Il Cagliari punta sul progetto eSports: nasce la collaborazione con l'agenzia Pro2Be

Nei giorni di permanenza forzata in casa a causa della pandemia Covid-19, sta crescendo in maniera sempre più importante il mondo degli eSports. Tra le tante società ora direttamente coinvolta, il Cagliari Calcio è stata una delle prime, nel 2018, con Roma e Samp tra i principali sostenitori dell'iniziativa.

Nelle scorse settimane il club rossoblu ha annunciato l’inizio di una nuova collaborazione con Pro2Be, prima agenzia eSports in Italia e riconosciuta come start up innovativa nel settore degli sport elettronici.

Intervistato da Socialmediasoccer.com, Simone Ariu, social media manager del Cagliari, ha spiegato il club sardo aveva fatto "un primo tentativo in un momento in cui in Italia in pochi, tra le realtà calcistiche, scommettevano su questo mercato. Ma già allora eravamo convinti che il mondo eSports avrebbe presto rappresentato un asset strategico importante. Oggi finalmente tutto il sistema sembra crederci all’unisono, come dimostra la scelta della Lega Calcio di istituire un vero e proprio campionato virtuale a cui abbiamo aderito con entusiasmo. La scelta di affiancarsi a Pro2Be arriva perché condividiamo con loro valori e ambizioni. Si tratta poi di una realtà in costante crescita, che sin da subito si è mostrata pronta a rispondere alle sollecitazioni del settore".

Dello stesso avviso Roberto Forzano, Co-Founder, Responsabile Marketing & Comunicazione di Pro2Be: "Il Cagliari ci ha richiesto dei pro-player per disputare un campionato di livello nella prossima eSerieA TIM 19-20 e abbiamo individuato Giuseppe Spagnolello e Cosimo Guarnieri. Il primo è uno dei giocatori più esperti nella community di eFootball Pes, uno dei pochi italiani con un palmares internazionale e tra gli 8 giocatori eleggibili per la super lega eFootball.Pro. Il secondo è il numero 2 in Italia su FIFA 19, ha partecipato a ben cinque eventi internazionali nella scorsa stagione competitiva EA Sports ed è stato preso in prestito dal Team Romagnoli. Parliamo dunque di due profili molto competitivi e che stanno già facendo molto bene negli show match finora disputati in attesa del campionato. Insieme alla società abbiamo condiviso quindi una strategia per affiancare a dei player di livello, dei giovani talenti che potessero veicolare quella territorialità a cui la società rossoblù è profondamente legata".

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