Ibrahimovic risorsa del Milan: cosa fa ogni giorno il consigliere di Cardinale?

Cosa fa nel concreto Zlatan Ibrahimovic? È la domanda che si sono posti un po' tutti i tifosi del Milan da quando, lo scorso 11 dicembre, Gerry Cardinale l'ha nominato suo consigliere personale, un ruolo che - a dirla tutta - vuol significare tutto e niente allo stesso tempo. Quindi, come passa lo svedese i suoi giorni da dirigente?

A fare chiarezza è l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, secondo la quale Ibra sarebbe una sorta di factotum, un jolly che controlla un po' tutto e che prende una posizione netta anche su temi delicati, come ha fatto quando ha difeso a spada tratta Stefano Pioli. Partiamo col dire che Zlatan è presente a tutti gli allenamenti del Milan e che si confronta quotidianamente con staff tecnico, le altre figure del club e, soprattutto, con i giocatori. Secondo la rosea, il giocatore che avrebbe preso sotto la sua ala è Luka Jovic...e i risultati si vedono.

Non solo prima squadra, Ibra segue con attenzione anche la Primavera allenata dal suo ex compagno e amico Ignazio Abate. Lo si trova spesso in tribuna per seguire le partite della squadra in cui giocano anche i suoi due figli e, se dovesse essere realizzata, ricoprirebbe un ruolo attivo anche nell'Under 23.

Ibrahimovic è però un simbolo, un volto conosciuto praticamente ovunque nel mondo e il Milan ha deciso di "sfruttarlo" anche per iniziative extra-campo. Sempre maggiore è infatti la sua presenza sul fronte commerciale/marketing.