I migliori centrocampisti difensivi nella storia del calcio
- Pirlo e De Rossi i migliori in Italia e non solo
- La classe di Redondo e l'equilibrio di Busquets
- L'aggressività di Roy Keane
Quello del centrocampista difensivo è forse il ruolo che più di tutti nel corso degli anni è andato incontro a una vera e propria rivoluzione. Se in passato quella zona del campo era occupata da giocatori fisicamente imponenti il cui compito era solo quello di recuperare palla a tutti i costi, ricorrendo magari anche a metodi poco ortodossi, dagli anni '90 in poi - con la scomparsa del libero - ad essi è anche richiesta una grande capacità nel palleggio per trovare le giuste linee di passaggio e fungere da ponte tra difesa e attacco.
Stilare una classifica dei migliori centrocampisti difensivi di sempre è abbastanza difficile, dato che coesistono ancora oggi diverse scuole di pensiero per l'interpretazione di questa posizione. Tuttavia, tenendo in conto diversi fattori, come i titoli vinti, le qualità in entrambe le fasi e la loro portata all'interno della storia del calcio, ecco i 15 migliori centrocampisti difensivi migliori della storia.
15. Fernando Redondo
Ricordato soprattutto per il Taconazo all'Old Trafford in un Manchester United-Real Madrid di Champions League, Fernando Redondo è uno dei pochi giocatori a essere riusciti a imporre al paradigmatico calcio europeo l'esuberanza di quello sudamericano. Oltre all'abilità tecnica fuori dal comune, si contraddistinse anche per la personalità, come quando rifiutò la convocazione in nazionale per opporsi alla regola che gli avrebbe imposto di tagliarsi i capelli. Vestì anche la maglia del Milan, ma un grave infortunio ai legamenti pose di fatto fine alla sua carriera.
14. Daniele De Rossi
Una carriera intera dedicata a una sola maglia, quella della Roma, prima di trasferirsi in Argentina per coronare il sogno di giocare per il Boca Juniors. Daniele De Rossi non è solo un gigante del calcio italiano, ma anche un punto di riferimento per chiunque voglia fare il mediano coniugando fisicità, intelligenza e visione di gioco. Il suo palmares è piuttosto misero ma può comunque vantare il Mondiale del 2006.
13. Obdulio Varela
Obdulio Varela fu il capitano dell'Uruguay che nel 1950 si laureò campione del mondo al termine della famosissima finale contro il Brasile passata alla storia come Maracanazo. Le sue gesta in quella partita sono raccontate alla perfezione da Osvaldo Soriano nel libro dal titolo "Fútbol", ma vi basterà sapere che Varela fu un mediano imponente, vecchio stampo, di quelli che non facevano passare neanche l'aria.
12. Didier Deschamps
Didier Deschamps è uno dei pochi ad essere riuscito a vincere un Mondiale sia da giocatore sia da allenatore. Un traguardo che solo i grandi intenditori di calcio possono raggiungere. L'attuale CT della Francia fu un centrocampista difensivo che faceva della resistenza la propria arma migliore. Cantona lo definì "il portatore d'acqua" e ammise che ogni squadra avrebbe bisogno di uno come lui.
11. Roy Keane
Roy Keane è passato alla storia per i suoi interventi ai limiti della legalità, ma se Sir Alex Ferguson lo riconobbe come il miglior giocatore che avesse mai allenato un motivo ci sarà. Ex capitano e leggenda del Manchester United, con i Red Devils ha vinto 7 titoli di Premier League, 4 titoli di FA Cup e una Champions League nel 1999
10. Claude Makélélé
C'è un motivo se il Real Madrid dei Galactios poteva permettersi di schierare contemporaneamente giocatori offensivi come Zidane, Figo, Raul e Ronaldo il Fenomeno. Claude Makélélé era di sicuro uno dei meno stilosi della compagnia blanca, ma con la sua fisicità garantiva equilibrio a tutta la squadra. Dimostrò il suo valore anche con la maglia del Chelsea, con cui vinse due Premier League e una FA Cup.
9. Dunga
Privo di una grande abilità con i piedi, Dunga si merita comunque un posto nella classifica dei migliori centrocampisti difensivi in virtù dell'intelligenza tattica e della lettura del gioco che lo ha sempre contraddistinto. In carriera ha indossato la maglia di diversi club brasiliani, oltre a quelle di Fiorentina e Stoccarda, ma le cose migliori le ha fatte sicuramente con la nazionale verdeoro, con cui ha vinto il Mondiale del '94 da capitano.
8. Patrick Viera
Soprannominato “La piovra” per la sua stazza e la capacità di recupero, Patrick Viera è stato uno dei migliori centrocampisti difensivi degli anni 2000. Una leadership attestata dal fatto che abbia indossato la fascia da capitano di tutti i club in cui ha giocato. I più grandi successi della sua carriera sono senza dubbio il Mondiale del '98, l'Europeo del 2000 e la Premier con l'Arsenal degli Invincibili del 2003-04.
7. Edgar Davids
Edgar Davids è stato senza dubbio uno dei giocatori più riconoscibili della sua generazione. Sia per gli occhiali protettivi sia per il modo esuberante e creativo con cui interpretava il ruolo di mediano. Ai tempi dell'Ajax, van Gaal lo soprannominò "Il Pitbull" a causa della sua tenacia: un attributo che l'ha fatto entrare nel cuore dei tifosi di tutti i club di cui ha vestito la maglia, compresi quelli della Juventus.
6. Paul Scholes
Non era forte fisicamente, non correva ed era anche piuttosto irruento, ma Paul Scholes è probabilmente il miglior centrocampista che l'Inghilterra abbia mai visto. Leggenda del Manchester United, vantava un senso della posizione fuori dal comune e con un solo passaggio riusciva ad aprire in due le difese avversarie.
5. Johan Neeskens
Johan Neeskens è stato il braccio destro di Cruyff, con il quale ha condiviso il campo tra Ajax, Barcellona e nazionale olandese: tutte esperienze in cui i due hanno contribuito a rivoluzionare il gioco del calcio. Lo stesso Neeskens si definiva "un mediano che sapeva segnare", una frase che racchiude al meglio la sua capacità di essere un jolly completo.
4. Frank Rijkaard
Frank Rijkaard è senza dubbio uno dei migliori centrocampisti difensivi di tutti i tempi. Forte fisicamente, abile nel recupero palla e propositivo in fase offensiva, fece la fortuna del Milan degli olandesi dei primi anni '90 e Pelé l'ha inserito da Pelé nella lista dei 100 giocatori migliori in attività nel 2004. Rispetto a Gullit e van Basten fu meno appariscente, ma merita ugualmente una grande considerazione, dato che - tra gli altri trofei - ha anche vinto 3 Champions League.
3. Lothar Matthäus
A questo punto la classifica diventa una semplice questione di gusti, visto che Lothar Matthäus avrebbe tutte le carte in regola per essere considerato il miglior centrocampista difensivo di tutti i tempi. Considerato una leggenda del Bayern Monaco e dell'Inter, era un giocatore molto duttile che poteva anche essere impiegato da libero, ma che da mediano ha sfoggiato una forza fisica eccezionale e una visione di gioco fuori dal comune. I suoi trionfi più significativi sono senza dubbio l'Europeo del 1980 e il Mondiale del 1990 vinto da capitano e culminato con l'assegnazione del Pallone d'Oro.
2. Andrea Pirlo
Nato come trequartista, fu Mazzone ad avere l'intuizione di abbassarlo sulla linea di centrocampo, ma non poteva minimamente immaginare che in quel ruolo Andrea Pirlo sarebbe diventato uno dei migliori giocatori della storia del calcio. Conosciuto da tutti come "Il Maestro", è sinonimo di precisione nei passaggi e visione di gioco. Alzi la mano chi al campetto ha provato a replicare le sue maledette su punizione.
1. Sergio Busquets
Capiremo la portata che Sergio Busquets ha avuto nel gioco del calcio solo quando avrà attaccato gli scarpini al chiodo. Il catalano si è sempre contraddistinto per la calma glaciale con cui si liberava del pressing degli avversari prima di smistare il pallone e dare il via all'azione d'attacco. Da un giocatore così alto una classe così cristallina non se la sarebbe aspettata nessuno, ma Busquets non ha niente da invidiare ai più celebrati compagni Xavi e Iniesta.