Il dubbio di Pioli per il centrocampo del suo Milan contro il Borussia Dortmund

Vigilia di Champions League per il Milan. Dopo il pareggio a reti bianche all'esordio contro il Newcastle, i rossoneri sono chiamati ad una sfida ancora più impegnativa in casa del Borussia Dortmund. Il fattore campo può essere una grossa insidia per la squadra allenata da Stefano Pioli. Proprio il tecnico milanista ha parlato del match prima ai microfoni di Sky e poi - come di consueto - in conferenza stampa.

"Contro il Borussia Dortmund non è decisiva perché mancano altre quattro partite e ci saranno ancora dodici punti a disposizione. È molto importante vincere perché per passare il girone serviranno tanti punti. Non ci siamo riusciti alla prima gara, abbiamo un'altra occasione e possiamo farlo grazie al nostro gioco, alla nostra identità e alla nostra mentalità contro un avversario intenso, energico, di qualità e che non perde in casa in Champions League da due anni. L'idea è quella di cercare di essere pericolosi e cercare di controllare la partita e affondare quando ci sarà l'occasione giusta. Difficile creare tante occasioni come contro il Newcastle e non riuscire a segnare. Domani dobbiamo essere cinici e concreti".

"Siamo convinti di quello che stiamo facendo. Dobbiamo andare avanti sapendo di dover crescere e migliorare il nostro livello. Se potessi avere tutti a disposizione sarebbe meglio ma sono sicuro che chi giocherà saprà sfruttare l'occasione e darà il massimo. Non abbiamo timore dello stadio. Può ricordare Anfield. Potevamo essere un po' frastornati due anni fa ma non possiamo esserlo domani. Da quest'ambiente dobbiamo trarre energia e adrenalina per fare la miglior partita possibile. Giocheremo in un ambiente particolare, quindi ci siamo preparati al meglio, in ogni dettagli".

"Siamo convinti del nostro lavoro, delle nostre idee e nutro fiducia nei miei giocatori. Una battuta d'arresto non può interrompere un viaggio. Il club ci aiuta nei momenti difficili, l'importante è avere equilibrio e fiducia. L'obiettivo è crescere partita dopo partita e poi tireremo le somme a fine stagione".

"Ho quattro centrocampisti a disposizione, tre giocheranno dal primo minuto. Non so ancora chi giocherà al centro, dipenderà da che tipo di mezzala vorrò utilizzare. Se utilizzerà un giocatore più di movimento ci sarà Musha, altrimenti Reijnders. Pulisic domani giocherà la sua cinquantesima partita in Champions League. Ci aiuterà con la sua qualità".