Il discorso motivazionale di Ibrahimovic al Milan e l'ultimatum a Fonseca

Il derby come ultima spiaggia o come tentativo ormai disperato di rimettere in piedi la situazione? L'avvio di stagione di Paulo Fonseca al Milan si allontana in modo profondo dalle buone sensazioni emerse in estate, con le illusorie amichevoli di lusso, e le voci sul possibile esonero del portoghese si fanno sempre più insistenti, proprio quando la marcia di avvicinamento al derby con l'Inter è nel vivo. I quotidiani odierni sono concorsi nell'indicare Fonseca sulla graticola, La Gazzetta dello Sport si sofferma nello specifico sul ruolo di Zlatan Ibrahimovic nel momento rossonero e sul suo tentativo di dare una strigliata decisiva alla squadra.

Confronto coi senatori e con Fonseca

Lo svedese ieri era a Milanello e, spiega il quotidiano, si è confrontato con la squadra nel complesso e con alcuni senatori in particolare: i toni sarebbero stati quelli consueti di Ibrahimovic, con l'intenzione però di dare la spinta giusta e di non gettare benzina sul fuoco in un momento già complesso in sé. Un discorso motivazionale, in sostanza, in vista del derby e delle sfide successive: la proprietà non è contenta di quanto fatto fin qui e serve dunque una svolta, a partire da una sfida importante - anche a prescindere dal momento specifico - come un derby da tempo stregato per i rossoneri.

Ibra si è rivolto anche a Fonseca in particolare: nessun esonero prima del derby ma l'imperativo di invertire la rotta per evitare un addio prematuro che, a quel punto, diventerebbe inevitabile. Il Corriere dello Sport e Tuttosport, dal canto loro, si spingono persino oltre e disegnano un destino praticamente segnato per Fonseca a causa di una sfiducia ormai evidente: anche il pari contro l'Inter potrebbe condurre a un cambio in panchina, senza dunque salvare il tecnico.