Il caso Douglas Luiz: 50 milioni di euro per una media di 27' giocati a partita
In casa Juventus rischia di aprirsi un caso Douglas Luiz? Il centrocampista brasiliano, arrivato quest'estate dall'Aston Villa per circa 50 milioni di euro (nell'affare, seppur separati, sono rientrati anche Barrenechea e Iling-Junior), non riesce a trovare spazio con continuità in squadra. Ad oggi, dopo cinque giornate di Serie A e una giornata di Champions League, il calciatore ha collezionato appena 137' di gioco divisi in cinque partite (quattro di campionato - contro il Napoli non ha messo piede in campo - e una in Europa). Una media di circa 27 minuti a partita, i minuti diventano 22 se consideriamo tutte le partite disputate dalla Juventus in stagione, per ora.
Considerando la spesa importante sostenuta per il suo acquisto, questa situazione rischia di diventare scomoda per Thiago Motta che sta rilanciando Manuel Locatelli, calciatore rinato dall'arrivo dell'ex tecnico di Spezia e Bologna, e Weston McKennie che fino a qualche settimana fa si trovava fuori rosa e con la valigia in mano, pronto a lasciare la Juventus anche a causa della sua situazione contrattuale. Il reintegro e il rinnovo hanno permesso allo statunitense di prendersi la rivincita per il secondo anno di fila (anche la scorsa stagione Allegri lo considerava un esubero in estate, salvo poi cambiare idea e renderlo utile alla squadra).
Non è da escludere che Douglas Luiz debba ancora calarsi totalmente nella realtà e ambientarsi alla calcio italiano e alle idee tattiche di Thiago Motta. Impensabile bocciarlo dopo appena un mese dall'inizio ufficiale della stagione. Le partite saranno ancora tante e ci sarà spazio per tutti.