I 5 temi chiave di Spagna-Italia, semifinale di Nations League

Dopo la mancata partecipazione al Mondiale in Qatar, l'Italia torna a disputare una competizione a premi ufficiale. Questa sera gli Azzurri scenderanno infatti in campo al De Grolsch Veste, in Olanda, per affrontare la Spagna nella semifinale di Nations League.

L'obiettivo primario della squadra di Roberto Mancini è quello di ritrovare quella brillantezza nel gioco che tanto ci hanno invidiato a Euro 2020 e, soprattutto, di riguadagnare fiducia agli occhi dei tifosi che giustamente non hanno perdonato i risultati deludenti degli ultimi mesi.

Sarà una gara fondamentale anche per le Furie Rosse che, reduci da un Mondiale terminato anzitempo per mano del sorprendente Marocco, vogliono tornare a vincere sotto la guida di Luis de la Fuente.

1. Tra riscatti...

Le convocazioni del commissario tecnico hanno fatto parecchio discutere. Agli occhi degli italiani sembra inspiegabile la mancata chiamata di giocatori protagonisti della scorsa Serie A come Romagnoli, Casale e Orsolini in favore dei soliti nomi noti. Adesso la palla passa a Immobile, Jorginho, Verratti e a tutti i rappresentanti di quel gruppo che, dopo aver vinto l'Europeo, non ha più garantito un alto livello nelle prestazioni.

2. ...e conferme

C'è poi chi deve invece dimostrare di poter ancora vestire la maglia azzurra dopo l'exploit degli scorsi mesi. Il pensiero non può non andare a Mateo Retegui, che ha magistralmente sostenuto il peso dell'attacco durante le qualificazioni al prossimo Europeo. L'italo-argentino riuscirà a ripetersi? Discorso simile anche per Raspadori e Frattesi, giovani di talento che non vedono l'ora di diventare protagonisti in Nazionale.

3. Chi sarà il nuovo nueve?

Per il Mondiale in Qatar, Luis Enrique si è affidato ad Alvaro Morata ma l'attaccante dell'Atletico Madrid, nonostante i 3 gol messi a segno, continua a non convincere i tifosi. Nelle prime due uscite sotto la guida di de la Fuente l'ex Juve non ha fatto bene, tant'é che contro la Scozia il ct iberico gli ha preferito Joselu.

4. Il ritorno di Nicolò Zaniolo

Tornando agli Azzurri, motivo d'interesse per la gara di questa sera sarà sicuramente Nicolò Zaniolo. Il classe '99 è tornato in Nazionale dopo gli screzi con Mancini ed è obbligato a fare bene se vuole dimostrare meritarlo e se vuole anche attrarre l'interesse di club italiani in ottica mercato.

5. Il nuovo (vecchio) corso targato De La Fuente

Una vittoria perentoria e una sconfitta inaspettata: è questo lo score raccolto nelle sue prime uscite da commissario tecnico della Spagna da Luis de la Fuente, allenatore che non ha sicuramente il carisma di Luis Enrique, che durante il suo mandato ha provato a ringiovanire la Roja, ma che gode di una forte fiducia da parte della Federcalcio spagnola per via della sua lunga militanza nei settori giovanili della nazionale iberica. C'è curiosità nel vederlo in azione in una competizione a eliminazione diretta.