I paragoni eccellenti e l'attenzione di Giuntoli: Juve su Vasilije Adzic

Uno dei punti cardine del progetto Juventus, non da oggi, riguarda la possibilità di valorizzare giovani talenti e di puntarci con forza sia pensando alla Next Gen che in ottica prima squadra: Max Allegri ha fatto di necessità virtù e ha saputo dare spazio ai giovani più meritevoli, senza vedere la carta d'identità come un motivo di preclusione.

Anche in ottica mercato il discorso segue la stessa linea: i bianconeri seguono Vasilije Adzic, montenegrino classe 2006 valutato circa 8 milioni dal proprio club. Si tratta di un centrocampista offensivo utilizzabile anche come mezzala ed è in forza al Buducnost Podgorica: fin qui ha segnato già tre gol in campionato e Cristiano Giuntoli, spiega calciomercato.com, lo segue già da anni (lo apprezzava insomma anche per il Napoli).

I paragoni si sprecano così come, al di là delle caratteristiche tecniche del calciatore, si sprecano i riferimenti ai calciatori montenegrini più importanti: Delibasic, attuale ds del Buducnost ed ex attaccante, ha definito Adzic "insieme a Jovetic la cosa più bella capitata al calcio montenegrino negli ultimi 15 anni".

Aspettando la chiamata della Nazionale maggiore montenegrina e tenendo a bada i paragoni eccellenti (con tanto di Messi come idolo assoluto) resta da sottolineare la stima di Giuntoli, al di là di una concorrenza che appare già importante (con club interessati in Ligue 1, in Bundesliga e in Serie A).