I calciatori con più presenze nella storia degli Europei
Manca poco a Euro 2024, la diciassettesima edizione del Campionato Europeo di calcio in programma in estate in Germania. 24 Nazionali divise in sei gruppi da quattro ciascuno, per poi accedere alla fase a eliminazione diretta. L'Italia si è qualificata senza dover passare dai playoff e affronterà la competizione da squadra Campione in carica, dopo essere stata sorteggiata nel girone con Spagna, Croazia e Albania.
Ci siamo già soffermati sui migliori marcatori della storia degli Europei e anche sui vincitori dei premi di miglior giocatore, miglior giovane e miglior portiere; ora è il momento di dare uno sguardo alle presenze. Chi sono i calciatori che sono scesi in campo più volte nella storia della competizione? Sono ancora in attività? Parteciperanno a Euro 2024 con le rispettive Nazionali?
25 presenze
A primeggiare è, come in molte delle classifiche individuali concernenti l'Europeo, sempre Cristiano Ronaldo. Il fenomeno portoghese, Campione della competizione nel 2016, ha partecipato a 5 edizioni differenti degli Europei mettendo a referto 25 presenze. Numero che potrebbe crescere con la prossima partecipazione in Germania, in cui il Portogallo risulta essere anche tra le principali favorite.
19 presenze
Seguono a 19 i suoi connazionali e compagni d'avventura Pepe e Joao Moutinho. Entrambi ovviamente presenti nella spedizione vincente di Euro 2016. Se il primo è ancora una pedina cruciale della Nazionale portoghese, il secondo, attualmente al Braga, non viene convocato dal 2022, ma in una recente intervista ha dichiarato di non voler rinunciare a priori a un ritorno in Nazionale.
18 presenze
A 18 il primo rappresentante italiano, a braccetto con una leggenda tedesca. Leonardo Bonucci si è rivelato tra i migliori dell'ultima esperienza azzurra a Euro 2020. Vista l'età e il livello a cui ha giocato negli ultimi anni, si poteva pensare a una sua conferma con Spalletti, ma i recenti exploit dei centrali azzurri e la deviazione della sua carriera hanno definitivamente deviato questa ipotesi. Con lo stesso numero di apparizioni figura Bastian Schweinsteiger che, nonostante le 18 presenze, non è mai riuscito a prendersi una vittoria agli Europei (un argento e due bronzi).
17 presenze
17 per Giorgio Chiellini e Gianluigi Buffon. Il primo ha coronato la sua carriera con ricordi bellissimi al fianco di Bonucci, da capitano di un'Italia indimenticabile; il secondo, che capitano lo è stato a lungo, ha difeso la porta azzurra 17 volte in questa competizione, chiudendola molto spesso nell'Europeo del 2012, concluso con un argento e il premio di miglior portiere della competizione.
16 presenze
Più folto il gruppo dei 16, con diversi calciatori spagnoli al suo interno. Tra quelli ancora in attività figura Jordi Alba, che dopo il trasferimento a Miami, ha smesso di apparire tra i convocati della Roja, lasciando pubblicamente la Nazionale a settembre 2023. Stesso numero di apparizioni per Don Andrés Iniesta e Cesc Fabregas, entrambi presenti dal primo minuto nelle finali del 2008 e del 2012.
A 16 Lillian Thuram, campione d'Europa con la Francia nel 2000, e anche due portieri. Si tratta del leggendario Edwin van Der Sar, che ha partecipato in totale a quattro Europei consecutivi (1996-2008) e di Rui Patricio, vincitore della Coppa e del premio come miglior portiere nel 2016.
15 presenze
A 15 un mix di giocatori, tra cui alcuni futuri interpreti di Euro 2024. L'Europeo verrà ospitato dalla Germania, il cui portiere titolare sarà Manuel Neuer, come annunciato da Nagelsmann in questi giorni. Con lui non potrà mancare il compagno di tante avventure con il Bayern e la Nazionale Thomas Muller.
Lista popolata anche dagli spagnoli Sergio Ramos, che ha annunciato l'addio alla Nazionale un anno fa, e David Silva, che si è ritirato in estate in seguito alla rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio. Con loro il portoghese Nani e l'ex titolare della Nazionale frances Hugo Lloris.