I difensori centrali più sorprendenti della prima parte di Serie A

Mancano 5 giornate al giro di boa che cadrà il 6 e 7 gennaio 2024, con l'inizio del nuovo anno. Il primo di terzo di Serie A è invece già stato superato e ci sono già delle indicazioni chiare per le principali lotte del nostro campionato.

Lo Scudetto sembra essere una questione tra Inter e Juventus, con il Milan che insegue da distanza abbastanza ravvicinata. Il Napoli ha 11 punti di svantaggio dalla capolista ed è appaiato al quarto posto, l'ultimo utile per la Champions con la Roma. Raccolte in 4 punti figurano altre 4 squadre, fino alla nona posizione, e in questo ordine: Fiorentina, Bologna, Atalanta e Lazio. A metà, è il Frosinone quella che impressiona, mentre la lotta salvezza è apertissima grazie a una classifica molto corta.

A dicembre possiamo già parlare di sorprese che si stanno trasformando in certezze, di giocatori che hanno overperformato diventando dei punti di forza delle rispettive squadre, degli inamovibili in grado di spostare il proprio livello sempre più in alto.

Dopo i portieri, proseguiamo avanzando di una linea: ecco i difensori centrali.

Riccardo Calafiori - Bologna

È arrivato al Bologna in estate, nella confusione di terzini sinistri presenti nella squadra di Thiago Motta (Kristiansen, Lykogiannis e il giovane Corazza). Poi l'emergenza in zona centrale ha costretto centrali ha costretto l'allenatore a una scelta: adattare un centrocampista o un terzino? Dall'emergenza è sbocciato un Riccardo Calafiori impressionante. Ottimo nel corpo a corpo, velocissimo nei recuperi, pulito e tranquillo nelle uscite dalla pressione. Una soluzione che ha portato punti e solidità a un Bologna in versione europea.

Sam Beukema - Bologna

Sul lato sinistro Calafiori, su quello destro Sam Beukema, sbarcato in Emilia-Romagna dopo due stagioni di Eredivisie con la maglia dell'Az Alkmaar. Il Bologna ha investito 9 milioni di euro per trascinarlo in Serie A, regalandosi un centrale che già risulta essere tra i migliori del nostro campionato. Ha un fisico imponente e un valore destinato a crescere, regge il confronto con attaccanti molto potenti e non ha problemi nella circolazione della palla. Contro il Torino si è tolto lo sfizio di un assist decisivo (e bellissimo); è in Top Ten dei giocatori che toccano più volte la sfera nella Serie A 2023-24.

Lucas Martinez Quarta - Fiorentina

Tutti vorrebbero avere un difensore goleador, ancor più se la rete non arriva esclusivamente dai corner o dai piazzati. Ha segnato 2 volte in Serie A e altrettante in Conference League diventando sempre più una certezza della viola. A statistiche offensive ottime, che lo rendono la mina vagante di Vincenzo Italiano, aggiunge anche numeri difensivamente importanti. È in Top Ten per intercettazioni, contrasti, contrasti vinti e dribblatori contrastati. È primo per Tackle in Serie A (Kickest).

Nehuen Perez - Udinese

L'Udinese non è partito bene rispetto alla passata stagione. 12 punti conquistati nelle prime 14 giornate e una classifica che non decolla. Con l'avvicendamento Sottil-Cioffi la situazione è leggermente migliorata, ma i friulani hanno sprecato diverse occasioni. Tra i migliori dei bianconeri figura senza dubbio Nehuen Perez, in Top Ten nelle stesse statistiche di Martinez Quarta, primo se consideriamo i Duelli Vinti, secondo dietro il connazionale per i Tackle. L'Udinese l'ha riscattato a 8 milioni di euro dall'Atletico Madrid nella passata stagione, e l'opzione di investire sul classe 2000 si sta rivelando giusta.

Radu Dragusin - Genoa

Dalla Serie B alla Serie A, dall'Atletico Madrid alla Juventus. Come per l'Udinese, anche il Genoa sembra aver compiuto un affare investendo poco più di 5 milioni di euro per il centrale 2002 Radu Dragusin. 191 centimetri, la promozione con i liguri nella passata stagione e il dominio nelle Qualificazioni a Euro 2024, in cui la sua Romania è rimasta imbattuta. Dragusin primeggia nelle statistiche dei salvataggi ed è dominante nei duelli aerei. Il suo valore si è incrementato ulteriormente.