Il disappunto di Rabiot per le tempistiche del rinnovo con la Juve

La Juventus è di nuovo alle prese, dopo un anno, con la questione legata ad Adrien Rabiot: il contratto del centrocampista francese e bianconero scade il 30 giugno 2024, con la dirigenza della Continassa che non ha ancora trovato un accordo con il calciatore per andare avanti insieme. La mamma/agente Veronique ha già avuto un confronto con la Juve, Rabiot non ha chiuso del tutto la porta a una permanenza a Torino.

Questione di tempistiche

Una situazione che però si sta protraendo nel tempo: la "fumata bianca" non è ancora arrivata, e stando a quanto riportato oggi da La Gazzetta dello Sport, Rabiot sperava di trovare un'intesa prima della spedizione tedesca della Francia di Didier Deschamps a Euro 2024. Oggi l'esordio della Nazionale transalpina contro l'Austria alle ore 21:00, con Rabiot che - verosimilmente - sarà regolarmente in campo dopo qualche problema fisico.

Thiago Motta, nuovo tecnico della Juve, ha già avuto Rabiot come compagno di squadra ai tempi del PSG. Il neo-tecnico bianconero non ha nascosto tutto il suo gradimento nei confronti del francese sperando di averlo con sé anche in vista della stagione che verrà. C'è sempre però il nodo rinnovo contrattuale da sciogliere. Il bottino del giocatore, nell'ultima stagione, è di cinque reti e tre assist in Serie A. La Juve punta su di lui, la Francia fa altrettanto. La stretta di mano e la firma tanto attesa, però, tardano ad arrivare, lasciando aperte piste alternative a quella bianconera.