Il City vuole dar via Cancelo: stipendio, costo e possibilità di rivederlo in Serie A

Joao Cancelo
Joao Cancelo / Mateusz Slodkowski/GettyImages
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Un'eliminazione da Euro 2024 che Joao Cancelo dovrà digerire il prima possibile per scegliere con più lucidità possibile la nuova squadra in cui far proseguire la sua carriera. Stando a diversi media britannici, il terzino portoghese non rientra da oltre un anno nei piani di Pep Guardiola, che ha dato mandato alla dirigenza del Manchester City di trovargli quanto prima un'altra sistemazione.

Nella passata stagione Cancelo ha vestito la maglia del Barcellona, ma nonostante i 4 gol in 42 partite il club catalano non ha voluto riscattarne il cartellino, costringendolo a fare ritorno in Inghilterra. Ora però i Citizens vogliono darlo via una volta per tutte e non apriranno a un nuovo prestito.

Quanto costa Joao Cancelo?

Solo due anni fa Joao Cancelo era valutato 70 milioni di euro, ma la situazione attuale porterà il City a metterlo in vendita per una cifra compresa tra i 25 e i 30 milioni di euro. Come riporta calciomercato.com, la priorità non è di far cassa, bensì di alleggerirsi del suo ingaggio da 9 milioni di euro netti a stagione.

È possibile un suo ritorno in Serie A?

Il Manchester City e il suo agente Jorge Mendes lo stanno proponendo a diverse società, anche ad alcune di Serie A. Tra queste c'è l'Inter, club nel quale Cancelo ha già militato nel 2017/18, che però non sembra particolarmente entusiasta della prospettiva di spendere una somma così alta per un giocatore che ha pur sempre 30 anni e che non è mai riuscito a colmare le evidenti lacune difensive. Stessa posizione della Juventus, altra squadra italiana in cui il portoghese ha giocato in passato.

Ma in teoria un suo ritorno in Italia sarebbe economicamente possibile? Pur di andarsene da Manchester, il portoghese è disposto a ridursi l'ingaggio, come ha già fatto l'estate scorsa per favorire il trasferimento al Barça, dove si è "accontentato" di 6 milioni di euro netti a stagione. Si tratta però di uno stipendio fuori dalla portata per qualunque club di Serie A, visto che senza i benefici del Decreto Crescita 10 milioni lordi l'anno d'ingaggio sono eccessivi per chiunque.


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