I 5 migliori talenti da seguire al Mondiale Under 20
Le attenzioni di tutti gli osservatori sono rivolte in Argentina, dove pochi giorni fa ha preso il via il Mondiale Under 20, una competizione che funge da vetrina per tutti quei tantissimi giovani che hanno voglia di farsi notare e di rendersi protagonisti del calcio che verrà.
Nelle 24 nazionali che si contenderanno il titolo il talento non manca di certo, ma in questa lista abbiamo provato a scegliere 5 giocatori da seguire con un occhio particolare perché - secondo il nostro modesto parere - faranno parecchio parlare di sé in un futuro neanche troppo lontano.
1. Cesare Casadei (Italia)
Cominciamo con un talento Made in Italy. Con una doppietta Cesare Casadei ha trascinato gli Azzurrini di Nunziata nella gara d'esordio contro il quotatissimo brasile. Centrocampista classe 2003 dotato di grande fisico e tecnica, la scorsa estate è passato dall'Inter al Chelsea per la cifra monstre di 20 milioni di euro, ma vedendolo giocare qualche tifoso nerazzurro si sarà mangiato le mani.
2. Facundo Buonanotte (Argentina)
"È passato tanto tempo dall’ultima volta in cui vedere giocare qualcuno mi ha dato tanto piacere. Quando frena e accelera, mi ricorda Messi": l'investitura arriva da Carlos Tevez, suo ex allenatore al Rosario Central che per primo ha potuto apprezzarne le qualità. A gennaio Facundo Buonanotte si è trasferito al Brighton di De Zerbi, con il quale ha raccolto un minutaggio discreto e un gol contro il Nottingham Forest. Trequartista mancino classe 2004, Scaloni l'ha già convocato con la nazionale maggiore argentina per battere la concorrenza di Mancini, che aveva provato invano a giocare per l'Italia viste le sue origini.
3. Alan Matturro (Uruguay)
Nel Genoa neopromosso in Serie A non ha trovato molto spazio - giusto qualche spezzone di partita contro Benevento e Parma - ma i 3 milioni sborsati lo scorso inverno fanno capire quanto il Grifone punti su Alan Matturro per il futuro. Il nazionale uruguayano classe 2004 è un difensore fisico ma con una discreta tecnica e, sebbene dica di ispirarsi a Sergio Ramos, potrebbe essere l'erede della lunga tradizione di centrali uruguagi che a per protagonisti gente come Lugano, Montero e Godin.
4. Marcos Leonardo (Brasile)
Marcos Leonardo è diventato professionista a soli 16 firmando un contratto con il Santos con una clausola da 100 milioni di euro. In Brasile i centravanti latitano e il classe 2003 ha tutte le carte in regola per guidare l'attacco verdeoro negli anni a venire. La sua doppietta non è bastata per evitare la sconfitta all'esordio contro l'Italia, ma gli è servita per mettersi in mostra in ottica mercato. Su di lui, infatti, ci sono Sporting Lisbona e Porto, ma anche Roma e Lazio.
5. Gabriel Slonina (Stati Uniti)
Gli americani si stanno appassionando sempre di più al calcio e la partecipazione all'ultimo Mondiale potrebbe essere solo il punto di partenza per l'ascesa del soccer a stelle e strisce. Gli USA sfornano ogni anno nuovi talenti e tra questi spicca Gabriel Slonina, portiere che solo la settimana scorsa ha compiuti 19 anni. Per battere la concorrenza di Atletico e City, il Chelsea ha sborsato 10 milioni per strapparlo al Chicago Fire e, conclusa la stagione in MLS, si è unito ai Blues.