I sacrificabili dell'Inter e il vero obiettivo: c'è un gioiello da difendere

Torna di grande attualità, forse non ha mai smesso di esserlo, il tema dei sacrifici di mercato in casa Inter e delle cessioni che - al di là del discorso tecnico - saranno necessarie in estate. I nomi fatti sono sempre i soliti e la possibilità di perdere Skriniar a zero, in questo senso, crea qualche grattacapo aggiuntivo alla dirigenza nerazzurra.

L'indiziato principale, spiega oggi La Gazzetta dello Sport, resta il solito Denzel Dumfries, accostato da tempo a un approdo in Premier League. Il lavoro svolto dalla sua agente, Rafaela Pimenta, non ha però sortito fin qui gli effetti sperati, pensando soprattutto all'idea di un passaggio in Inghilterra: non ci sono big club inglesi che si sono dimostrati pronti a un assalto deciso.

In estate l'addio di Dumfries tornerà in ballo ma, a conti fatti, potrebbe non bastare: occhio dunque al nome di Marcelo Brozovic come secondo sacrificabile. La priorità in casa nerazzurra sarebbe quella di scongiurare un'altra idea, l'addio di Nicolò Barella: lui è il vero irrinunciabile per l'Inter, con Calhanoglu che diventerebbe stabilmente regista e Brozovic che a quel punto andrebbe sul mercato per circa 30 milioni di euro.