I 5 regali che l'Inter avrebbe voluto ricevere per Natale

Natale è arrivato e anche l’Inter, come tante altre squadre, non si gode quei regali che in questo periodo dell’anno si sarebbero potuti dimostrare tali se il mercato non avesse presentato degli ostacoli negli scorsi mesi. Ci sono almeno cinque affari sfumati, seppur per motivi differenti, che avrebbero potuto arricchire a dovere la rosa nerazzurra. 

Edin Dzeko 

È stato il vero grande obiettivo di Conte, prima lo scorso gennaio e poi in estate. Il tecnico salentino avrebbe voluto lui per completare il reparto offensivo della sua Inter: partner ideale di Lukaku o Lautaro, il bosniaco è stato vicinissimo al trasferimento a Milano, poi sfumato a causa del forte amore  (con annesso rinnovo del contratto in scadenza) per la sua Roma.

Olivier Giroud

Anche il francese ha rappresentato una delle opzioni seriamente prese in considerazione dell’Inter per arricchire il pacchetto di punte. Conte lo conosce bene per averlo già allenato a Londra, Marotta e Ausilio hanno fiutato il colpo a zero ma alla fine il Chelsea ha deciso di tenersi stretti i suoi gol convincendolo a rimandare la scadenza del contratto di un anno. 

N’Golo Kanté

Il mediano del Chelsea era la principale richiesta di Conte per far fare il definitivo salto di qualità alla mediana con la grande tecnica, la precisa capacità di palleggio ed ovviamente la specialità della casa: l’interdizione e il recupero palla. La richiesta economica dei Blues e la crisi economica generata dal Covid-19 hanno però stroncato l’affare sul nascere. 

Marcos Alonso 

L’Inter ha trattato anche per lo spagnolo, ma senza mai provare ad affondare davvero il colpo. Questione di priorità: in estate gli obiettivi di mercato sui cui mettere le mani erano altri, poi si è provato anche a puntellare l’esterno sinistro ma il Chelsea ha fatto muro nonostante la rottura tra il giocatore e Lampard. 

Gervinho

Il colpo last minute tentato da Marotta e Ausilio per completare l’attacco dell’Inter era proprio il 33enne ivoriano in forza al Parma. Gli uomini di mercato nerazzurri hanno provato a mettere in piedi uno scambio di prestiti tra lui e Andrea Pinamonti, tornato alla base dopo l’esperienza al Genoa: il gong che ha sancito la fine del sessione estiva di calciomercato ha poi calato ufficialmente il sipario su questo scenario. 

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