I terzini più sorprendenti della prima parte di Serie A
Mancano 5 giornate al giro di boa che cadrà il 6 e 7 gennaio 2024, con l'inizio del nuovo anno. Il primo di terzo di Serie A è invece già stato superato e ci sono già delle indicazioni chiare per le principali lotte del nostro campionato.
Lo Scudetto sembra essere una questione tra Inter e Juventus, con il Milan che insegue da distanza abbastanza ravvicinata. Il Napoli ha 11 punti di svantaggio dalla capolista ed è appaiato al quarto posto, l'ultimo utile per la Champions con la Roma. Raccolte in 4 punti figurano altre 4 squadre, fino alla nona posizione, e in questo ordine: Fiorentina, Bologna, Atalanta e Lazio. A metà, è il Frosinone quella che impressiona, mentre la lotta salvezza è apertissima grazie a una classifica molto corta.
A dicembre possiamo già parlare di sorprese che si stanno trasformando in certezze, di giocatori che hanno overperformato diventando dei punti di forza delle rispettive squadre, degli inamovibili in grado di spostare il proprio livello sempre più in alto.
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Spostiamoci sulle fasce: ecco i terzini.
Andrea Cambiaso - Juventus
La Juventus ha investito circa 10 milioni di euro per detenerne il cartellino nell'estate del 2022. È andato in prestito a Bologna, dove è cresciuto molto nel sistema di Thiago Motta. È tornato a Torino per restare e Allegri l'ha utilizzato in 13 occasioni su 14 (7 da titolare). L'esterno 2000 gioca indifferentemente a destra o a sinistra e il tecnico bianconero l'ha anche adattato a centrocampo (in condizioni di emergenza). È veloce, ha un buon piede e ha contribuito finora alla produzione offensiva con un assist alla prima giornata e un gol pesantissimo nei minuti recupero contro il Verona.
Matteo Ruggeri - Atalanta
L'attenzione in estate era su Mitchel Bakker, prelevato dal Bayer Leverkusen per la corsia mancina della Dea in cambio di 10 milioni di euro. Dopo qualche mese è ormai chiaro a chi spetti il ruolo da titolare sulla fascia sinistra. Tre assist in questo inizio di Serie A per Matteo Ruggeri, a cui ha aggiunto un gol pesantissimo in Europa League a Lisbona. La crescita esponenziale di un classico esterno di Gasperini.
Michael Kayode - Fiorentina
Dodò dovrà rinunciare a gran parte della corrente stagione (se non a tutta) per la rottura del legamento crociato. Una perdita pesante per la Fiorentina di Italiano che ha però scoperto Michael Kayode, terzino destro 2004 diventato automaticamente e meritatamente titolare della viola. 7 le gare disputate in questa Serie A (ha subito una distorsione). Con lui in campo la Fiorentina ha perso soltanto una volta, quattro sconfitte nelle restanti partite (sempre 7). È molto veloce e sta crescendo rapidamente, terzo in Serie A per percentuale di dribbling fermati.
Anthony Oyono - Frosinone
Contro il Milan, nella sconfitta di San Siro, gli abbiamo visto rubare palla nella sua metà campo, condurla per 50 metri e poi spararla potentemente vicino al palo della porta difesa da Maignan. Anthony Oyono è arrivato a Frosinone nel gennaio del 2022, ma nemmeno l'anno scorso è stato un inamovibile dei ciociari. Lo è diventato in questa stagione, promosso da un Eusebio Di Francesco che crede molto nei giovani. Il 2001, grazie a una velocità e a un fisico importanti, può occupare tutti i ruoli della difesa e ha un gemello che milita nel Boulogne, in Serie D francese.
Festy Ebosele - Udinese
Chiudiamo con Festy Ebosele. L'Udinese non è partito alla grande, ma lui sì. Una velocità incredibile, unita a una forza devastante e a una qualità sorprendente nell'uno contro uno. Ebosele è, tra i difensori, sia l'esterno che tenta più dribbling della Serie A sia quello a cui ne riescono di più. È terzo per duelli vinti tra i difensori ed è una sua giocata quella che ha portato all'unica vittoria dei friulani fin qui: il calcio di rigore conquistato a San Siro contro il MIlan. L'Udinese ha prelevato l'irlandese a parametro zero dal Derby County nel 2022, e ora si sta godendo la sua crescita.