I profili valutati dal PSG per sostituire Mbappé: c'è anche Osimhen

Esclusiva - Il futuro di Kylian Mbappé è da tempo in bilico e il Paris Saint-Germain vuole tutelarsi, pur dovendo ancora ricevere dal suo numero sette la conferma ufficiale di un addio imminente: il club francese, secondo quanto raccolto dalla nostra redazione inglese, ha già pronta una lista dei potenziali sostituti a cui affidarsi.

Non è da escludere neanche un rinvio ulteriore della decisione definitiva di Mbappé, che potrebbe vivere Euro 2024 senza ancora aver dato notizie ufficiali sul proprio futuro, arrivando dunque a svincolarsi dal PSG e scegliendo solo in seguito la propria destinazione futura.

Anche un addio a parametro zero in estate permetterebbe comunque al club francese di risparmiare 70-80 milioni di euro, come premio fedeltà pattuito col PSG, e di potersi dunque muovere prontamente sul mercato. La nostra redazione inglese indica i potenziali sostituti di Mbappé al PSG, partendo da un vecchio pallino come Marcus Rashford del Manchester United, seguito già nel 2022 così come la scorsa estate.

Le voci sul futuro dell'attaccante dei Red Devils abbondano, considerata la stagione complicata vissuta agli ordini di Ten Hag ma, ad oggi, non è scontato che il giocatore voglia effettivamente impuntarsi per lasciare il club in cui ha sempre militato: i dubbi sul futuro dello United sono numerosi e cruciali, anche sulla panchina, tanto da rendere ancora incerto il destino del classe '97.

Tra i calciatori apprezzati dal PSG c'è anche Victor Osimhen del Napoli, dotato del resto di una clausola rescissoria (da 120 milioni) prevista dall'ultimo rinnovo: è noto però come il nigeriano abbia un debole per la Premier League, resta dunque da capire quanto lo attrarrebbe l'idea di un ritorno in Ligue 1. C'è poi il profilo di Benjamin Sesko del Lipsia, obiettivo sicuramente più realistico e abbordabile anche a causa di una clausola da 50 milioni di euro (che si attiverà in estate) e del conseguente probabile addio al suo attuale club.