I 3 motivi per cui l'Inter ha dovuto mettere in stand by l'affare Milinkovic Savic

Sergej Milinkovic-Savic
Sergej Milinkovic-Savic / Marco Canoniero/GettyImages
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12 giugno 2023: l'Inter deve ancora fare i conti con l'amarezza per la sconfitta in finale di Champions League, ma dal mercato sarebbe già arrivare una notizia che avrebbe mandato in estasi i tifosi. Stando infatti a quanto ricostruito da calciomercato.com, nei giorni immediatamente successivi alla delusione di Istanbul, i nerazzurri avevano raggiunto un accordo personale con Sergej Milinkovic-Savic, che da poco aveva informato la Lazio che non avrebbe rinnovato il suo contratto in scadenza nel 2024.

Tuttavia, sempre secondo cm, l'Inter si è pian piano ritrovata a mettere in soffitta questa suggestione visto che ha dovuto fare i conti principalmente con tre aspetti. Il primo riguarda la richiesta economica dei biancocelesti, con Claudio Lotito che continua a chiedere tra i 45 e i 50 milioni di euro per lasciar partire il Sergente.

Il secondo è di natura prettamente tattica. Sebbene Simone Inzaghi sia intervenuto in prima persona per convincere il suo ex giocatore a trasferirsi a Milano, lo stesso tecnico si sta pian piano convincendo della maggior duttilità di Davide Frattesi, vero obiettivo numero uno dei nerazzurri per la metà campo.

Infine c'è un ostacolo economico. Tra ingaggio e costo del cartellino, l'affare Milinkovic-Savic sarebbe parecchio dispendioso e l'Inter non è ancora riuscita a chiudere le cessioni necessarie per sovvenzionare questo tipo di investimento. Lo stesso discorso vale anche per la Juventus, altra squadra interessata a SMS. Stando così le cose, Lotito sta coltivando il sogno di trattenere il serbo a Roma e di provare a convincerlo a rinnovare nei prossimi 12 mesi.