I gol a Teramo e Pescara, il passaggio al Milan e la chiamata del Perù: la storia di Gianluca Lapadula

Gianluca Lapadula
Gianluca Lapadula / Alessandro Sabattini/Getty Images
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Dai campi di provincia in Italia alla chiamata della nazionale peruviana: ripercorriamo insieme le tappe più importanti e significative della carriera da professionista di Gianluca Lapadula.


Gli inizi

Gianluca Lapadula
Lapadula / Giuseppe Bellini/Getty Images

Dopo aver giocato in vari settori giovanili (compreso quella della Juventus), Lapadula nella stagione 2007/08 fa il suo esordio tra i professionisti con la Pro Vercelli in Serie C. Successivamente il Parma acquista il suo cartellino e lo gira in prestito un po' ovunque in Italia: l'esperienza più positiva è senza dubbio quella col San Marino nella stagione 2011/12 in cui realizza 24 reti ed ottiene la chiamata del Cesena che lo acquista a titolo definitivo. L'avventura con i romagnoli tuttavia è negativa e Lapadula nella stagione 2013/14 passa in prestito agli sloveni del Gorica con cui segna 13 reti e conquista la coppa nazionale.


L'affermazione a Teramo

Gianluca Lapadula
Lapadula / Claudio Villa/Getty Images

Nella stagione 2014/15 viene acquistato in prestito dal Teramo dove, assieme al compagno di reparto Alfredo Donnarumma, si rende protagonista di un'annata memorabile. Lapadula mette a segno 21 gol in 38 presenze e insieme al collega trascina il club abruzzese alla sua prima promozione in Serie B (poi revocata per illecito sportivo).


Il passaggio al Pescara

Gianluca Lapadula, Pescara
Gianluca Lapadula, Pescara / Giuseppe Bellini/Getty Images

A seguito del fallimento del Parma, nella stagione 2015/16 passa a parametro-zero al Pescara in Serie B. Nella sua prima stagione nel campionato cadetto si laurea capocannoniere del torneo segnando in tutto 30 in 46 presenze tra regular season e playoff e trascinando il club abruzzese alla promozione in Serie A a 3 anni dalla sua ultima apparizione nella massima categoria.


L'esordio in Serie A con il Milan

Gianluca Lapadula, Milan
Gianluca Lapadula, Milan / MARCO BERTORELLO/Getty Images

L'ottima annata a Pescara gli vale la chiamata del Milan che nella stagione 2016/17 lo acquista per 9 milioni di euro più bonus: con i rossoneri scende in campo 29 volte tra match di campionato e coppe realizzando 8 gol. Nel corso della sua prima (e poi unica) stagione in rossonero Lapadula conquista il suo secondo trofeo della carriera, la Supercoppa italiana, pur fallendo un calcio di rigore nella finale contro la Juventus.


Le avventure più recenti

Gianluca Lapadula, Benevento
Gianluca Lapadula, Benevento / Alessandro Sabattini/Getty Images

Nell'estate del 2017 l'attaccante passa al Genoa in prestito con obbligo di riscatto: Lapadula veste la maglia del Grifone per due stagioni realizzando 8 gol in 38 apparizioni. Successivamente si accasa al Lecce con la formula del prestito con il diritto di riscatto: con i pugliesi realizza 13 gol in 27 presenze che però non bastano ad evitare la retrocessione in Serie B. A fine stagione viene riscattato e ceduto al Benevento in massima serie.


La chiamata della nazionale peruviana

Gianluca Lapadula, Lionel Messi
Lapadula col Perù / Daniel Apuy/Getty Images

Nel maggio del 2016 rifiuta la convocazione del Perù (sua madre è peruviana) per la Copa America in attesa di una chiamata da parte dell'Italia che arriva nel novembre dello stesso anno. Il giocatore però non esordisce mai in match ufficiali e dopo essere finito fuori i radar della Nazionale decide di avviare l'iter per l'ottenimento della nazionalità peruviana. Il 30 ottobre scorso il ct del Perù lo convoca per le gare contro Cile ed Argentina valide per le qualificazioni a Qatar 2022 per la gioia dei tifosi peruviani che già lo adorano nonostante non sia ancora sceso in campo per la prima volta.


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