I ritorni in panchina più suggestivi nel campionato italiano

La Fiorentina che richiama in panchina Cesare Prandelli a distanza di 10 anni esatti dall'ultima volta sa tanto di nostalgia. Ecco i ritorni più suggestivi su una panchina di Serie A.

Luciano Spalletti alla Roma

Luciano Spalletti, l'ultimo allenatore capace di far vincere un trofeo alla Roma ben 12 anni fa. La prima avventura in giallorosso comincia senza l'appoggio dei tifosi nel 2005, ma ben presto il tecnico di Certaldo conquisterà tutti. Lascerà nel 2009, ma tornerà al capezzale romanista nel gennaio 2016, salvo poi lasciare dopo il "caso Totti" e l'approdo all'Inter.

Cesare Prandelli alla Fiorentina

Quello di Cesare Prandelli è solo l'ultimo dei ritorni più suggestivi. L'allenatore bresciano era arrivato sulla panchina della Fiorentina nel 2005 dopo le dimissioni dalla Roma per la malattia della moglie. Con lui la viola arrivò nel palcoscenico della Champions, ma la fine del rapporto, e dell'idillio con i Della Valle, arrivò nel 2010. Adesso Prandelli torna nuovamente sulla panchina toscana, a distanza di 10 anni esatti, al posto di Beppe Iachini, per far ripartire la Fiorentina di Rocco Commisso. E la città già sogna.

Roberto Mancini all'Inter

Un anno dopo il suo arrivo in panchina (2004), l'Inter torna a vincere ben tre scudetti di fila - e Calciopoli di mezzo -. Lascerà nel 2008 per poi accasarsi al Manchester City, salvo tornare sulla panchina nerazzurra al posto di De Boer nel 2014. Un'esperienza durata solo un anno e mezzo.

Claudio Ranieri alla Roma

La prima esperienza di Claudio Ranieri alla Roma risale alla stagione 2009-10, quando sfiorò lo scudetto salvo poi dimettersi a metà della stagione successiva. Tornerà nella Capitale nell'ultima parte dell'annata 2018-19.

Marcello Lippi alla Juventus

Dopo le grandi vittorie di Marcello Lippi con la Juventus tra il 1994 e il 1999, il rapporto s'interrompe e il toscano va all'Inter, prima di tornare in bianconero nel 2001 e rimanere fino al 2004

Zdenek Zeman alla Roma

Il boemo arrivò in giallorosso, dalla Lazio, nel 1997, insieme al suo calcio spettacolo. Dopo un lungo girovagare tornerà nel 2012, una seconda avventura che terminerà dopo soli 7 mesi e l'esonero arrivato nel febbraio 2013

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