I cinque gol più belli di Alexis Sanchez con la maglia dell'Inter

Movimenti di mercato non ancora terminati a Milano. Sponda nerazzurra si parla principalmente dell'ingresso in rosa di un difensore, Benjamin Pavard su tutti, ma non solo. Saltato o rimandato Lazar Samardzic e con l'arrivo di Marko Arnautovic i tifosi dell'Inter credevano che almeno il parco attaccanti fosse completo.

Quattro per due posti. Lautaro Martinez e Marcus Thuram ai nastri di partenza come titolari, Arnautovic e Correa un po' più indietro nelle gerarchie. Con l'agognato ritorno di Romelu Lukaku definitivamente sfumato dopo le voci che lo accostavano alla Juventus; il belga è attualmente fuori dai piani di Pochettino al Chelsea, che non sembra però intenzionato a cederlo in prestito (ci aveva provato anche la Roma).

Dunque una situazione chiara, scossa dalle parole del direttore nerazzurro Beppe Marotta a Radio Serie A.

"Correa vuole spazio, questo è certo e non siamo indifferenti alle sue richieste ed esigenze. Cercheremo di accontentarlo se vuole andare via. E fa piacere che Sanchez voglia tornare. Sanchez è veramente un campione, ha grande passione per il suo lavoro. E' andato via a malincuore e ora ha lanciato segnali di ritorno, questo è vero" (Radio Serie A).

La volontà di giocare di Joaquin Correa è comprensibile, ma all'Inter Lautaro non può essere messo in discussione. Lo dice il campo. Dunque come sostituire l'11 argentino a dieci giorni dal termine del mercato qualora si concretizzasse la sua cessione? La prima risposta è pescando dalla lista svincolati, in cui figura Alexis Sanchez, 34 anni e un rapporto terminato a giugno con il Marsiglia.

L'esperienza di un attaccante competitivo che conosce la piazza e si è legato ai tifosi dopo il gol vittoria in Supercoppa italiana contro la Juventus. Lo score del cileno è di 20 gol e 23 assist in oltre 100 presenze nerazzurre. E per voi abbiamo scelto i cinque più belli, che risalgono quasi tutti all'ultima stagione, quella più prolifica.

1. A. Sanchez vs Sampdoria 5-1

8 maggio 2021, Serie A. L'ultimo della sua seconda stagione a Milano, coincisa con la vittoria del primo Scudetto italiano. Alexis Sanchez protegge con forza e convinzione la palla e allarga sulla velocità di Hakimi. Poi, leggendo prima degli altri lo sviluppo dell'azione, non affonda l'ingresso in area, ma attende al limite per scattare sull'assist del marocchino; il cross è veloce e a lui basta soltanto ruotare la caviglia al volo per pescare un angolo difficilissimo.

2. A. Sanchez vs Sheriff Tiraspol 1-3

3 novembre 2021, Champions League. L'unico gol europeo dell'attaccante cileno con la maglia dell'Inter. Nella quarta giornata del girone la squadra di Inzaghi non sbaglia e ad aumentare il doppio vantaggio ci pensa proprio Sanchez, subentrato a Lautaro dalla panchina. Su un lancio lungo di Brozovic sfrutta l'errore del difensore passandogli davanti, si aggiusta la sfera e scarica con violenza il destro sopra la testa del portiere avversario.

3. A.Sanchez vs Cagliari 4-0

12 dicembre 2021, Serie A. Circa un mese dopo, un'altra maravilla del Niño. Barella galleggia sulla linea di fondo e gira senza guardare un cross in area; è sulla reattività nei primi metri che Sanchez ha sempre avuto qualcosa in più rispetto ai suoi colleghi. Arriva prima e calcia un volley che qui possiamo apprezzare da diverse angolazioni.

4. A. Sanchez vs Juventus 2-1 d.t.s.

12 gennaio 2022, Supercoppa Italia. Il gol che ha fatto sbocciare l'amore con i nerazzurri, in un successo bellissimo contro i rivali della Juventus. Nella Finale di Supercoppa Lautaro pareggia e McKennie e al 120° dei tempi supplementari tutti sono concentrati sull'imminente lotteria dei rigori. Qualcuno però non si è ancora arreso. Su un errore grave di Alex Sandro si avventa Darmian che allunga per Sanchez, controllo e gol vittoria al 121°. I campioni sono così.

5. A. Sanchez vs Roma 2-0

8 febbraio 2022, Quarti Coppa Italia. In quel periodo Sanchez segna un gol bellissimo al mese, non è importante quale sia l'avversario o la competizione. In questo caso si tratta della Roma che a San Siro cade in Coppa Italia dopo il colpo al volo di Dzeko e la conclusione magnifica del cileno dalla distanza.