I 50 migliori rigoristi della storia del calcio
Un rigore sa rappresentare, come perfetta sintesi, tutte le emozioni (dalla paura all'estasi) che colleghiamo al calcio: vale per il calciatore che prende la rincorsa, vale per chi vive quel momento dagli spalti così come per gli spettatori che seguono la partita in TV. Attimi che si dilatano prima della rincorsa, sguardi che s'incrociano e tentativi più o meno leciti di distrarre il tiratore: si tratta di uno dei rari momenti di solitudine in un contesto di squadra, in un frangente che richiede sangue freddo, tecnica e una certa dose d'incoscienza.
In tempi più o meno recenti si sono avvicendati veri e propri specialisti dal dischetto: calciatori dai piedi sopraffini ma anche leader capaci di farsi carico della responsabilità più grande, nei momenti chiave di un match o di una competizione. Un quadro quanto mai variopinto di campioni: vediamo insieme quali sono i 50 migliori rigoristi nella storia del calcio.
50. Mario Kempes
Attaccante argentino più che mai prolifico, protagonista assoluto degli ultimi anni '70 e campione del mondo proprio nel 1978. Anni in cui segnava a raffica, aiutandosi anche coi numeri dal dischetto, in particolare con la maglia del Valencia: ben 8 gol su rigore nella sola stagione 77/78, 47 in totale in carriera.
49. Eric Cantona
Doti balistiche fuori discussione per il talento francese, protagonista e vero traino della crescita della Premier League nel corso degli anni '90. Dal dischetto non ha segnato tanto ma si è rivelato più che mai freddo quando ne ha avuto l'occasione: per lui solo 2 errori, entrambi nella stagione 1996/97, su 24 rigori calciati.
48. Leighton Baines
Restiamo in Premier League per un profilo totalmente diverso. Baines, terzino sinistro che ha vissuto una carriera divisa tra Wigan ed Everton, si distingueva per le abilità su calcio piazzato e i rigori non facevano certo eccezione: appena 3 errori su 29 tentativi.
47. Massimo Oddo
Un altro esterno difensivo, come Baines, col vizio del gol dal dischetto. Vanta una media realizzativa di primo piano dagli undici metri: 24 gol segnati su 27 rigori tirati in carriera. Si è rivelato particolarmente prolifico col Verona e con la Lazio, mantenendo così una media di circa 4 gol a stagione dal 2000 al 2006.
46. Neymar
Dai terzini col vizio del gol a un vero funambolo, protagonista di grandi pagine di calcio tra Brasile ed Europa, prima di seguire il richiamo della Saudi Pro League. 74 gol dal dischetto in carriera, 17 errori e un rimpianto: non essere arrivato a calciare il rigore ai quarti dei Mondiali '22 contro l'Argentina.
45. Wayne Rooney
È il miglior marcatore di tutti i tempi del Manchester United e non sorprende quindi che sia anche un maestro dal dischetto, vantando numeri importanti anche in quel senso. Non sono mancati d'altro canto anche periodi sfortunati: ben 3 i rigori sbagliati nelle stagioni 11/12 e 17/18.
44. Lionel Messi
Ben 110 i rigori segnati da Messi fin qui, non si tratta però in senso stretto di un punto di forza del fuoriclasse argentino, rispetto alle altre qualità palesate negli anni. Al di là del gran numero di rigori segnati si sottolineano anche gli errori pesanti, soprattutto con la maglia dell'Argentina. Al contempo, con l'esperienza, la sua media dal dischetto è andata via via migliorando.
43. Ciro Immobile
La storia di Ciro Immobile dal dischetto si divide tra vette clamorose in positivo e annate decisamente storte: ci riferiamo nello specifico alle 15 reti su rigore nella stagione 2019/20 (14 in campionato) e - come estremo opposto - ai 4 errori collezionati nella stagione successiva, dal dicembre 2020 al maggio 2021.
42. Francesco Totti
Da una sponda all'altra della Capitale per trovare chi ha saputo, di fatto, porre un timbro personale sui rigori battuti: il cucchiaio è divenuto un marchio di fabbrica della bandiera giallorossa ma non sono mancati, nel repertorio, rigori battuti a incrociare o bordate potenti ma centrali. Un quadro ampio e ricco di momenti importanti, tra Roma e Nazionale.
41. Antonin Panenka
Associamo comunemente il cucchiaio a Totti ma, andando indietro nel tempo, scopriamo come il suo inventore sia stato Antonin Panenka: proprio col cucchiaio scelse di battere il rigore decisivo contro la Germania Ovest, in finale degli Europei del '76, sancendo così la vittoria della sua Cecoslovacchia.
40. Robin Van Persie
Quando ha giocato per Arsenal e Manchester United, ma anche durante la sua avventura in Olanda e nella successiva esperienza turca, è stato uno dei giocatori più cinici (e al contempo eleganti) dal dischetto. Le stagioni 2011/12 e 2012/13 sono state le più prolifiche in tal senso, in totale ha collezionato 39 gol su 46 rigori calciati.
39. Diego Perotti
Sintesi di efficacia, guardando i numeri dal dischetto, e di tecnica: Perotti ha saputo far propria una modalità tipica di beffare il portiere, una rincorsa lentissima che si rivelava letale per l'avversario di turno e che - quasi inesorabilmente - finiva per spiazzarlo.
38. Sergio Ramos
Un difensore che ha saputo lasciare il segno anche in zona gol e che continua a farlo, non solo dal dischetto. L'ex Real Madrid, autore di gol davvero pesanti con la maglia delle Merengues, è arrivato persino in doppia cifra e i rigori lo hanno aiutato non poco: 32 quelli segnati e appena 5 quelli sbagliati in carriera.
37. Steven Gerrard
Tra le tante abilità dell'ex numero 8 del Liverpool c'era anche la freddezza dal dischetto. Steven era uno dei giocatori più affidabili dei Reds dagli undici metri: il suo modo di calciare, potente e preciso, ha creato non pochi grattacapi ai portieri avversari. Si è sempre preso la responsabilità di calciarli anche nei momenti cruciali, da capitano.
36. Ronaldo
Se ripensiamo al Fenomeno finiamo inesorabilmente per scomodare serpentine inarrestabili o scatti che lasciano indietro il difensore, al contempo però occorre riconoscere un peso dei rigori nella storia di Ronaldo: ben 47 quelli segnati in carriera, tanti dei quali nel corso dell'avventura in nerazzurro.
35. Giampaolo Pazzini
Profilo che per certi versi può sorprendere, tra tanti fuoriclasse più acclamati, ma il Pazzo ha saputo affermarsi come uno dei rigoristi più freddi ed efficaci del campionato italiano. Lo stesso Pazzini ha affermato di aver sempre cercato di variare modo di calciare i rigori, in base al portiere che aveva di fronte: i risultati hanno pagato, 35 rigori segnati su 39 calciati.
34. Michael Ballack
Ballack, rispetto a tanti altri protagonisti qui ciati, non ha tirato tanti rigori in carriera ma - quando ha avuto modo di farlo - si è rivelato freddissimo: per lui 29 gol su 31 rigori calciati. Da rigorista il tedesco ha saputo unire al meglio la sua tipica potenza di calcio a una grande precisione.
33. Giuseppe Signori
Uno dei migliori specialisti italiani di sempre. Nella sua carriera ha sbagliato appena 10 rigori su 57 calciati, con una percentuale realizzativa molto alta e con un modo tutto suo di approcciarsi al tiro dal dischetto. Indimenticabile, infatti, la sua rincorsa brevissima - praticamente inesistente - prima di colpire il pallone.
32. Andrij Shevchenko
Rigori pesanti, alcuni segnati e altri che restano ancora nella mente come rimpianti: la storia di Sheva dal dischetto è tutto fuorché banale, ci racconta di 44 rigori segnati e di 8 falliti, ci riporta soprattutto alla mente le finali di Champions giocate dal Milan con Juve e Liverpool (finite con esiti diversi).
31. Eden Hazard
L'ex esterno offensivo del Chelsea e del Real Madrid ha una percentuale di realizzazione molto alta: 51 rigori andati a segno su 59 tentativi dal dischetto. Il talentuoso belga si presentava spesso dagli undici metri, palesando una grande freddezza e facendo valere tuta la propria tecnica in quel frangente.
30. Mark Noble
Non si parla di un funambolo, rispetto a tanti profili citati in questa lista, ma rimane indubbia l'affidabilità di Noble, bandiera e simbolo del West Ham dal 2007 al 2022, quando si trattava di presentarsi sul dischetto. Ha sempre tenuto fede alla propria leadership, prendendosi responsabilità e fallendo raramente l'appuntamento col gol (40 gol su 45 rigori calciati).
29. Youri Djorkaeff
Di tenore diverso, a livello tecnico, il profilo di Djorkaeff: calciatore creativo e di grande qualità, in grado di lasciare il segno con gol iconici (su tutti la rovesciata con la Roma nel '97). Al di là delle giocate memorabili si ricorda anche il livello del francese dal dischetto: 44 rigori messi a segno su 49 calciati in carriera.
28. David Villa
Non è mai stato il rigorista principale delle sue squadre di club, neanche in Nazionale, ma David Villa ha garantito affidabilità dagli undici metri. L'attaccante spagnolo conta 72 reti realizzati su calcio di rigore. È ai tempi del Valencia che ha dato maggiori garanzie dal dischetto con 2 soli errori e 24 gol realizzati dagli undici metri.
27. Landon Donovan
Miglior marcatore nella storia della Nazionale USA (assieme a Dempsey), vanta anche un passato in Europa con club importanti tra Bundesliga e Premier League. La sua qualità nel calcio trovava una traduzione concreta anche dal dischetto, lo dimostrano a pieno titolo i 51 gol su rigore (su 56 tentativi).
26. Paulo Dybala
Siamo al presente, dunque a numeri che possono ancora essere incrementati in questo finale di stagione e in futuro. La Joya, assieme a Calhanoglu, rappresenta una garanzia assoluta dal dischetto (nessun errore fin qui in stagione). Fin dall'arrivo alla Roma il suo percorso dagli undici metri è stato perfetto.
25. Zlatan Ibrahimovic
Ibrahimovic sta vivendo la sua seconda vita calcistica, quella da dirigente, ma ripercorrendo quanto fatto da giocatore emergono anche i numeri dal dischetto: 85 gol su rigore, 17 errori. Una statistica penalizzata evidentemente dai tanti errori nell'ultima fase della carriera (ben 4 nel 20/21).
24. Alessandro Del Piero
Le qualità di Del Piero sui calci piazzati fanno parte del suo grande bagaglio tecnico: non solo punizioni pennellate però, anche tiri dal dischetto. In carriera l'ex fantasista bianconero ha realizzato 77 gol dagli undici metri, lasciando dunque impresso il proprio nome tra i migliori rigoristi italiani di sempre.
23. Rivaldo
Al netto di una stagione 2002/03 particolarmente sfortunata dal dischetto (con 2 errori nel giro di pochi mesi) il fantasista brasiliano esprimeva il proprio innegabile talento anche dagli undici metri. Una freddezza che è emersa in modo importante soprattutto nella Liga, prima dell'approdo al Milan.
22. Harry Kane
Attaccante completo per antonomasia, uomo d'area abile anche quando si tratta di fare sponda o costruire gioco. Fa parlare di sé, oggi, per l'infelice coincidenza di un approdo nel primo Bayern senza Bundesliga da anni, i numeri a livello individuale però parlano chiaro anche dal dischetto e lo vedono come uno dei rigoristi più affidabili.
21. Jari Litmanen
Giocatore simbolo del calcio finlandese e protagonista di grandi stagioni con la maglia dell'Ajax, in particolare negli anni '90, con un rendimento importante anche a livello realizzativo. In tal senso ha giocato un contributo non da poco anche la freddezza dal dischetto: appena 2 errori su 41 rigori calciati.
20. Bruno Fernandes
Miglior marcatore di sempre dello United dal dischetto, uno dei pochi tratti di stabilità in annate spesso segnate da discontinuità come quelle dei Red Devils. Quest'anno un solo errore per il portoghese, contro il Chelsea, comunque irrilevante per il risultato finale e per il successo dei suoi.
19. Hakan Calhanoglu
Entrato di prepotenza tra i migliori rigoristi al mondo, considerando come il suo rendimento stagionale in tal senso sia stato fin qui perfetto e abbia contribuito allo Scudetto nerazzurro. Un cecchino infallibile, attualmente il miglior rigorista in Italia assieme a Dybala: per il turco nessun errore fin dall'arrivo nel nostro campionato.
18. Lothar Matthaus
La parabola di Matthaus a livello tattico ha fatto sì che i gol stagionali calassero nell'ultima fase, la freddezza dal dischetto è rimasta però una costante al Bayern come all'Inter. Un vero leader che non si tirava indietro quando si trattava di assumersi la responsabilità dagli undici metri.
17. Christian Stuani
Un vero e proprio specialista dal dischetto, forte di 47 rigori realizzati su 50 calciati in totale. Curioso notare come l'ex Reggina, miglior marcatore nella storia del Girona, abbia sbagliato soltanto 3 rigori in carriera e che 2 di questi li abbia falliti proprio nell'arco della stessa partita (Alcorcon-Girona 2021/22).
16. Robert Lewandowski
Un attaccante capace di condizionare in modo evidente il calcio europeo dell'ultimo decennio, col solo smacco di un Pallone d'Oro conquistato sul campo ma mai assegnato effettivamente. Tra i suoi numeri da capogiro si sottolineano anche i 78 rigori messi a segno in carriera.
15. Mario Balotelli
Sono appena 5 i rigori sbagliati da Balotelli in carriera, la freddezza dal dischetto è sempre stata un marchio di fabbrica di un attaccante tacciato spesso di discontinuità. Non mancano curiosità sul suo percorso dal dischetto: il 2013 e il 2016 sono stati anni da dimenticare, con 2 rigori falliti nell'arco di pochi mesi.
14. Rickie Lambert
La maglia del Southampton porta evidentemente fortuna ai rigoristi: Le Tissier è stato una leggenda, tra i migliori rigoristi di sempre, ma anche Lambert (una vita da bomber nelle serie inferiori inglesi) può vantare un ottimo score dal dischetto. Per lui 51 rigori segnati su 54 calciati.
13. Rogerio Ceni
C'è spazio anche per un portiere in questa classifica. Possiamo riconoscere che per un estremo difensore essere un ottimo rigorista non sia l'abilità più richiesta. Eppure il portiere brasiliano è stato a lungo il rigorista del San Paolo. Durante la sua carriera lo abbiamo visto percorrere di corsa tutto il campo per finalizzare un calcio di rigore. Un giocatore sicuramente iconico.
12. Roberto Baggio
Il paradosso più assurdo per un grande rigorista è quello di restare nella memoria anche per un rigore fallito, aspetto purtroppo inevitabile pensando a quanto accaduto nella finale mondiale 1994. Al di là di quel momento che ancora tormenta Baggio, però, restano i numeri: 101 i rigori segnati e appena 18 quelli sbagliati in carriera.
11. Frank Lampard
Se parliamo di rigoristi non possiamo non citare l'ex numero 8 del Chelsea, vera leggenda dei Blues. Frank Lampard aveva una tecnica tutta sua per finalizzare i calci di rigore, colpendo la palla con potenza e precisione. Durante la sua avventura al Chelsea, Frankie ha realizzato diversi calci di rigore, spesso decisivi per portare trofei allo Stamford Bridge.
10. Diego Maradona
Tra un museo di giocate incredibili, tra dribbling e capolavori balistici, nel repertorio di Maradona trova spazio anche la qualità dal dischetto: el Pibe de Oro ha messo a segno 54 rigori su 58 calciati in carriera, i 4 errori sono arrivati tutti con la maglia del Napoli (ben 2 volte contro il Verona, in stagioni diverse).
9. Ronald Koeman
Un difensore con numeri da attaccante, capace di andare in doppia cifra a più riprese e di sfondare anche quota 20 gol in una sola stagione. La capacità sui calci piazzati ha chiaramente avuto un peso in numeri così sorprendenti e, dal dischetto come su punizione, Koeman non perdonava.
8. Cristiano Ronaldo
Tra i tanti criteri presi in considerazione per sbrogliare l'eterno paragone Messi-Ronaldo potremmo citare quello dei rigori, in questo senso il discorso premia il portoghese:163 rigori messi a segno e 29 sbagliati, una media importante e una storia ricca di rigori pesanti con tutte le maglie indossate (tra club e Nazionale).
7. Alan Shearer
Miglior marcatore della storia della Premier League e calciatore che ha messo a segno più rigori nel campionato inglese, pur vantando una media gol dal dischetto inferiore a quella dello specialista Le Tissier. L'ex bomber di Blackburn e Newcastle ha segnato 72 rigori su 78 calcati in carriera.
6. Ledio Pano
Usciamo dal contesto dei campioni più noti e celebrati per una storia diversa, per certi versi oscura e priva di popolarità al di fuori del contesto albanese: 50 rigori segnati su 50 calciati ma una carriera priva di esperienze in campionati di primo piano. Una carriera, quella del centrocampista offensivo albanese, che resta però un esempio unico di perfezione dal dischetto.
5. Michel Platini
Non mancano in questa lista rigoristi che brillano per personalità e coraggio più che per tecnica pura, il caso di Platini si colloca ovviamente altrove: le doti balistiche del francese, espresse a lungo in bianconero, si sono tradotte anche in una grande precisione dal dischetto (appena 2 errori su 46 rigori calciati).
4. Graham Alexander
Si tratta certo di un nome dalla portata simbolica diversa rispetto ad altri protagonisti qui citati, per due ragioni distinte ma evidenti: una carriera vissuta in larga parte nelle serie inferiori inglesi e il ruolo di terzino. Dati che non cancellano però quanto fato dal dischetto: 71 rigori segnati su 75 calciati.
3. Marco Van Basten
Nella sua lunga e vincente esperienza al Milan, l'attaccante olandese è stato un vero maestro dei calci di rigore. Van Basten vanta una percentuale di realizzazione vicinissima al 95% avendo convertito in rete 51 dei 54 rigori calciati in carriera: rimane uno dei migliori rigoristi (il migliore?) ad aver giocato nel campionato italiano.
2. Matt Le Tissier
Basta una sola statistica per giustificare la presenza del talentuoso Matt Le Tisser in questa lista dei migliori rigoristi al mondo: 48 rigori realizzati su 49 calciati. Una percentuale di realizzazione spaventosa. L'unico portiere ad aver intercettato un calcio di rigore a Le Tisser, durante i suoi 16 anni con la maglia del Southampton, è stato Mark Crossley del Nottingham Forest.
1. Cuauhtémoc Blanco
Vero uomo simbolo del Messico, un calciatore che ha saputo stupire tutti con la sua giocata unica (la Cuauhtemiña) e che può vantare al contempo uno score con pochi eguali dal dischetto, coi club come in Nazionale. Ben 71 rigori realizzati su 73 calciati, con la soddisfazione ulteriore di un gol alla Francia ai Mondiali del 2010 (proprio dal dischetto).