Il Cagliari fatica a trovare il successore di Ranieri: tanti nomi e poche idee?

Claudio Ranieri e Tommaso Giulini
Claudio Ranieri e Tommaso Giulini / Enrico Locci/GettyImages
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Chi sarà il successore di Claudio Ranieri sulla panchina del Cagliari? A tre settimane circa dalla salvezza conquistata sul campo del Sassuolo, e la conseguente scelta del tecnico romano di chiudere anticipatamente - rispetto alla scadenza contrattuale, fissata per il 30 giugno 2025 - la sua esperienza sarda e ritirarsi dalle scene (lasciando aperta la porta solo per una nazionale), regna l'incertezza in casa isolana. In questi 15-20 giorni è stato accostato un allenatore diverso ogni ventiquattro ore.

Tommaso Giulini e Nereo Bonato si ritrovano davanti ad una scelta sicuramente impegnativa. Prendere l'eredità di Ranieri non sarà sicuramente semplice ma considerando la girandola di nomi accostati al Cagliari, la sensazione è che non ci sia neanche un'idea precisa su chi puntare. Allenatore emergente? Oppure un tecnico d'esperienza? Un allenatore con alle spalle anni di lotta per non retrocedere oppure un mister che dia un'identità di gioco alla squadra?

La scelta dell'allenatore è anche legata ad una problematica del Cagliari che - ad oggi - non può permettersi più di una salvezza, sicuramente da raggiungere con più serenità rispetto all'ultima stagione, ma di fatto non ha alcun interesse ad alzare l'asticella verso l'alto fino a quando non partirà ufficialmente l'iter per la costruzione del nuovo stadio. Una qualificazione in Europa costringerebbe la squadra a giocare le gare interne lontano dalla Sardegna (l'Unipol Domus non ha ricevuto l'omologazione per le competizioni UEFA) e aumentare i costi di gestione per una competizione che porterebbe più spese che guadagni non è - probabilmente - nell'interesse della proprietà.

Ma torniamo ai nomi accostati alla panchina del Cagliari. Si va da allenatori con ingaggi fuori dalla portata del club come Maurizio Sarri e Ivan Juric (per non parlare di Massimiliano Allegri) a tecnici che sono più vicini ad altre mete come Marco Baroni, Vincenzo Vivarini, Paolo Vanoli. Poi ci sono allenatori sotto contratto con altri club come Luca Gotti, Davide Nicola (ha una opzione con l'Empoli) e Lucescu jr. Tra i papabili per la successione di Claudio Ranieri troviamo Michele Mignani, Aurelio Andreazzoli, Francesco Calzona, Paulo Sousa e Alberto Aquilani. Sempre che non esca fuori un Mister X mai ancora nominato.

La girandola di cambi tra Serie A e Serie B, con diverse panchine ancora scoperte, sicuramente non aiuta. Ma le società iniziano a programmare la sessione estiva di calciomercato ed è quanto mai fondamentale avere un allenatore che dia una via specifica alla dirigenza su come muoversi.


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