I 30 trasferimenti più importanti nella storia della MLS
La MLS si prepara ad accogliere Lionel Messi, Campione del Mondo in carica, sette volte Pallone d'Oro (quasi otto) e miglior giocatore della storia del calcio, insieme a pochi altri fenomeni che si contano sulle dita di una mano. Il 10 argentino, dopo aver lasciato Barcellona, aver compiuto un biennio al PSG e aver desiderato con forza un ritorno in blaugrana, ha scelto gli Stati Uniti come prossima avventura.
La squadra in questione sarà il Club Internacional de Futbol Miami, o più comunemente Inter Miami. La società di David Beckham, con due aironi nel logo che incrociano le zampe per formare la M della città e un sole quasi eclissato con 7 raggi (il numero del campione inglese). Una squadra con lo spagnolo nel nome, i colori sociali rosa, nero e bianco e, ora, con l'attenzione mediatica di tutto il mondo puntata addosso.
Il primo annuncio, dopo le parole di Lionel Messi, è arrivato con un video caricato sui canali social della squadra. Ora si attende di capire quando il campione argentino verrà presentato, per cambiare definitivamente la storia del club e del campionato. Messi non è ovviamente il primo che, passati i 30 anni, sceglie di trasferirsi negli USA per concludere la carriera. Guardando al passato, abbiamo scelto i 30 calciatori più "importanti" che hanno percorso questa strada, classificati in un ordine puramente soggettivo.
30. Julio Baptista
Orlando City, 2016. Una sola stagione a Orlando per il fantasista ex Real Madrid, Siviglia e Roma in MLS. 6 gol, 3 assist e 23 presenze per il brasiliano che negli Stati Uniti si è trasferito a 35 anni, prima di fare ritorno in Europa e vestire la maglia del Cluj, in 3 occasioni.
29. Rafa Marquez
New York Red Bulls, 2010-12. Si è ritirato in Messico, a quasi 40 anni, dopo aver trascorso un periodo anche a Verona con l'Hellas. La scelta di Rafa Marquez dopo il Barça però ha riguardato gli Stati Uniti, precisamente il club Red Bull di New York, in cui ha vissuto 3 stagioni senza mai riuscire ad andare oltre i Quarti nei Playoff della MLS.
28. Julio Cesar
Toronto FC, 2014. Un portiere che dalle parti di Milano ricordano abbastanza bene. Julio Cesar si è ritirato cinque anni fa con il Flamengo, ma lasciata l'Inter ha vissuto anche una brevissima avventura in MLS, temporalmente durata qualche mese, in cui è sceso in campo soltanto 7 volte.
27. Alessandro Nesta
Montreal Impact, 2012-13. Da pochissimo è diventato ufficialmente il nuovo allenatore della Reggiana. Alessandro Nesta,intervistato da Alessandro Eremiti in occasione della Finale di Champions League tra Manchester City e Inter, ha giocato una parentesi in MLS. Una stagione e mezzo con la maglia del Montreal, nella quale ha anche festeggiato la Canadian Cup.
26. Alexandre Pato
Orlando City, 2021-22. Uno dei trasferimenti più recenti per uno dei calciatori la cui carriera è stata maggiormente influenzata dagli infortuni. Arrivato in MLS si è subito operato al ginocchio, restando fuori un anno. È tornato partecipando alla US Open Cup vinta dalla squadra viola la stagione scorsa.
25. Ashley Cole
Los Angeles Galaxy, 2016-2018. Tra gli inglesi che hanno giocato di più in MLS. Ashley Cole è sbarcato a Los Angeles dopo la negativa parentesi con la Roma e ha sfiorato le 100 presenze con il club, disputando l'ultima stagione da capitano, conclusa con 9 assist a referto.
24. Jermain Defoe
Toronto FC, 2014. Si è ritirato soltanto l'anno scorso, a quasi 40 anni compiuti, con la maglia del Sunderland. A Toronto è volato quando ne aveva 32, regalando mesi esaltanti e una Finale di Canadian Cup persa di misura contro il Montreal di Marco Di Vaio.
23. Blaise Matuidi
Inter Miami, 2020-22. Si è ritirato all'inizio dell'anno proprio nella squadra in cui approderà Leo Messi. La scelta di sbarcare oltreoceano è arrivata dopo l'addio alla Juve e l'ultimo anno di carriera il campione del mondo francese l'ha vissuto fuori rosa.
22. Chicharito Hernandez
Los Angeles Galaxy, 2020-23. È il capitano dei Los Angeles Galaxy, in cui è sbarcato tre anni fa e con cui non è mai riuscito a vincere trofei. In MLS ha segnato quasi 40 gol, ma la rottura del legamento crociato potrebbe aver accorciato la fine della sua carriera.
21. Robbie Keane
Los Angeles Galaxy, 2011-16. 165 presenze con i Los Angeles Galaxy, condite da 104 gol e 41 assist. Robbie Keane è una leggenda del club e della MLS, campionato vinto per tre volte, incidendo in ogni Finale Playoff. Nel 2014 è stato anche eletto MVP della stagione.
20. Luis Nani
Orlando City, 2019-21. Anche lui, come diversi dei giocatori sopracitati, è rimasto tre stagioni in MLS, concludendo alcune tre le sue migliori stagioni realizzative di tutta la carriera. 31 gol e 18 assist in 88 presenze con l'Orlando con cui, appena arrivato, ha perso la Finale nel 2020.
19. Douglas Costa
Los Angeles Galaxy, 2022-23. C'è stato un periodo in cui, con la maglia della Juventus, sembrava esageratamente più forte degli altri. A volte però le carriere dei calciatori subiscono deviazioni inaspettate. A 30 anni è sbarcato negli Stati Uniti, dove è ancora parte della rosa dei Galaxy.
18. Giorgio Chiellini
Los Angeles FC, 2022-23. È arrivato in corso d'opera l'estate scorsa dopo una vita con la maglia della Juventus. I colori sono cambiati, ma alla sua prima stagione Giorgio Chiellini ha comunque festeggiato, vincendo la MLS dalla panchina.
17. Lorenzo Insigne
Toronto FC, 2022-23. L'Italiano principale sbarcato in MLS la scorsa estate era lui, tra lo stupore di molte squadre europee che avrebbero voluto tesserarlo. In Canada si è ambientato subito, diventando determinante sotto il profilo realizzativo. Ha altri tre anni di contratto a Toronto.
16. Bastian Schweinsteiger
Chicago Fire, 2017-20. Il Bayern Monaco come club simbolo della sua carriera, la parentesi al Manchester United e i Chicago Fire per chiuderla. Tre anni negli Stati Uniti per il pluripremiato Bastian Schweinsteiger che in MLS ha concluso la sua avventura sul campo da difensore centrale.
15. Sebastian Giovinco
Toronto FC, 2015-2018. Si è ritirato a settembre del 2022, dopo aver scritto pagine indelebili della storia del Toronto. Ai canadesi ha regalato il maggior numero di presenze (142), gol (83) e assist (51) in carriera, oltre a un titolo di MLS e tre Canadian Cup. Nel 2015 è stato eletto MVP della stagione vincendo anche il titolo di capocannoniere (22 gol).
14. Gonzalo Higuain
Inter Miami, 2020-22. Si è ritirato da poco con l'Inter Miami, club in cui ha riscoperto l'amore per il calcio. Ha giocato con suo fratello e segnato tantissimo, soprattutto nella parte finale dell'ultima stagione. A breve il suo spazio sarà occupato da un altro argentino.
13. Gareth Bale
Los Angeles FC, 2022. L'addio al Real, il benvenuto a Los Angeles e l'addio al calcio. Il 2022 di Gareth Bale è stato pazzesco. Dal saluto al club più importante della sua carriera, a uno dei gol più pesanti della storia del Los Angeles fino all'ultimo Mondiale disputato. Si è ritirato a inizio gennaio, a 33 anni.
12. Kaká
Orlando City, 2015-17. Kaká ha scelto l'Orlando City dopo la sua seconda avventura rossonera a Milano. Sbarcato negli USA, ha segnato 25 gol e fornito 19 assist, senza mai disputare i Playoff della MLS o andare in fondo nella US Open Cup.
11. Thierry Henry
New York Red Bulls, 2010-14. Ha inciso in quasi tutte le squadre in cui ha giocato ed è tra i più divertenti da seguire anche come commentatore sportivo. Thierry Henry si è sempre arreso nei Playoff della MLS, deliziando però i tifosi di New York con 52 gol e 42 assist in 135 partite.
10. Carlos Valderrama
Miami Fusion, Colorado Rapids e Tampa Bay, 1996-2002. Indietreggiamo di qualche anno per uno dei calciatori più iconici della storia colombiana. Carlos Valderrama ha giocato tante stagioni in MLS, senza mai vincere titoli, ma regalando giocate e assist soprattutto con la maglia dei Tampa Bay.
9. Wayne Rooney
DC United, 2018-19. Si è ritirato al Derby County, dopo aver indossato una cinquantina di volte la maglia del DC United. 25 gol e 14 assist, tra cui uno salvifico e spettacolare, dopo una rincorsa di decine di metri, una scivolata all'attaccante avversario e un lancio lungo diventato subito virale.
8. Didier Drogba
Montreal Impact, 2015-16. C'è stato un momento in cui Didier Drogba è stato tra gli attaccanti più forti e completi in circolazione in Europa. Momento che si è ripetuto anche a Montreal, nonostante i 37-38 anni. Una quarantina di presenze con 30 tra gol e assist prima di salutare la MLS.
7. Frank Lampard
New York City FC, 2015-16. Il New York City è l'ultima squadra di Frank Lampard, bandiera e simbolo del Chelsea. Negli USA il centrocampista non si è fermato molto, giusto il tempo di mettere a referto, per le statistiche, un gol ogni due partite.
6. Steven Gerrard
Los Angeles Galaxy, 2015-16. Negli stessi anni, l'altra bandiera inglese del Liverpool si è ritirata in un'altra squadra di MLS, i Galaxy. Un impatto importantissimo soprattutto nella sua seconda stagione, con il percorso nei Playoff interrotto ai calci di rigore nei Quarti di Finale.
5. Andrea Pirlo
New York City FC, 2015-2017. Con il calcio ha terminato anche lui a New York, vestendo City al fianco di David Villa. 60 presenze per il Maestro oltreoceano, prima di chiudere la carriera da giocatore e iniziare quella in panchina in Europa.
4. David Villa
New York City FC, 2015-2018. Si è ritirato nel Vissel Kobe, in Giappone, dopo aver visitato anche l'Australia con il Melbourne Victory. Il campione spagnolo David Villa in MLS ha giocato a New York, segnando ben 80 gol in 3 anni.
3. David Beckham
Los Angeles Galaxy, 2007-2012. Probabilmente il trasferimento più importante della storia della MLS. Per quello che ha significato in quel momento storico per il movimento e perché oggi è presidente di uno dei club più importanti degli USA. 2 volte campione della MLS, con più di 100 presenze e 60 tra gol e assist per i Galaxy.
2. Zlatan Ibrahimovic
Los Angeles Galaxy, 2018-19. Gli sono bastati un paio d'anni per capire che la MLS era troppo poco per lui e l'ha dimostrato tornando in Serie A e facendo ancora la differenza per il Milan. I numeri con i Galaxy sono impressionanti: 58 partite, 53 gol e 15 assist. Si è ritirato al termine di Milan-Verona davanti ai suoi tifosi, a San Siro.
1. Lionel Messi
Inter Miami, 2023 -. In questi casi è difficile porre una data di chiusura. L'evoluzione finale della carriera dei campioni è spesso imprevedibile; può seguire una linea precisa, interrompersi bruscamente o allungarsi in modo sorprendente. A Miami inizia l'era Messi.