I 30 talenti dell'ultima stagione di Championship su cui puntare per il futuro
Lo strapotere inglese nel panorama calcistico ha assunto negli ultimi anni dei connotati sempre più evidenti, con le coppe europee che peraltro nell'ultima stagione hanno visto ben tre finaliste su quattro provenienti proprio dalla Premier League tra Champions ed Europa League, vinte poi dal Chelsea e dal sorprendente Villarreal.
Un ruolo centrale che di certo ha un legame stretto col discorso della ricchezza, con fatturati di tutt'altro livello rispetto a quelli italiani e con un monte ingaggi spesso sbilanciato anche pensando alle squadre di caratura inferiore. Anche per questo la seconda serie inglese, la Championship, regala una rassegna di elementi di valore, di talenti che potranno senz'altro farsi strada anche in Premier League nei prossimi anni o che (magari) potrebbero risultare interessanti colpi di mercato anche all'estero.
Abbiamo provato a individuare i giocatori in prospettiva più validi, non soffermandosi dunque soltanto sull'ultima stagione o sull'impatto a breve termine ma su quello che sarà il percorso più ad ampio raggio, con la rara eccezione di elementi già più noti al grande pubblico, anche fuori dai confini inglesi. Questi i 30 talenti di Championship su cui puntare per il futuro:
30. Lewis O'Brien - Huddersfield
Il ventesimo posto dell'Huddersfield consegna un quadro negativo a livello di squadra ma, come spesso accade in questi casi, non mancano felici eccezioni individuali: O'Brien ha dato il meglio, dando continuità alla già positiva stagione 2019/20. Centrocampista completo, capace di adattarsi ai tanti cambiamenti tattici della squadra: mezzala di personalità, per spezzare il gioco e ripartire, ma anche trequartista dinamico capace di smistare il pallone di prima: tanta voglia di lottare, con tackle coraggiosi ed efficaci, unita alla capacità di dialogare coi compagni nello stretto: il passaggio in Premier, spesso citato nei mesi scorsi, sembra avvicinarsi.
29. Mads Andersen - Barnsley
Possente difensore centrale danese, protagonista di una buona stagione così come tutta la squadra. Titolare inamovibile, di gran lunga il più presente di tutto il Barnsley, è imbattibile logicamente nel gioco aereo grazie al suo metro e novantaquattro di altezza ed è pericoloso anche quando si porta in avanti, si sottolineano in particolare i 4 assist, dato atipico per un centrale della sua stazza. Non solo abilità nel gioco aereo però, riesce a rivelarsi attento in anticipo anche contro attaccanti più rapidi, leggendone i movimenti, e si concede lanci lunghi precisi, senza spazzare via alla buona.
28. Harvey Elliott - Blackburn (Liverpool)
Il giovane gioiello di proprietà del Liverpool è sceso in Championship per farsi le ossa e l'intento è decisamente riuscito: 7 gol e 11 assist per lui, utilizzato sistematicamente come ala destra nel 4-3-3 di Mowbray è riuscito a mettere in mostra tutto il proprio repertorio. Dribbling rapidi nello stretto, filtranti a mettere le punte davanti al portiere e parabole da fuori area: i Reds sanno già di poter coltivare un talento puro, su cui puntare in un futuro neanche troppo lontano. Ovviamente ha bisogno di continuità, come dimostrato nell'ultima stagione, e non è da escludere un nuovo prestito, magari stavolta in massima divisione.
27. Kiernan Dewsbury-Hall - Luton (Leicester)
Il Luton Town ha vissuto una stagione più serena della precedente, tenendosi stavolta alla larga dalla zona a rischio, e Dewsbury-Hall si è rivelato tra i più positivi: non è da escludere che il Leicester, club in cui è cresciuto, voglia puntare su di lui. Finalmente è riuscito a trovare spazio con continuità, come regista nel 4-2-3-1, e ha ripagato con ben 6 assist e 3 gol in campionato. Col sinistro, soprattutto su calcio piazzato, riesce a disegnare parabole di qualità e non disdegna neanche il tiro da fuori (soluzione provata più spesso l'anno scorso, al Blackpool).
26. Callum Styles - Barnsley
Il brevilineo Styles, 1,67 per lui, compensa la scarsa statura con qualità importanti e quest'anno più che mai preziose per il Barnsley. La stagione 2020/21 è stata quella della consacrazione del classe 2000 nel ruolo di esterno di centrocampo a sinistra nel 3-4-3: rapido nell'anticipare gli avversari e secondo in assoluto per tackle riusciti in stagione, ama partire in dribbling con coraggio e accentrarsi, in questa stagione si è concesso anche la gioia del gol in quattro occasioni, grazie al suo potente mancino da fuori area.
25. Marc Guehi - Swansea (Chelsea)
Se lo Swansea si è classificato al quarto posto, con la terza miglior difesa del campionato, il merito è anche del centrale di difesa Guehi, di proprietà del Chelsea. In casa Blues, già da un po', si valuta la possibilità di inserirlo in prima squadra anche se l'addio di Lampard per accogliere Tuchel ha in qualche modo frenato tale possibilità. L'ultima stagione però parla chiaro: punto fermo al centro della difesa, coraggioso e deciso nei tackle (talvolta anche irruento), spesso preciso nel lancio lungo a pescare gli esterni.
24. Marcus Tavernier - Middlesbrough
Rispetto ad altri protagonisti citati fin qui ha trovato spazio con minor continuità ma non per scelta tecnica: fenomenale fino a fine gennaio, è stato poi fermato dall'infortunio al ginocchio che di fatto ha posto fine alla sua stagione se si eccettua l'illusorio rientro a marzo. Jolly sulla trequarti, utilizzato sia come ala destra che )intuizione di Warnock) alle spalle della punta. Rapido e dal buon dribbling, prima che l'infortunio lo frenasse iniziavano a farsi vivi club di Premier League per averlo, è rimasto al Boro ma lo staff ha preferito non rischiarlo.
23. Max Bird - Derby County
Calciatore meno appariscente di altri protagonisti di questa lista, come dimostrano le 33 presenze senza gol o assist nell'ultima stagione, ma il suo ruolo nel Derby è fondamentale. Si tratta di un classe 2000 con grandi margini di crescita che, già nella stagione scorsa, ha iniziato a giocare con continuità in Championship. Un regista che si trova a proprio agio nel 4-2-3-1, che ama far correre la palla in modo ordinato e intelligente, arretrando spesso per aiutare la squadra ad uscire dalla difesa (si spiega così anche la scarsa propensione alla pericolosità in avanti). Utile, inoltre, anche in marcatura.
22. Kamil Jozwiak - Derby County
Talento cresciuto in casa del Lech Poznan e arrivato in Championship nell'ultima stagione, per tentare la fortuna in Inghilterra. Missione compiuta, ha infatti trovato spazio tra i convocati per Euro 2020 della Polonia, giocando anche da titolare nel debutto. Jozwiak è un'ala rapida, capace di disimpegnarsi a destra come a sinistra, senza dare punti di riferimento ai difensori. Buon dribbling in velocità, deve portare qualche assist e gol in più per fare il salto di qualità a breve e attirare attenzioni di prestigio.
21. Ilias Chair - Queens Park Rangers
Un trequartista puro, punto fermo del QPR nell'ultima stagione e forte di 8 gol e 4 assist nella Championship 2020/21. Non aiutato certo dal fisico, appena 1,61 per lui, ma compensa con la tecnica e la tendenza ad andar via in dribbling, a suon di finte e controfinte. La capacità di trovare la via del gol con continuità ne eleva ulteriormente il livello, ovviamente per caratteristiche da fantasista puro, ha bisogno di un modulo che lo esalti (il 4-2-3-1 su tutti o comunque uno schema che preveda il trequartista ) per rendere al meglio.
20. Ovie Ejaria
Il momento della consacrazione è arrivato, per il classe '97: viene da due stagioni da protagonista con 3 gol e 5 assist a referto sia nel 2019/20 che nel 2020/21. Ejaria è un centrocampista più che mai tecnico, ama partire da sinistra per accentrarsi e dialogare coi compagni, tentando spesso con successo il dribbling e spiazzando i diretti avversari grazie al controllo palla da funambolo (atipico per un giocatore che supera il metro e ottanta). Può giocare sia da mezza, a sinistra, che da esterno nel 4-2-3-1 come nell'ultima stagione.
19. Marcus Forss - Brentford
Il finlandese Forss fa parte di quel novero di giocatori della Championship ad aver preso parte a Euro 2020, in questo caso con la maglia della Finlandia. Forss nell'ultima stagione, conclusa poi con la promozione in Premier, ha collezionato 7 gol in 39 presenze e si è messo in mostra in appoggio a Toney, come seconda punta o (più di rado) come esterno offensivo a sinistra. Una preziosa mano, insomma, a quello che si è rivelato poi poi il più prolifico attaccante della stagione.
18. Ben Brereton - Blackburn
Storia particolare quella di Brereton, promessa delle selezioni giovanili inglesi divenuto poi protagonista con la maglia del Cile grazie alla madre (per l'appunto cilena) e alla convocazione in Copa America. Un impatto dirompente quello dell'inglese che, per sua stessa ammissione, "non parla una parola di spagnolo": suo il gol vittoria contro la Bolivia, ciliegina su una stagione condita da 7 gol e 5 assist col Blackburn. Il suo metro e ottantasei di altezza non deve far pensare al classico centravanti d'area di rigore: si muove negli spazi e si allarga, non disdegnando sgroppate in solitaria soprattutto sulla sinistra.
17. Jason Knight - Derby County
Secondo giocatore più presente nell'ultima stagione del Derby, punto fermo nonostante si tratti solo di un classe 2001. Centrocampista versatile, in grado di agire spesso e bene da trequartista nel 4-2-3-1 oltre da regista (suo ruolo naturale). Concreto più che creativo, legge bene il gioco e riesce a dare un buon contributo anche nel pressare l'avversario prima di far ripartire il gioco con intelligenza, semplicità ed efficacia.
16. Tyrese Campbell - Stoke
Un pesante infortunio lo ha fermato sul più bello nel dicembre scorso, interrompendo una striscia impressionante fatta di 6 gol e 7 assisti in 17 partite. Campbell non demorde e lavora per tornare protagonista nella prossima stagione, riprendendo a insidiare le difese avversarie grazie alla sua esplosività e alla capacità di superare, in velocità, l'avversario nell'uno contro uno per poi freddare il portiere col suo velenoso mancino. Il tutto unito a un buon senso del gol.
15. Oliver Skipp - Norwich (Tottenham)
Mediano di scuola Tottenham, ancora legato contrattualmente agli Spurs, arriva da una stagione da punto fermo assoluto nel Norwich, secondo per numero di minuti in campo nella stagione del ritorno in Premier League. Nel 4-2-3-1 occupa uno dei due posti davanti alla difesa ed è valido in fase di interdizione, con attenzione e intelligenza tattica più che attraverso una marcatura asfissiante. Abile nella lettura del gioco anche quando imposta. Una possibile nuova occasione con gli Spurs può essere dietro l'angolo.
14. Ben Cabango - Swansea
Convocato nella rosa del Galles per Euro 2020, pur senza collezionare presenze, Cabango è un solido difensore centrale, aiutato dal fisico nel gioco aereo (1 metro e 90) anche quando si proietta in avanti: nell'ultima Championship ha trovato il gol quattro volte. Accostato a Leeds nella scorsa stagione, può confidare in un approdo in Premier League a stretto giro.
13. Lloyd Kelly - Bournemouth
Imponente difensore mancino, impiegato sia come difensore centrale di sinistra che come terzino, si è rivelato capace anche di fornire assist ai compagni (4 in stagione). Nonostante il suo metro e novanta di altezza è rapido, esce dalla difesa con personalità e non disdegna il dribbling: tutte caratteristiche messe in mostra sia col Bournemouth che nell'Under 21 inglese.
12. Josh Dasilva - Brentford
Tra i protagonisti della storica promozione del Brentford in Premier League, Dasilva è una mezzala fenomenale nell'inserirsi e ideale per il 4-3-3. Il suo ruolo nelle dinamiche di squadra si è rivelato fondamentale, anche al di là dei 5 gol e dei 4 assist, grazie all'ottimo dialogo con gli esterni ad agevolare le sovrapposizioni e alla capacità di creare occasioni. Deve migliorare in fase difensiva per diventare una mezzala completa ma merita già spazio in massima serie. L'infortunio di inizio marzo gli ha impedito di dare il proprio contributo nella fase finale di stagione, pecca ampiamente compensata da quanto fatto fin lì.
11. Joao Pedro - Watford
Giovanissimo attaccante brasiliano di scuola Fluminense, è un classe 2001, capace di mettersi in mostra con continuità con la maglia del Watford e di dare il proprio contributo alla promozione in Premier con 9 gol e 3 assist. Ha iniziato la stagione in coppia con Sarr nel 3-5-2 per poi disimpegnarsi come prima punta nel 4-3-3, facendo in questo caso un gran lavoro per le due ali e per agevolarne gli inserimenti. Cinico soprattutto nel raccogliere i cross dei compagni, la carta d'identità è dalla sua parte e c'è da scommettere sul suo futuro anche in Premier.
10. Dominic Solanke - Bournemouth
Solanke non è fin qui riuscito a trovare il gol con continuità in Premier League, nelle chance offerte dal Liverpool ormai tre anni fa, ma si è riscattato quest'anno in Championship segnando 15 gol e arricchendo la propria stagione con 11 assist. Le grandi aspettative che lo circondavano, ancor prima dei 20 anni, rischiavano di bruciarlo ma l'ultima annata dimostra che l'ex giovane del Chelsea merita una nuova possibilità anche in Premier. Cinico quando serve e altruista quando il compagno è libero: la migliore versione di un giocatore che da tempo aspetta di esplodere.
9. Michael Olise - Reading
Vero e proprio gioiello del Reading, un classe 2001 capace di collezionare numeri impressionanti: 44 presenze arricchite da ben 12 assist e da 7 gol. Numeri che non bastano a spiegarne le qualità: si tratta di un trequartista, schierato talvolta anche come esterno offensivo destro nel 4-2-3-1. Visione di gioco, tecnica nel controllo e nel dribbling, abilità anche nei tiri da fermo a trovare il compagno: un futuro ad alto livello sembra dietro l'angolo, considerando l'enorme margine di crescita. I soli punti deboli? Il gioco aereo e l'utilizzo quasi esclusivo del sinistro.
8. Bryan Mbeumo - Brentford
Eccellente stagione quella di Mbeumo, classe '99: un esterno offensivo rapido e concreto anche quando si tratta di trovare la via del gol, la sua ultima stagione (culminata con la sorprendente promozione) ci racconta di ben 8 reti e di 11 assist per i compagni. Si tratta di un'ala destra con la tendenza a partire largo per poi accentrarsi e concludere col sinistro, anche dalla distanza con parabole insidiose. Nasconde bene la giocata fino all'ultimo e mette così in crisi i difensori, riuscendo anche a saltarli in velocità.
7. Arnaut Danjuma - Bournemouth
In Premier League Danjuma non ha ancora inciso ma, una volta sceso in Championship, si è sbloccato: 15 gol e 7 assist con la maglia del Bournemouth nell'ultima stagione. Ragazzo dalla storia personale complessa, con un'infanzia travagliata culminata però nella realizzazione del sogno di sfondare nel calcio: rapido e dal dribbling bruciante, si è rivelato nell'ultimo campionato più cinico che mai, tra marzo e aprile ha segnato qualcosa come 8 gol in 10 presenze. Parte da sinistra e si accentra, saltando spesso l'avversario e andando poi al tiro col destro. Merita decisamente una nuova chance in Premier dopo quella dell'anno scorso.
6. David Brooks - Bournemouth
Altro gioiello del Bournemouth, così come Danjuma, parliamo qui di un giocatore che fa della grande tecnica il proprio punto di forza. Ha preso parte alla spedizione del Galles agli Europei, forte di una stagione da 6 assist e 5 gol in Championship, dà il meglio di sé come ala destra ed riuscito a dare il meglio in un'annata sfortunata a livello fisico (problemi alla caviglia e tante assenze). Gioca in modo speculare a Danjuma, cioè è un esterno offensivo a piede invertito come lui: parte da destra e si accentra col sinistro, alternando poi tiri da fuori ed efficaci passaggi per il compagno libero.
5. Adam Armstrong - Blackburn
Secondo nella classifica dei marcatori dell'ultima Championship, con 28 gol all'attivo, si sta rivelando un bomber implacabile che fa della freddezza e della rapidità le proprie armi migliori. Parte spesso sul filo del fuorigioco ma è tutt'altro che egoista e riesce a sorprendere anche quando si trova spalle alla porta oltre che inserendosi negli spazi. Veloce nella testa oltre che nel fisico, svaria su tutto il fronte offensivo ma, numeri alla mano, quando è davanti al portiere resta lucido. Il grande salto può essere alle porte.
4. Todd Cantwell - Norwich
Qualche infortunio di troppo nella prima parte della stagione non ha inficiato eccessivamente sull'annata del classe '98, tra i protagonisti della promozione del Norwich. Tocca un gran numero di palloni e viene sempre coinvolto nella costruzione della fase offensiva, partendo da sinistra nel 4-2-3-1 per poi accentrarsi sulla trequarti e dialogare coi compagni o andare al tiro. Per lui in stagione 6 gol e 7 assist in 33 presenze, con la possibilità immediata di tornare a far bene anche in Premier League come accaduto nella stagione 2019/20.
3. Max Aarons - Norwich
Stagione eccellente per Aarons con la maglia del Norwich, il laterale difensivo destro si è messo in mostra come uno dei migliori giocatori del campionato e come un protagonista del primo posto ottenuto dai suoi. Di gran lunga il più presente della rosa, accelerazione e rapidità esplosive unite all'abilità nel contrastare l'avversario. Sulla fascia destra è incontenibile e un approdo in Premier League, anche ad alti livelli, sembra imminente oltre che scontato: un'ulteriore crescita a livello di attenzione difensiva sancirà il salto di qualità definitivo.
2. Ismaila Sarr - Watford
Dribbling e velocità al loro massimo nell'ultima stagione di Championship, con in aggiunta 10 assist e 13 reti messe a segno. Impiegato in appoggio a Joao Pedro nel 3-5-2, in avvio di stagione, ha poi dato il meglio di sé come ala destra nel 4-3-3: difficile da stoppare quando parte in velocità, con ampie falcate, si è rivelato quest'anno ancor più concreto e preciso nei cross del solito, ha dato insomma continuità alle buone sensazioni emerse già lo scorso anno in Premier.
1. Emiliano Buendia - Norwich
Una delle stelle della Championship, giocatore di caratura superiore e solo casualmente impegnato in seconda divisione. I numeri dell'ultima stagione sono impressionanti, i 15 gol si accompagnano a un incredibile numero di assist (17) facendo comprendere il peso dell'argentino nelle sorti del Norwich primo in classifica. Ha già giocato in Premier League con continuità, nel 2019/20, ma ora si prepara al grande salto e l'Arsenal è tra i club più interessati ad averlo. Fantasia e precisione nei passaggi fanno la differenza, rendendolo il compagno ideale per ogni punta, nel 4-2-3-1 parte alto a destra per tagliare le difese con dribbling secchi e concedersi giocate tanto efficaci quanto imprevedibili.