I giocatori più forti presenti al Torneo Olimpico maschile di calcio
Le Olimpiadi - con riferimento al torneo calcistico - inizieranno a breve. Il 24 luglio è la data dell'esordio da segnare per vedere un torneo che possiamo solo in parte considerare giovanile. Nei quattro gironi che vedranno confrontarsi le 16 Nazionali qualificate, i primi tre turni si articoleranno in soli 3 giorni, il 24, il 27 e il 30 luglio 2024, per formare le classifiche che permetteranno alle prime due di ogni gruppo di avanzare alla fase successiva.
Un torneo riservato ai calciatori nati dopo il 1° gennaio 2001 con la possibilità di convocare 3 fuoriquota e l'obbligo di iscrivere almeno due portieri nella lista bloccata a 18 giocatori. Dopo i rumor di qualche mese fa che ipotizzavano la partecipazione di campioni come Kylian Mbappé o Lionel Messi, sono state rese note tutte le liste dei convocati.
Scopriamo quali sono i calciatori più forti che parteciperanno al torneo.
Francia
La stella è in panchina. Si chiama Thierry Henry ed è probabilmente impossibile rintracciare un calciatore del suo livello tra i 288 che voleranno a Parigi. Il selezionatore del paese ospitante, tra i principali favoriti alla vittoria finale, ha scelto Alexandre Lacazette come capitano e bomber della Francia. Il 33enne attaccante del Lione ha segnato 53 gol nelle ultime due stagioni dal suo ritorno a casa e ha assunto il ruolo di fuoriquota insieme a Jean-Philippe Mateta, attaccante del Crystal Palace e Loic Badé, centrale difensivo del Siviglia.
Nella selezione transalpina spiccano però tanti altri talenti, anche di livello superiore ai sopracitati. C'è Michael Olise, ala destra passata al Bayern Monaco qualche giorno fa per oltre 50 milioni di euro, ci sono Manu Koné, Castello Lukeba ed Enzo Millot, tutti protagonisti in Bundesliga con Borussia Monchengladbach, Lipsia e Stoccarda. Kalimuendo, Akliouche e Cherki gli altri talenti offensivi da Rennes, Monaco e Lione, mentre spiccano i 2005 Guillaume Restes (estremo difensore del Tolosa) e Desiré Doué, su cui hanno già messo gli occhi molti top club europei.
Argentina
Il terrore della Francia negli ultimi anni. L'Argentina di Javier Mascherano, altra leggenda in panchina, può considerarsi l'alternativa principale alle favorite europee. Non ci saranno nè Lionel Messi nè il Fideo Angel Di Maria, freschi vincitori di un'altra Copa America, ma ben quattro Campioni del Mondo in Qatar tra i convocati dell'albiceleste. Si tratta di tre fuoriquota, la stella del City Julian Alvarez, il portiere Geronimo Rulli e capitan Nicolas Otamendi, oltre al trequartista della MLS Thiago Almada.
Quattro titolari, uno per reparto, accanto a cui Mascherano dovrà disegnare l'undici per proseguire il periodo d'oro argentino. Tra i talenti più conosciuti ci sono Lucas Beltrán della Fiorentina e Giuliano Simeone, figlio minore del Cholo, mentre la luce dei riflettori è pronta ad acendersi per il 2006 del River Plate, acquistato a genanio dal Manchester City, Claudio Echeverri. Ben 4 i convocati del Boca Juniors, con il centrocampista Ezequiel Fernandez in copertina, anche in ottica mercato.
Spagna
Alla selezione Campione d'America risponderà quella Campione d'Europa, nella speranza di alcuni convocati di partecipare alla seconda edizione della Finalissima, in programma nel 2025 con data ancora da definire. Gli iberici che hanno vinto in Germania e che saranno presenti anche in Francia sono soltanto due: Alex Baena, fantasista del Villarreal, e Fermín Lopez, centrocampista del Barcellona.
Pau Cubarsí, 2007, è il difensore centrale blaugrana che spicca come talento generazionale, mentre i fuoriquota sono Juan Miranda, recentemente passato al Bologna dopo tanti anni al Betis, Abel Ruiz, capitano della spedizione da poco acquistato dal Girona, e Sergio Gomez, anche lui trasferitosi in estate alla Real Sociedad (dal City). Tra gli italiani figura anche Adrian Bernabé, assoluto protagonista della promozione in Serie A con il Parma. Miguel Gutierrez il treno sulla fascia sinistra, Pablo Barrios la certezza dell'Atletico Madrid al centro del campo, con Samu Omorodion (2004) pronto a prendersi altro protagonismo dopo la grande stagione con l'Alavés.
Le altre Nazionali
Le tre Nazionali appena analizzate, sommate, superano il miliardo di euro in valutazione di mercato transfermarkt; le restanti 13, sempre sommate, faticano ad arrivare a 500 milioni. Tuttavia, spesso emergono talenti individuali che possono mettersi in mostra e che, in qualche caso, giocano già ad altissimi livelli.
È il caso di Achraf Hakimi, che sarà capitano e fuoriquota del Marocco, quarta forza del torneo. L'ex Inter sarà accompagnato in Francia da tanti giovani che rendono la selezione africana un'incognita pericolosa per le sopracitate. El Azzouzi dal Bologna, Ezzalzouli e Ilias Akhomach rispettivamente da Betis e Villarreal, con il 2004 El Khannouss del Genk e il 2005 Elliesse Ben Seghir del Monaco ad aumentare la qualità offensiva marocchina.
Eldor Shomurodov è la stella dell'Uzbekistan, Oscar Gloukh (25 milioni di euro di valutazione transfermarkt) il trequartista del Salisburgo da tenere d'occhio. Julio Enciso (Brighton) proverà a trascinare il Paraguay dopo un'annata complicata, mentre gli Stati Uniti potranno contare sulla coppia del Venezia Busio-Tessmann.
Tra gli italiani anche Henry Camara per la Guinea (attaccante della Primavera dell'Atalanta), oltre al maliano Coli Saco (di proprietà del Napoli). Nell'Egitto spicca l'ex Arsenal Mohamed Elneny, mentre il capitano della Guinea sarà l'ex Liverpool Naby Keita. Tanti giocatori della Repubblica Dominicana che militano o che hanno militato in Spagna con l'ex Barcellona, ora al Leeds, Junior Firpo.