I migliori assist-man nei principali campionati europei

Quando mandare in porta i compagni è più eccitante di segnare un gol. Quando mettere davanti al portiere avversario un proprio compagno è tanto stimolante da preferirlo ad una corsa verso i propri tifosi dopo aver segnato un gol. Quando si vive più per far segnare che per segnare. Vediamo ed analizziamo quali sono i calciatori che, all'interno dei massimi campionati europei, si divertono e fan divertire mandando in gol i compagni, deliziando il palato e gli occhi degli appassionati calcistici con giocate e visioni fuori dal normale.

1. Harry Kane (Tottenham): 11

Attaccante moderno, fisico e veloce, tecnico negli spazi e numero 9 d'area. Harry Kane è probabilmente l'attaccante più completo in circolazione: guida anche questa speciale classifica, a dimostrazione di come egli non viva solo ed esclusivamente per il gol e le esultanze, ma quanto e come sia decisivo ed importante per la squadra. Il 2 Gennaio 2021, tanto per cominciare discretamente l'anno, Kane ha battuto un altro record, legato agli assist: nel 3-0 contro il Leeds del Loco Bielsa, l'attaccante Spurs ha segnato un gol ed ha fornito l'assist valido per diventare il primo giocatore della stagione 2020-21 ad andare in doppia cifra di gol e di assistenze ai compagni, formando una coppia da sogno col coreano Heung-Min Son. I due, infatti, hanno messo assieme 13 tra gol ed assist, scambiandosi numeri da capogiro: addirittura è l'attaccante inglese ad aver fornito più assist a Son , ben 9 sui 13 gol messi assieme dalla coppia. Spaventoso!

2. Jack Grealish (Aston Villa): 9

Capitano, numero 10 e trequartista della squadra rivelazione della Premier League 2020-21, quell'Aston Villa che si trova saldamente nelle zone alte della classifica, che sogna e che fa sognare, nonchè in grado di battere storicamente i campioni in carica del Liverpool per 2-7 ad Anfield. Proprio quella può essere stata, ad inizio torneo, la partita consacrazione per i Villans e per Grealish, che ha messo la propria firma in ben cinque dei sette gol segnati, con due reti messe a segno e ben tre assist forniti ai compagni. Giocatore completo, fisico ed imponente, nel gioco e nella fase di interdizione e che, con 9 assist, dimostra essere il trequartista più importante sotto questo punto di vista della Premier League (anche più di quel Bruno Fernandes che presto citeremo). Completo e tecnico, continua la tua favola Jack. Per te, per l'Aston Villa e per la tua Nazionale!

3. Thomas Muller (Bayern Monaco): 9

Il trequartista silenzioso, spesso sottovalutato, del Bayern Monaco campione d'Europa: giocatore tecnico e preciso, che in campo si nasconde per poi riapparire con giocate illuminanti e decisive, siano queste gol o, soprattutto, assist. Per Lewandowski, Gnabry, Coman; il parco attaccanti dei bavaresi è grande ed importante, ma per Thomas fa poca differenza. Lui è uno di quei giocatori che si esalta nell'assistere, nel far segnare, nell'accompagnare i compagni al gol ed in questa stagione sono già 9 per lui gli assist in campionato, potendo dar vita ad una battaglia senza esclusione di colpi con Coman (suo compagno di reparto) e Jadon Sancho, al fine di guadagnare lo scettro di miglior assist-man della Bundesliga. In silenzio, sotto sotto, Muller arriva sempre, nonostante nessuno (o quasi) lo consideri così decisivo in una squadra in cui sono presenti tantissimi fenomeni. Lui è uno di quelli.

4. Kevin De Bruyne (Manchester City): 8

Non guiderà questa speciale graduatoria e non sarà nemmeno sul podio, ma solo momentaneamente, almeno ci auguriamo. Eccome, perchè KDB è l'assist fatto in persona, il perfetto giocatore che incarna l'assist ad arte, vivendo e giocando per questo, per la bellezza e la spettacolarità che imprime in ogni sua giocata. Pulizia tecnica, re delle imbucate e delle movenze tra le linee avversarie, De Bruyne è divenuto capitano del Manchester City e certamente miglior rifinitore e, per avere certezza, basterebbe chiedere ad Aguero, Sterling, Gabriel Jesus o Bernardo Silva: pulizia tecnica, visione e corsa. 14 partite di campionato, 8 assist, quindi una media di 0,57 assist a partita: esorbitante e dannatamente esagerato. Storico, se allarghiamo l'orizzonte includendo anche i 4 assist forniti ai compagni nelle due apparizioni stagionali in Champions League: e la media, già clamorosa, diventerebbe di 0,75 a partita. Mago KDB.

5. Henrikh Mkhitaryan (Roma): 7

Approdiamo anche in Serie A, nel nostro campionato, per quanto riguarda gli assist forniti. A guidare la graduatoria in Italia c'è Henrikh Mkhitaryan, quinto dietro a mostri sacri europei, dai quali però, almeno quest'anno, si differenzia per incisività e determinazione in zona realizzativa: 7 gol ed 8 assist, raggiunta la consacrazione alla Roma, dopo una prima stagione contornata da infortuni muscolari. Tecnico, dotato di visione e, al contrario di un De Bruyne o Muller qualsiasi, anche di una spiccata dote nel dribbling e nell'1 vs 1, che li permette spesso e volentieri di arrivare sul fondo ed assistere compagni a rimorchio oppure accentrarsi e concludere a rete. Da Roma a Roma: sì, perchè mentre l'anno scorso, più o meno a questo punto della stagione, il Re degli assist era Luis Alberto della Lazio, quest'anno la terra capitolina, sponda giallorossa, si gode un Mkhiki formato top player: per classifica e spettacolo, i tifosi della Roma sperano possa terminare in vetta agli assist-man della Serie A, proprio come il "cugino" spagnolo lo scorso anno.

6. Bruno Fernandes (Manchester United): 7

Non poteva mancare l'asso portoghese dello United. Colui che, da circa due stagioni a questa parte, ha letteralmente ribaltato il blasone e la fama dei Red Devils, portandoli a condurre il campionato inglese ed a giocarsi le proprie chance anche in ambito europeo. Un dato sorprende di lui, se si pensa che prima di Manchester abbia avuto esperienze non troppo esaltanti o forgianti (Novara, Udine, Genova sponda Samp e Sporting Lisbona): dal suo esordio col Manchester, Bruno Fernandes è stato coinvolto in 31 dei 60 gol segnati, mettendo a segno 18 reti ed assistendo i compagni ben 13 volte, di cui 7 solo quest'anno, quando non siamo nemmeno giunti a metà stagione e metà campionato. Rigorista infallibile, cecchino e rifinitore: altro centrocampista completo, che ha saputo sfruttare l'occasione targata Manchester dopo una carriera spesso condotta tra alti e bassi, anche a livello fisico e comportamentale. Rinato, giocatore simbolo.

7. Hakan Calahnoglu (Milan): 7

Perno centrale del centrocampo e dell'attacco rossonero, calamita di palloni nella fase offensiva del Milan e trequartista dotato di visione fuori dal comune. Hakan Calhanoglu guida la classifica degli assist-man di Serie A assieme all'armeno della Roma, ma è più responsabilizzato rispetto a questo, essendo unico nel suo ruolo ed avendo, quindi, maggior pressione e responsabilità in fase di manovra. 7 assist quest'anno, da quando è ripresa la Serie A, 17 in totale nell'anno solare 2020: dietro solamente a Papu Gomez e Luis Alberto, irraggiungibili. Hakan si è ripreso il Milan dopo un paio d'anni all'ombra di grandi nomi e troppi alti e bassi, ed adesso non ha più intenzione di fermarsi. Lui è indiavolato, ed il Milan con lui.

8. Kinglsey Coman (Bayern Monaco): 7

Ultimo, ma non per importanza, all'interno della classifica. E, va sottolineato, solo momentaneamente. Coman si è definitivamente consacrato nel calcio che conta, in uno scacchiere, quello del Bayern Monaco, che lo vede sempre più protagonista e titolare nel 4-2-3-1 disegnato da Flick, in cui il francese, impiegato largo e pronto ad accentrasi, ha trovato la propria dimensione e sta risultando decisivo con assist e gol (impossibile dimenticare il gol decisivo in finale di Champions League la scorsa estate, contro il PSG, tra l'altro sua ex squadra). L'ex Juventus ha messo assieme, per ora, 7 assistenze ai compagni, ma come potrebbe essere altrimenti in una squadra come il Bayern Monaco, che vede protagonisti ben due trequartisti su tre in questa graduatoria. Macchina da gol collaudata, Coman ne fa parte, si diverte e fa divertire: soprattutto quando fa segnare.

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