I 33 momenti più importanti della vita di Leo Messi
Oggi è il compleanno di Lionel Messi. E come ci ricorda "La Banda del Tigre Ariel" il 24 giugno 1987 "fu accesa una stella, una nuova illusione. A Rosario nacque il piede d'oro". 33 anni fa, l'argentino venne al mondo, per la nascita di una delle più grandi leggende della storia del calcio, per molti il migliore di tutti i tempi. E noi di 90min.com vogliamo festeggiare il suo compleanno ricordando i 33 momenti che hanno segnato la sua vita, anno per anno.
1. La nascita
Non potremmo cominciare da un momento diverso. Il 24 giugno '87 Jorge Horacio Messi e Celia María Cuccittini hanno concepito il loro terzo figlio e lo hanno chiamato Lionel. È nato all'ospedale italiano Garibaldi e nessuno poteva immaginare che quel giorno sarebbe nata la grande stella del calcio di inizio XXI° secolo, colui che avrebbe segnato un'epoca.
2. I primi calci al pallone all'Abanderado Grandoli
Messi non perse tempo a muovere i primi passi con la palla attaccata al piede sinistro. Lo Standard Bearer Grandioli è stato il suo primo club, quello dove ha cominciato, la squadra in cui ha imparato gli aspetti più elementari del calcio. E oggi c'è l'orgoglio per quegli inizi. Il presidente del club, David Tevez, ha dichiarato a El Confidencial, ha ricordato che "la gente diceva che il Grandoli avrebbe avuto il prossimo Maradona".
3. Il trasferimento al Newell's
Messi ha continuato a giocare a calcio, firmando per il Rosario Central. Ma il 30 marzo 1994, a soli 7 anni, Lionel Messi si trasferì Newell's Old Boys, uno dei più grandi club di Rosario. La Pulga ha difeso i colori di quella maglia fino al 2000 segnando 243 gol in 176 partite.
4. Carenza dell'ormone della crescita
Il Newell's Old Boys aveva scoperto un problema per la sua stella quando aveva solo 10 anni: era molto più basso del resto dei suoi coetanei. E all'età di 11 anni, Diego Schwarzstein, un medico endocrino diagnosticò a Lionel Messi una carenza dell'ormone della crescita. L'argentino era alto 1 metro e 32, altezza tipica dei ragazzi di due anni più piccoli di lui.
Al "10" servivano ormoni da iniettare, ma il Newell's non potè farsi carico del trattamento.
5. Il Newell's rifiuta di cederlo al River Plate
Messi è andato in prova nelle giovanili del River Plate e voleva firmare per il club di Buenos Aires, che avrebbe potuto farsi carico del suo trattamento: Messi provò per il River Plate in una scuola calcio che il club di Buenos Aires aveva a Rosario e lo volevano assolutamente. Partirono da Nuñez (il quartiere dove ha sede il River a Buenos Aires) per provare a strapparlo al Newell’s ma non ci riuscirono.
La versione del calciatore stesso contraddice la leggenda secondo cui il River Plate non voleva metterlo sotto contratto a causa della sua bassa statura o che non voleva pagare il suo trattamento. Tuttavia è vero che il River avrebbe potuto fare molto di più per prenderlo.
6. La firma con il Barcellona
Josep Maria Minguella, un noto agente di calciatori, aveva visto Lionel Messi giocare in Argentina. Il catalano contattò la sua famiglia e la invitò a Barcellona per fissare un provino con il club Blaugrana. Nel settembre 2000 arrivò a Barcellona e lo fece provare con la squadra giovanile. L'argentino, dopo due settimane di prova, tornò in Argentina: ma al Camp Nou avevano già preso la loro decisione.
Minguella si recò in Argentina a dicembre e incontrò il padre di Messi in un ristorante. Lì firmarono il loro primo contratto e lo fecero su un tovagliolo. Il rappresentante aveva visto il futuro del calciatore e non era disposto a lasciarlo scappare. Il padre ha anche accettato il fatto che il Barcellona avrebbe pagato per tutte le cure.
7. Le prime stagioni alla "Masia"
Lionel Messi si è unito alla Infantil B, ma fu a malapena in grado di giocare qualche gara, visto che l'argentino si fratturò il perone. Ha dovuto aspettare un anno per competere con i Blagurana. Gli argentini, nell'Infantil A, condividevano lo spogliatoio con altri giovani promettenti come Cesc Fàbregas o Gerard Piqué. Quella prima stagione terminò e il Barcellona - che intanto voleva portarlo nella seconda squadra - non riuscì a farlo giocare ufficialmente a causa di problemi burocratici.
8. Stagione 2003/04
Messi non passò mai inosservato e la promozione da parte delle diverse squadre dell'accademia Blaugrana fu velocissima. L'argentino iniziò la stagione 2003/04 in Juvenil B, e pochi mesi dopo arrivò in Juvenil A. Ma non si fermò lì, perchè l'argentino continuò ad avanzare entrando a far parte del Barcellona C e poi del Barcellona B, quest'ultimo nella Seconda divisione del campionato .
9. Il debutto in Prima Squadra contro il Porto
Abbiamo appena parlato della clamorosa stagione 2003/04, ma quegli anni hanno visto anche qualcos'altro. Il 16 novembre 2003 Lionel Messi ha giocato i suoi primi minuti con la prima squadra in un'amichevole con il Porto. Un calciatore della Juvenil B, arrivato a La Masia meno di tre anni fa, ha debuttato con la prima squadra, giocando un quarto d'ora.
10. 16 ottobre 2004: il debutto con la Prima Squadra in una gara ufficiale
Il 16 ottobre 2004, all'età di 17 anni, Lionel Messi fece il suo debutto ufficiale a Barcellona, grazie a Frank Rijkaard che lo ha portato in campo contro l'Espanyol. Quella stessa stagione ha anche giocato in Champions League e in Copa del Rey, anche se non era un'abitudine vederlo in prima squadra.
11. Il primo gol contro l'Albacete
Il 1 maggio 2005 è la data in cui Lionel Messi ha segnato il suo primo goal ufficiale con la prima squadra, e al Camp Nou. Lo ha fatto contro l'Albacete, dopo la rete di Ronaldinho. L'argentino è poi uscito all'86° minuto, ma ha avuto tempo per segnare un goal e vedersene un altro annullato. Il brasiliano imbucò per l'argentino che segnò con un pallonetto sul filo del fuorigioco
12. Il primo titolo
La stagione 2004/05 fu quella in cui Messi mosse i suoi primi passi in campionato, ma fu anche quella del suo primo titolo scendendo in campo in 6 occasioni e, come abbiamo già sottolineato, segnando contro l'Albacete. Fu il primo trofeo che si si aggiunse al suo palmares ufficiale. E non sarebbe rimasto l'unico...
13. La vittoria al Mondiale U20 con l'Argentina
La Nazionale argentina Under 20 convocò Messi per giocare ai Mondiali U20. La Pulga arrivò in Olanda con l'albiceleste, portando poi il titolo a casa. Fu l'eroe della finale contro la Nigeria, risolta da due suoi gol. Leo, inoltre, venne anche nominato il miglior giocatore e capocannoniere del torneo.
14. Il rinnovo con la prima squadra
Messi se l'era guadagnato. La stagione precedente si era alternato tra giovanili e prima squadra, poi in estate aveva vinto la Coppa del Mondo U20, rivelandosi come uno dei migliori della preseason, con un antipasto visto nella Supercoppa spagnola. I meriti c'erano lì e il Barcellona gli rinnovò il contratto fino al 2014, aumentando il suo stipendio e rendendolo a tutti gli effetti un giocatore di prima squadra.
15. Il debutto con l'Argentina
Dopo essere stato l'eroe della Coppa del Mondo U20, Messi ha debuttato con la Nazionale maggiore. Pekerman lo convocò e lo portò in campo contro l'Ungheria, ma il primo incontro è stato ben lungi dall'essere un grande debutto. La Pulga entrò in campo al 63° minuto, beccandosi un cartellino rosso dopo soli 47 secondi
16. Golden Boy
Il 2005 di Lionel Messi non è passato inosservato per nessuno. Messi, infatti, vinse il Golden Boy, premio assegnato dal quotidiano italiano TuttoSport al miglior calciatore promettente della stagione. L'argentino è stato il più votato rispetto a Wayne Rooney e Cristiano Ronaldo.
17. Il primo gol con l'Argentina
Il primo gol di Messi con la Nazionale è arrivato il 1 marzo 2006, in un'amichevole di preparazione ai Mondiali. L'Argentina era sotto contro la Croazia, ma gli Albicelestes hanno poi rimontato. Il primo gol è stato di Tevez su assist di Messi, che ha poi realizzato anche il gol vittoria.
18. La prima Champions League
Il 2006 è stato anche l'anno della seconda Champions League nella storia del Barcellona, la prima di Lionel Messi. I catalani hanno battuto l'Arsenal in finale, ma senza l'argentino infortunato. Anche senza giocare, la prima Champions League ebbe sempre un sapore particolare calciatore per la giovane stella argentina.
19. Coppa del Mondo 2006
Messi è stato convocato ai Mondiali del 2006 ed è diventato il calciatore più giovane a debuttare e segnare un goal in questa competizione con la squadra Albiceleste. Nella sua prima partita, infatti, arrivarono un gol e un assist. L'argentino giocò il finale della fase a gironi e la seconda metà e i supplementari dei 32esimi di finale contro il Messico. Non giocò contro la Germania nel pareggio che eliminò l'Argentina.
20. Il goal al Getafe
Uno dei migliori gol che Lionel Messi ha mai segnato, quello che ha confermato tutti i suoi confronti con Diego Armando Maradona. L'argentino, nella semifinale della Copa del Rey, parte dal centro del campo e schiva un rivale dopo l'altro fino a dribblare il portiere e segnare come se nulla fosse. Un'azione molto simile a quella del gol di Maradona contro l'Inghilterra.
21. Oro olimpico a Pechino 2008
Messi ha già vinto con il Barcellona e ha continuato a farlo, come nella Coppa del Mondo U20, con la sua squadra. Le Olimpiadi di Pechino sono state la consacrazione: l'argentino guidò la sua squadra insieme ad altri come Agüero o Di María all'oro olimpico.
22. Pep Guardiola
Ha debuttato con Rijkaard e Pekerman e ha vinto titoli con quasi tutti i tecnici che lo hanno allenato a Barcellona, ma per lui nessuno è stato come Guardiola. Il catalano lo ha collocato come leader della squadra, gli ha dato l'importanza che meritava e lo ha reso il miglior giocatore del mondo.
23. Il gol di Roma contro il Manchester per vincere la Champions League
Messi non ha potuto partecipare alla precedente finale di Champions League, ma non avrebbe sprecato una seconda opportunità. L'argentino ha segnato il secondo gol blaugrana al Manchester United con un bel colpo di testa e portare il trofeo a Barcellona. Una perfetta acrobazia contro la quale Van der Sar non ha potuto fare nulla.
24. Il sestetto
Solo una squadra nella storia ha vinto, in un solo anno, tutti i trofei per cui poteva competere: ed è stato il Barcellona. I catalani, guidati da Messi e da Guardiola in panchina, hanno vinto la Copa del Rey, la Liga e la Champions in una sola stagione. Inoltre, hanno vinto tutti i seguenti trofei: Supercoppa spagnola ed europea e Coppa del mondo per club.
25. Il primo Pallone d'Oro
Tutti sapevano che era il miglior giocatore del mondo, ma mancava che qualcuno lo riconoscesse ufficialmente. E' stata la stagione del Triplete a laurearlo vincitore del Pallone d'Oro, il suo primo Pallone d'Oro. E non sarebbe stato il suo ultimo.
26. La Scarpa d'Oro
Nella stagione 2009/10 è stato anche il miglior marcatore in Europa, vincendo la Scarpa d'Oro. L'argentino ha ottenuto questo premio in sei diverse stagioni.
27. La nascita di Thiago
Il 2 novembre 2012 è nato il primo figlio di Lionel Messi e Antonella Rocuzzo, Thiago. Più tardi sarebbero arrivati Mateo e Ciro. Nessuno ha dubbi sul fatto che i suoi tre eredi siano il più grande orgoglio dell'argentino, al di sopra di qualsiasi titolo o obiettivo.
28. Quattro Palloni d'Oro consecutivi
Messi era abituato a vincere Palloni d'Oro e ad essere il miglior giocatore del pianeta, poiché, dopo aver vinto il primo, ne vinse altri tre di fila. È stato nominato il miglior giocatore del mondo nel 2009, 2010, 2011 e 2012. Ha vinto gli ultimi tre durante l'unificazione del Fifa World Player e del Ballon d'Or.
29. Finale della Coppa del Mondo 2014
Il giorno in cui Messi era arrivato ad un passo dall'essere grande come Maradona. L'argentino ha portato l'Argentina alla finale della Coppa del Mondo 2014. L'Albiceleste ha affrontato la Germania, ma non è riuscita ad ottenere più di un pareggio nei 90minuti regolamentari. Il gol di Mario Gotze nei tempi supplementari ha poi dato il titolo ai tedeschi.
Messi è stato nominato miglior giocatore della competizione, ma ovviamente non lo ha aiutato.
30. Miglior goleador della storia del Barcellona
Il 16 marzo 2014, Messi è entrato ancora di più nella storia del Barcellona. La tripletta all'Osasuna ha segnato il suo 370° gol da blaugrana, tanto da diventare il capocannoniere della storia del club. Da allora, non ha smesso di segnare gol e di espandere la sua leggenda.
31. Capocannoniere della de La Liga di tutti i tempi
I tre gol di Messi segnati al Siviglia nel novembre 2014 gli permisero di superare Telmo Zarra e diventare il miglior capocannoniere della storia della Liga. La LFP gli ha consegnato un trofeo nel gennaio 2015 per onorarlo e la sua leggenda continua a crescere ancora oggi.
32. Il secondo Triplete
Luis Enrique ha messo in campo il tridente più pericoloso nel calcio europeo: Messi, Luis Suárez e Neymar. I tre hanno fatto sfaceli in tutta Europa portando il Barcellona a vincere la Copa del Rey, la Liga e la Champions League.
33. Superato Cristiano Ronaldo nel record di Palloni d'Oro
L'ultimo decennio è stato segnato dalla lotta tra Lionel Messi e Cristiano Ronaldo per tutti i record. Non è ancora finita, ma Messi si è portato in vantaggio. Nell'ultima stagione, l'argentino, ha vinto il suo sesto Pallone d'Oro e ha quindi superato il suo rivale portoghese.
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