Il derby di Madrid come spartiacque per inseguire il Barcellona
È diventato un Clasico dei due allenatori in copertina, simboli delle due facce di Madrid da oltre una decade, principali rappresentanti colchoneros e blancos dalla panchina. Di cicli se ne sono chiusi parecchi, ma Diego Simeone e Carlo Ancelotti sono ancora lì, a competere per i trofei spagnoli ed europei stagione dopo stagione.
Non sarà un derby storico, difficile che determinati appuntamenti coincidano con l'8ª giornata della Liga, ma figurerà comunque come la gara in cui l'uno diventerà per l'altro l'allenatore più affrontato in carriera. Simeone, guardando alle statistiche di Ancelotti, è il tecnico maggiormente affrontato dall'italiano (24 volte, alla pari con Luciano Spalletti); Ancelotti, guardando alle statistiche di Simeone, è l'allenatore con cui l'argentino si è confrontato di più (ovviamente in 24 occasioni, come l'attuale tecnico dell'Athletic Bilbao Ernesto Valverde).
Un Clasico tra due tecnici che dopo un solo mese e poco più di Liga sono già costretti a rincorrere. Hansi Flick ha iniziato la sua personale trasformazione blaugrana a luglio e ha già avviato una macchina quasi perfetta, con difetti irrisori. Le uniche beffe sono arrivate in Champions League contro il Monaco, probabilmente a causa di un'ingenua espulsione che ha condizionato l'andamento della gara; e nell'ultima gara di campionato contro l'Osasuna. Ne LaLiga i catalani hanno conquistato 21 punti su 24, segnando 25 gol in 7 giornate, oltre 3 di media a partita.
I temi del Derby di Madrid
Il Barcellona ha sentito la pressione di condurre il gioco e a Pamplona è caduta per la prima volta in campionato in questa stagione. Una sconfitta per 4-2 che costringe i blaugrana a rimanere fermi a 21 punti in classifica, con un vantaggio di quattro punti dal Real e sei punti dall'Atletico. Dal Derby di Madrid si capirà quale sarà l'anti-Barça per la vittoria della Liga. Proviamo a sviscerare i temi principali di un derby che alla vigilia sembra tremendamente equilibrato.
L'assenza di Kylian Mbappé
E a renderlo molto equilibrato è sicuramente l'assenza di Kylian Mbappé, incorso in un infortunio muscolare nella sfida con l'Alavés. Tre settimane di stop che inducono Carlo Ancelotti a trovare delle soluzioni per non accusare la mancanza del gol del già capocannoniere stagionale dei blancos (7 reti in 9 partite). Le opzioni a disposizione di Carletto sembrano essere essenzialmente tre, che citeremo in ordine casuale.
Come giocherà il Real Madrid di Ancelotti senza Mbappé?
- Endrick come numero nove
- Arda Guler a destra con Rodrygo spostato al centro del tridente
- Luka Modric titolare con avanzamento di Bellingham e ritorno al 4-3-1-2
La panchina lunga dell'Atletico
L'Atletico Madrid è la squadra che ha investito di più nella sessione di calciomercato estivo. Quasi 200 milioni spesi per quattro interpreti che hanno cambiato la gerarchia dei colchoneros, avvicinandoli allo strapotere delle due Regine di Spagna. Un parco attaccanti che ha salutato Morata e Omorodion e accolto Julian Alvarez e Alexander Sorloth, che hanno rinforzato Simeone insieme a due interpreti negli altri reparti, Gallagher e Le Normand, capaci di alzare fin da subito il livello dell'Atleti. Nel derby sarà Simeone, un po' a sorpresa, ad avere più opzioni da proporre a gara in corso.
I doppi ex in campo
Sono rimasti in due, dopo che Alvaro Morata ha scelto di tornare in Italia per vestire la maglia del Milan. E rappresentano ormai da anni l'altra parte della città di Madrid, quella opposta alle prime uscite nella capitale spagnola. 39 le presenze del tuttocampista colchonero Marcos Llorente con il Real Madrid, 154 quelle del portiere blanco Thibaut Courtois con la maglia dell'Atletico. Salvo sorprese, giocheranno entrambi dal primo minuto nel prossimo derby in programma al Santiago Bernabeu.
A 11 anni dal primo derby Ancelotti-Simeone
11 anni quasi esatti. La prima sfida di Carlo Ancelotti e Diego Simeone è datata 28 settembre 2013 (la prossima si giocherà domenica 29 settembre 2024), in quella memorabile stagione che il Real Madrid concludeva vincendo la famosa Decima (in Champions League) e che l'Atletico concludeva assicurandosi la sua Decima (in Liga). Alla 7ª di campionato, chi stesse vivendo un attacco di nostalgia può rivedere gli highlights cliccando qui, il Cholo Simeone espugnava il Santiago Bernabeu per la prima volta in carriera grazie al gol di Diego Costa.