I 5 piccoli grandi miracoli di Vincenzo Italiano
La Fiorentina è una delle sorprese più piacevoli di questa prima parte di stagione. Dopo anni alquanto deludenti conditi da salvezze in extremis, i viola hanno invertito la rotta e ora che occupano l'ottavo posto in classifica il ritorno in Europa non sembra più un'utopia.
Il principale artefice del nuovo Rinascimento gigliato è Vincenzo Italiano, il tecnico arrivato in seguito al burrascoso addio di Rino Gattuso. L'ex allenatore dello Spezia ha finora ottenuto 10 vittorie e 7 sconfitte (e nessun pareggio), e la su squadra mette in mostra uno dei giochi più entusiasmanti e propositivi di tutta la Serie A.
Oggi Italiano compie 44 anni e per fargli gli auguri abbiamo pensato di ripercorrere i 5 momenti più significativi della sua promettente carriera.
1. Terzo posto con l'Arzignano Valchiampo
Il 31 maggio 2017 Italiano firma per l'Arzignano Valchiampo, un club di Serie D. Già allora era possibile vedere i principi che sono alla base della sua filosofia di calcio. Al termine di quella stagione, i giallocelesti arrivano terzi e stabiliscono diversi record, tra cui: maggior numero di gol fatti (75), maggior numero marcatori (16), minor numero di sconfitte (5), miglior striscia di risultati utili (14), sconfitte casalinghe (1), imbattibilità casalinga (8 mesi). Tuttavia, nonostante la vittoria ai playoff, l'Arzignano non viene ammesso in Serie C.
2. Promozione col Trapani
Nato in Germania da genitori siciliani, Vincenzo Italiano aveva già vestito la maglia del Trapani da calciatore, ma nel 2018 torna nel club granata in veste di allenatore. Alla sua prima esperienza alla guida di una squadra professionistica centra il primo posto in Serie C e la promozione diretta nel campionato cadetto. Complice anche il buon cammino in Coppa Italia Serie C, inizia ad attirare su di sé l'attenzione di diversi club di B.
3. Promozione con lo Spezia
Dopo appena un anno sulla panchina del Trapani, nel 2019 Italiano firma per lo Spezia, il club che lo consacrerà al grande calcio. Alla fine della stagione arriva infatti la prima storica promozione della compagine ligure nella massima serie. Ad oggi, Italiano è l'unico allenatore ad aver vinto i playoff in tutte le principali categorie (Serie D con l'Arzignano, Serie C col Trapani e Serie B con lo Spezia).
4. Salvezza con lo Spezia
Alla vigilia della Serie A 2020/21, lo Spezia viene dato da molti per spacciato. I liguri ci mettono un po' per ingranare, ma una volta presa confidenza iniziano a guadagnare punti fondamentali per la salvezza che arriverà con un turno d'anticipo, grazie al 4-1 nello scontro diretto con il Torino. I momenti indimenticabili sono senz'altro stati le vittorie contro Milan e Napoli, e i pareggi contro Atalanta e Inter. In estate, Italiano mantiene la promessa di percorrere a piedi i 15 chilometri che separano La Spezia da Portovenere.
5. Riportare entusiasmo a Firenze
Sebbene il presidente Platek abbia fatto di tutto per rinnovargli il contratto, l'estate scorsa Italiano ha rescisso con il club spezzino e ha sposato il progetto della Fiorentina, lasciato orfano dopo l'addio lampo di Gattuso. L'esordio sulla panchina viola, un sonoro 4-0 al Cosenza in Coppa Italia, è stato promettente e in questa prima parte di Serie A le attese sono state rispettate. Ad oggi, i gigliati entusiasmano tutti gli amanti del calcio con il loro gioco brillante e spregiudicato.
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