Il Chelsea presenta la Lista UEFA senza Cole Palmer e Wesley Fofana

"Il calcio è strano Beppe". Mai come in questo caso è utile utilizzare la citazione di Fabio Caressa. Immaginate di passare - nel giro di poche ore - dai 30 candidati alla vittoria del Pallone d'Oro all'esclusione dalla Lista UEFA per le competizioni europee. È il caso di Cole Palmer, la stella più brillante del Chelsea. Il numero 20 dei Blues non potrà scendere in campo nella prima fase della Conference League per scelta tecnica. Enzo Maresca - da quest'estate alla guida del club londinese - ha preso questa bizzarra decisione, escludendo il talento inglese classe 2002 dall'elenco consegnato alla UEFA con la lista dei calciatori che potranno scendere in campo nelle gare europee. Oltre a Palmer, il tecnico italiano ha escluso anche Wesley Fofana, punto fermo della difesa del Chelsea.

Ah, nella lista è presente Cesare Casadei, giocatore messo sul mercato in estate e rimasto a Londra solo per l'assenza di offerte concrete nei confronti del centrocampista scuola Inter.

La scelta di escludere dalla Lista UEFA due punti fermi come Cole Palmer e Wesley Fofana non è passata inosservata. Il Chelsea parte con il favore dei pronostici per la vittoria della Conference League, può contare su una rosa ampissima e non dovrebbe essere un grosso problema superare la prima fase del torneo. Eppure la scelta di Maresca non sembra trovare una logica.

I due calciatori potranno essere inseriti a febbraio, quando verranno aggiornate le Liste UEFA dopo la sessione di mercato invernale. E sicuramente Maresca non rinuncerà ai due pilastri per la seconda parte del torneo. Invece da settembre a gennaio il Chelsea dovrà fare a meno del suo miglior centrale difensivo e della sua stella offensiva: l'obiettivo - si narra - è quello di preservarli, considerando le cinque competizioni che i Blues dovranno disputare in questa stagione.