I migliori marcatori della storia degli Europei
Gli Europei in Germania si avvicinano. Sarà la Nazionale del giovane Julian Nagelsmann a ospitare la 17ª edizione del Campionato Europeo di calcio. Ufficializzati i gironi e in attesa soltanto del termine dei Playoff, tutto il continente si prepara a seguire un torneo con diverse Nazionali favorite e tanti campioni in campo.
Tra pronostici che spingono Francia e Inghilterra come principali candidate al titolo, dibattiti sul valore delle altre pretendenti e discussioni su chi sarà la squadra rivelazione, l'Italia sta provando a rinforzare la sua identità guidata dal nuovo CT Luciano Spalletti. Il tema attaccante è senza dubbio quello più caldo e se la risposta oggi sembra essere Mateo Retegui, quella di giugno potrebbe essere diversa.
Scopriamo chi sono i migliori marcatori della storia del campionato europeo, quanti gol hanno segnato e in quale edizione degli Europei.
14 gol
È Cristiano Ronaldo il miglior marcatore della storia degli Europei. Il campione portoghese è anche il calciatore con il maggior numero di presenze (25) e il maggior numero di partecipazioni (5, a pari merito con Iker Casillas). Vanta una vittoria nel 2016 e due titoli di capocannoniere (2012 e 2020).
9 gol
A 9 figura un'icona del passato: il pluri pallone d'Oro Michel Platini. Il fenomeno francese ha partecipato soltanto all'edizione del 1984, segnando 9 reti in 5 partite e trascinando la sua Nazionale alla vittoria con la media di 1.8 gol a partita nel momento migliore della sua carriera.
7 gol
A quota 7 la leggenda del calcio inglese Alan Shearer e il passato e presente della Nazionale francese Antoine Griezmann. Il miglior marcatore della storia della Premier ha disputato tre europei, esaltandosi maggiormente in quello del 1996, fermato in Semifinale dalla Germania futura vincitrice della Coppa. Le petit diable ha oggi grandi opportunità di raggiungerà il connazionale Platini proprio in Germania. Dalla scottatura casalinga di Euro 2016 a quella di Euro 2020, sono 11 le presenze totali del francese nella competizione.
6 gol
Molto fitto il gruppo di coloro che si sono assestati a quota 6 gol. Conducono, in un ordine gerarchico relazionato al minor numero di presenze, gli olandesi Ruud Van Nistelrooy e Patrick Kluivert, il primo tra Euro 2004 e Euro 2008, mentre il secondo nei due campionati europei precedenti. Con la media 0.60 gol a partita, che corrispondono a 6 in 10 presenze, un trio guidato dall'inglese Wayne Rooney e completato da due attaccanti del presente, che saranno riferimento delle proprie Nazionali anche al prossimo Europeo: Romelu Lukaku per il Belgio e Alvaro Morata per la Spagna. 6 gol anche per Thierry Henry (Francia), Zlatan Ibrahimovic (Svezia) e Nuno Gomes (Portogallo).
5 gol
Ancora più affollata la categoria dei 5 gol. Con la media più alta (1.25 gol a partita) comanda Savo Milosevic, 5 reti in 4 partite con la Jugoslavia all'Europeo del 2000. Segue, un po' a sorpresa, Patrik Schick, capocannoniere nel 2020 a pari merito con Cristiano Ronaldo con la media di 1 gol a partita e il ricordo indelebile di una rete meravigliosa da centrocampo.
Poi Marco Van Basten per l'Olanda e un altro rappresentante della Repubblica Ceca. Si tratta di Milan Baros e del suo exploit a Euro 2004. Robert Lewandowski con la Polonia, tra coloro che probabilmente vedremo anche nella prossima edizione, con una media leggermente più alta rispetto ai tedeschi Mario Gomez e Jurgen Klinsmann, allo spagnolo Fernando Torres e al francese Zinedine Zidane.