Il caso scommesse, l'importanza di Lukaku e il ritorno di Smalling: le parole di Mou
"Ho parlato con i miei, con Zalewski abbiamo riso un po' perché sono stato il primo a parlare con lui e non sapeva nemmeno cosa fosse uscito, poi ho parlato di nuovo qui con lui e El Shaarawy. Sono tranquillo. Hanno sufficiente rapporto con me per dirmi la verità anche se poteva essere brutta. Mi fido di loro. La Roma che solitamente non fa comunicato questa volta l'ha fatto. Se lo ha fatto è perché siamo tutti tranquilli".
Con queste parole rilasciate in conferenza stampa, José Mourinho ha analizzato il caso scommesse legato ai due nomi dei giocatori della Roma. Oltre alle smentite di Zalewski e El Shaarawy, pronti ad andare per vie legali, ci sono anche le dichiarazioni del tecnico giallorosso alla vigilia della sfida contro il Monza. Lo Special One ha anche parlato della sfida di campionato. Ecco le sue parole alla stampa.
"Smalling sarà a disposizione domani, Llorente ha fatto con noi tre giorni di lavoro, di cui due sono stati giorni di un certo volume e quindi potrà giocare. Renato Sanches e Pellegrini non ci saranno, così come Kumbulla e Abraham, ma anche loro hanno superato un livello di grande difficoltà. Dybala va in campo con i fisioterapisti, ma a poco a poco. Paulo per noi è un giocatore importante per la sua creatività, per il suo posizionamento".
"Lukaku è un giocatore che cambia i numeri, dal punto di vista quantità e quando hai giocatori come lui ti cambia tutto. Basta paragonare Belotti che ha fatto zero gol in campionato lo scorso anno, mentre quest'anno è già a tre reti. Non so se domani la coppia d'attacco sarà formata da Lukaku e Belotti, non voglio dare la squadra. Nel reparto offensivo abbiamo un bel gruppo di giocatori a disposizione: Belotti, Azomun, El Shaarawy: stiamo messi bene".