Ibra-Milan, rinnovo vicino: durata e cifre. Il decreto crescita dà una mano ai rossoneri

Udinese Calcio v AC Milan - Serie A
Udinese Calcio v AC Milan - Serie A / Alessandro Sabattini/Getty Images
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Zlatan Ibrahimovic sta giocando ad altissimi livelli. L'attaccante svedese è un leader tecnico e carismatico, una sorta di allenatore in campo. Grazie alle sue giocate i rossoneri sono primi in classifica. Il forte calciatore ha recentemente dichiarato tra il serio e il faceto: "Ora dirò a Paolo (Maldini, ndr) che deve farmi firmare il contratto, altrimenti non gioco la prossima partita. La pressione passa a lui”. Zlatan ha voglia di continuare la sua seconda avventura con la maglia dei rossoneri, convinto di stare bene e di potere fare la differenza anche nella prossima stagione.

Zlatan Ibrahimovic
Zlatan Ibrahimovic / Alessandro Sabattini/Getty Images

Secondo quanto riporta l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, i dirigenti del Milan, Maldini e Massara sono già al lavoro per il rinnovo di Ibrahimovic. L'idea del Diavolo è quella di prolungare il contratto del calciatore fino al 2022. Ipotesi questa che consentirebbe sia al club che al calciatore di risparmiare tasse grazie al decreto crescita. Ibra, essendo cittadino straniero con residenza fiscale di due anni in Italia, ha diritto a un importante sgravio fiscale. Zlatan potrebbe percepire lo stesso ingaggio: 7 milioni di euro a stagione.

Zlatan Ibrahimovic è fondamentale sia in campo che fuori e sarebbe importante anche nella prossima stagione qualora il Milan riuscisse a qualificarsi in Champions League. A breve è previsto un summit con Mino Raiola per fare il punto della situazione.


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