I giocatori che la Juventus potrebbe cedere in estate

La rivoluzione che si prospetta in casa Juventus passerà inevitabilmente anche da alcune cessioni, anche dolorose. L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport fa il punto sui giocatori che potrebbero lasciare i bianconeri in estate e dall'analisi emerge una squadra intera con le valigie in mano.

Nessun reparto è immune a cambiamenti. Nemmeno la porta, dove Szczesny ha rifiutato il rinnovo con un ingaggio più basso, mentre Perin vorrebbe un'ultima avventura da titolare prima di ritirarsi. Almeno uno dei due saluterà per far posto a Di Gregorio, attualmente in vantaggio rispetto a Carnesecchi. In difesa è già certa la separazione a fine contratto con Alex Sandro, mentre Bremer potrebbe essere sacrificato di fronte a un'offerta da 60-70 milioni di euro; il Manchester United è alla finestra. Discorso diverso per Djalò, arrivato a gennaio ma non ancora impiegato: per favorirne l'ambientamento potrebbe essere ceduto in prestito a un altro club di Serie A.

Per quanto riguarda il centrocampo, a giugno verrà ratificata la rescissione di Pogba, mentre Rabiot deve ancora sciogliere le riserve sul suo futuro dando una risposta definitiva sul tema rinnovo. McKennie ha rispedito al mittente la proposta di rinnovo perché spera in un club che gli offra un ingaggio più alto e la Juve, pur di non perderlo a zero l'anno prossimo, lo cederà in estate. Potrebbero andare incontro allo stesso destino anche Miretti e Nicolussi Caviglia, giovani cresciuti nel vivaio che però non hanno trovato un grande minutaggio. Sul primo si è mosso il Monza, sul regista invece c'è l'interesse del Bologna.

In attacco le priorità restano i rinnovi di Chiesa, che però vuole delle garanzie sia sul piano tecnico sia su quello relativo al progetto, e Vlahovic, al quale verrà proposto un ingaggio più in linea al nuovo piano di ridimensionamento dei costi. Il restyling sulla fascia sinistra porterà alle cessioni di Kostic, uno dei più deludenti quest'anno, e Iling-Junior, che smania dalla voglia di tornare in Inghilterra. Si cercherà infine una nuova sistemazione per Milik e Kean: il primo sogna un ingaggio in Premier League, mentre il secondo non intende accettare la proposta di prolungamento al ribasso.