I migliori 10 portieri di Euro 2020
Le scelte dei CT delle varie Nazionali in vista di Euro 2020 stanno per completarsi in modo definitivo ed è dunque tempo di paragonare, sulla carta, le armi a disposizione delle squadre che si contenderanno il trofeo a partire dal prossimo 11 giugno, tra favorite e possibili outsider inattese.
Le sorti di una Nazionale in un torneo come gli Europei dipendono, come ovvio che sia, anche dagli episodi e dalle singole giocate: il ruolo del portiere in tal senso è a dir poco strategico, capace di fare la differenza e di portare quei punti decisivi per il passaggio agli ottavi di finale o risultare decisivo, ancor di più, nelle sfide da dentro o fuori. Ecco dunque, sulla carta, i portieri più forti e attesi della prossima edizione degli Europei:
1. Manuel Neuer
Più che un portiere un monumento o, per meglio dire, il prototipo ideale dell'estremo difensore, riferimento di chiunque si avvicini al ruolo da dieci anni a questa parte: tutti i discorsi sul nuovo ciclo e sul cambio della guardia non hanno intaccato il ruolo di Neuer nella sua Germania e, anche a Euro 2020, si prepara a vivere da protagonista assoluto (e da leader) la spedizione, per l'ultima volta agli ordini di Low.
2. Hugo Lloris
Numero uno e leader anche nel caso di Lloris, capitano sia della Francia che del suo club, il Tottenham. Ha lasciato la sua impronta sul Mondiale conquistato nel 2018 dalla squadra di Deschamps, resta ancora oggi un punto di riferimento e una certezza tra i pali dei Bleus, quest'anno più che mai favoriti della competizione.
3. Thibault Courtois
Anche il Belgio ormai ha perso da tempo il profilo dell'outsider per divenire a pieno titolo una delle Nazionali favorite, in tal senso anche un elemento del calibro di Courtois tra i pali dà una spinta importante alle ambizioni di Martinez e dei suoi. Non è riuscito a raggiungere Liga o Champions col Real Madrid, vorrà senz'altro rifarsi agli Europei.
4. Gianluigi Donnarumma
Al centro della cronaca più per questioni di contratto e di mercato, ultimamente, che non per l'attesa delle sue prove in azzurro: Donnarumma, ormai in uscita dal Milan, dovrà tenere lontane critiche e voci di mercato per risultare decisivo in ottica azzurra e aiutare la Nazionale di Mancini ad andare quanto più avanti possibile. La possibilità di vivere un Europeo senza certezze sul futuro è concreta ma non dovrà, in sostanza, inficiare sul suo rendimento.
5. Wojciech Szczesny
La sua posizione alla Juventus non appare forse del tutto solida, o comunque resta in bilico tra la stima di Allegri e le voci su Donnarumma in bianconero, ma tra i punti di forza della Polonia c'è proprio Szczesny: qualche critica di troppo in Nazionale non ha inficiato sulla sua titolarità e a Euro 2020 farà di tutto per smentire chi si aspettava novità tra i pali.
6. Jordan Pickford
I tempi sono cambiati rispetto a quel 2018 in cui Pickford appariva come una scommessa vinta in tutto e per tutto da Southgate: non sono mancati mugugni nel corso della stagione e, complice la crescita di Henderson e Pope, non è mancato neanche chi sperava nel cambio della guardia. Pickford però ha tutte le carte in regola per smentire gli scettici e mostrare di essere a pieno titolo il giusto numero uno per l'Inghilterra.
7. Kasper Schmeichel
Tra i volti ormai storici della sua Nazionale, solo Eriksen e Kjaer tra i presenti vantano più presenze, è riuscito a emanciparsi dall'ingombrante figura del padre e a garantire sicurezza alla Danimarca e al suo Leicester (di cui è il sesto giocatore di sempre per presenze). Il talento di Eriksen e la solidità di Schmeichel rappresentano due basi importanti per gli uomini di Hjulmand, due capisaldi per poter sorprendere.
8. Yann Sommer
Quella appena conclusa è stata la settima stagione tra i pali del Gladbach, è ormai una certezza tra i portieri della Bundesliga e tra i punti fermi della Svizzera già dal 2014. I due rigori parati a Ramos in Nations League lo portarono alla ribalta ma, al di là di quella serata, è indubbio che Sommer sia uno dei migliori portieri in Bundesliga, un estremo difensore dai grandi riflessi su cui Petkovic sa di poter contare.
9. Unai Simon
Presenza per certi versi sorprendente quella di Unai Simon, portiere salito alla ribalta da appena due stagioni nella Liga, come titolare dell'Athletic, ma capace di bruciare le tappe e di conquistare la fiducia di Luis Enrique. Un secondo ingombrante come De Gea può servire da stimolo ulteriore per ripagare il CT e per consacrarsi anche a livello internazionale dopo averlo fatto nella Liga.
10. Rui Patricio
L'arrivo di Mourinho alla guida della Roma ha reso attuale il nome di Rui Patricio anche in ottica mercato, proprio in chiave giallorossa, ma al di là delle voci occorre riconoscere il livello di un portiere dalla grande personalità, che proprio in Nazionale ha saputo togliersi enormi soddisfazioni, su tutte il trionfo a Euro 2016.