Il dentista Gasp fa male alla Juve e la carie è profonda ma un Ronaldo glaciale salva Sarri: è 2-2, +8 sulla Lazio
Juventus e Atalanta in campo per la 32esima giornata di Serie A. Nel vuoto dell'Allianz Stadium, Sarri ha scelto il 4-3-3 con Danilo terzino a sinistra, Matuidi titolare al posto di Pjanic, con Rabiot mezzala destra e in avanti ancora Bernardeschi nel tridente. Gasperini ha puntato sul 3-4-2-1 rilanciando Josip Ilicic dal 1' minuto. In mezzo al campo Freuler e De Roon, sulla fascia mancina Castagne e non Gosens, per un problema muscolare, a quest'ultimo, nel pre-partita.
Un grandissimo primo tempo dell'Atalanta che gioca con grande personalità anche all'Allianz Stadium. C'è Castagne e non c'è Gosens ma la differenza non si nota. Anzi, proprio Castagne fa la differenza insieme a un altro di questi eroi atalantini poco reclamizzati, ovvero Remo Freuler, che recupera un gran pallone sulla trequarti e innesca il gol dell'1-0 che arriva con Zapata che vince la guerra fisica con Bentancur e fredda Szczesny. La Dea continua a premere sull'acceleratore, oltre il 70% di possesso a un certo punto della gara. La Juve fa fatica, mancano le distanze e prova ad aggrapparsi solo alle giocate dei singoli. Negli ultimi 10 minuti poi i bianconeri mettono la testa fuori dal guscio ma senza mai impensierire Gollini.
Un ingresso in campo sicuramente della Juventus nella ripresa e il pareggio arriva al minuto 54: gomito di De Roon, in area, su cross di Dybala. Giacomelli non ha dubbi, il Var non interviene (simile per certi versi al rigore di Bonucci contro il Milan). Dal dischetto Ronaldo batte Gollini e fa 1-1. La Juve sembra giocare con un altro spirito ma la Dea non rinuncia a fare la partita e spaventa la Juve con i nuovi entrati, soprattutto con Malinovskyi. Proprio quest'ultimo trova l'1-2 con un gran destro da fuori. La Juve con orgoglio e rabbia più che con idee trova il pari al minuto 88': fallo di mani di Muriel in area, Ronaldo supera ancora Gollini. Juve a +8 sulla Lazio. I giocatori dell'Atalanta si disperano perché hanno davvero accarezzato il sogno Scudetto. Ma i giochi non sono ancora chiusi.
Segui 90min su Facebook, Instagram e Telegram per restare aggiornato sulle ultime news dal mondo della Juventus e della Serie A!