiore. Sandro Tonali sembra davvero troppo "grande" per l'U21. Sarà per il suo atteggiamento in campo, per la maturità nella gestione di molte situazioni scomode e sicuramente anche perché negli ultimi anni siamo stati abituati a vederlo ai vertici. Il centrocampista classe 2000 del Milan è ovviamente il capitano della spedizione azzurra.
1. Mykhaylo Mudryk - 60 milioni
Parteciperà anche Mykhaylo Mudryk, calciatore più prezioso dell'Europeo U21. L'ucraino ha già 11 presenze con la Nazionale maggiore, ma ha partecipato attivamente alla qualificazione della selezione minore. I suoi primi passi al Chelsea sono stati negativi, ma non è facile determinare a chi tocca la fetta più grande di responsabilità. Sarà la stella (2001) per eccellenza dell'Ucraina e, probabilmente, dell'intera competizione.