I tre gol di Benzema ai supplementari in carriera

Si è a lungo parlato di fattore Real Madrid nei minuti finali delle partite decisive. Non è bastato nella Supercoppa spagnola dominata senza problemi dal Barcellona (3-1) il gol di Karim Benzema nel recupero. È invece servito ancora nell'ultimo turno a eliminazione diretta della sfida giocata ieri dal Real Madrid in Copa del Rey.

Quarti di Finale. Risultato in parità al termine dei 90 minuti, si va all'extra time. La squadra del Cholo rimane in inferiorità per la doppia ammonizione di Savic e al minuto 104 sbuca, al solito, Karim Benzema. Carlo Ancelotti regala un'altra delusione al collega di Madrid e il Real avanza alle Semifinali.

Le coincidenze non si ripetono tre volte. Come fa Karim Benzema a rimanere lucido anche dopo 100 minuti in campo? A trovare sempre la posizione giusta e punire l'evidente stanchezza degli avversari? Con il Manchester City e il Chelsea nella precedente Champions League, con l'Atletico nella corrente Copa del Rey. Si tratta del suo terzo gol in carriera nei tempi supplementari, a simboleggiare un cambiamento significato nella sua incisività. Karim Benzema è l'assoluto padrone dei momenti decisivi di queste partite e, chissà come sarebbe terminata Argentina-Francia con lui in campo nell'extratime.

Real Madrid - Chelsea 2-3 d.t.s.
Benzema 96°

Minuto 96. A Madrid il Real evita una remuntada dal sapore storico per il Chelsea e inverte la rotta verso quell'incredbile percorso che porterà i blancos sul tetto d'Europa. A Stamford Bridge il francese dichiara a tutti che vincerà il Pallone d'Oro con una tripletta esterna nel 3-1 ai londinesi. In Spagna sembra soltanto una formalità, ma il Chelsea gioca e segna. Mount, Rudiger e Werner, la rimonta è virtualmente completa, ma Modric non è d'accordo. A 10 dalla fine serve una palla impensabile con l'esterno, di quelle che, se provate da altri calciatori terminano con una figuraccia. Il croato pesca invece Rodrygo che al volo porta la gara all'extra time.

È il momento blanco. L'inerzia cambia totalmente, Vinicius scappa sulla sinistra, si ferma e con un cross da strada trova Benzema al centro. Colpo di testa in tuffo e 2-3 che vale la qualificazione al turno successivo.

Real Madrid - Manchester City 3-1 d.t.s.
Benzema 95°

Dai Quarti alle Semifinali. Dopo aver eliminato PSG e Chelsea, al Real tocca il Manchester City, in una sequenza di abbinamenti thriller, dalla quale soltanto quella squadra può uscire viva. All'Etihad è dominio citizens. Potrebbe finire 8-2, ma finisce 4-3 per l'imprecisione degli inglesi e lo strapotere, anche oltremanica, di Karim Benzema, che realizza un'altra tripletta.

Il ritorno al Bernabeu è ricco di momenti topici. Al City basta il pareggio per prendersi la Finale e passa addirittura in vantaggio al 73° con Mahrez. Courtois compie una parata incredibile su Grealish e poco dopo Ferland Mendy salva sulla riga l'assurda occasione del raddoppio. Nei minuti di recupero il vento soffia forte in direzione blancos. Bastano due minuti a Rodrygo per segnare una doppietta storica che fa impennare il ritmo cardiaco di mezza Madrid e porta la gara ai tempi supplementari.

5 minuti e si attiva la legge Benzema, il City è condannato dalla sentenza del francese. Con un movimento perfetto e un anticipo netto su Ruben Dias si prende il calcio di rigore. Dagli undici metri apre il piatto e spiazza Ederson regalando l'ultimo atto ai blancos.

Real Madrid - Atletico Madrid 3-1 d.t.s.
Benzema 104°

Competizione, minuto e anno sono diversi, ma il risultato è lo stesso. Le varie polemiche che accompagnano il derby di Madrid al Bernabeu non si spengono con la portata principale. Dall'esultanza di Morata allo striscione dei colchoneros contro Vinicius, fino alle polemiche riguardanti l'espulsione di Savic e il mancato rosso a Dani Ceballos. La partita, piatto più importante della serata, è al solito spettacolare.

Il gol del vantaggio di Alvaro Morata al termine di un'azione scolastica dell'Atletico Madrid e una serpentina, spaventosamente naturale di Rodrygo, conclusa con un pazzesco gol di esterno (consigliato da Modric?) portano la gara all'extra time. Squadre stanche, Savic stanco e Atletico in 10. Il Real si distende con più libertà e su un cross basso lisciano tutti, tranne Karim Benzema, in attesa sul secondo palo com se sapesse che quella palla sarebbe arrivata lì.

Gol del 2-1 che vale il passaggio alla Semifinale di Copa del Rey e al quale seguirà il 3-1 di Vincius in contropiede. Alle 13 il sorteggio degli accoppiamenti, dove Ancelotti pescherà una tra Barcellona, Athletic Club e Osasuna. Il consiglio non richiesto: una doppia marcatura su Karim Benzema dal minuto 91 al 120.