Il Fair Play Finanziario mette fretta all'Aston Villa: forcing Juve per Douglas Luiz

La Juventus ha venti giorni per strappare Douglas Luiz all'Aston Villa. La società inglese con sede a Birmingham deve rientrare nei paletti imposti dal Fair Play Finanziario entro il 30 giugno e si trova costretta a cedere un pezzo pregiato della rosa. Il brasiliano è l'indiziato numero uno, considerando il pressing bianconero per l'acquisto del suo cartellino. La sua cessione risolverebbe tutti i problemi del club inglese. Inoltre - come riporta La Gazzetta dello Sport - nell'operazione potrebbe rientrare Weston McKennie e questo permetterebbe all'Aston Villa di ritrovarsi con la coperta corta in mezzo al campo, anche se i due centrocampisti hanno caratteristiche differenti.

I due direttori sportivi, Giuntoli da una parte e Monchi dall'altra, si sono già incontrati la scorsa settimana a Torino e nei prossimi giorni dovrebbe esserci un nuovo incontro per avviare la trattativa verso la fumata bianca. Non c'è ancora l'intesa totale tra le parti. Per Douglas Luiz la società bianconera è disposta a fare un investimento da 40 milioni di euro più bonus, ma per non pesare troppo sul bilancio - e sul resto della campagna acquisti estiva - spera di ottenere una valutazione di 25 milioni di euro per McKennie, che effettuerà il percorso inverso. L'Aston Villa però vorrebbe abbassare il valore dello statunitense, considerando il contratto in scadenza nel 2025 e le difficoltà tra le parti di trovare un accordo per il prolungamento.

La trattativa proseguirà su queste basi. Il brasiliano valutato 40 milioni di euro più bonus, lo statunitense 25 milioni di euro. Si cercherà di limare qualcosa per trovare un'intesa che metta d'accordo tutti. C'è da dire che l'Aston Villa - come già sottolineato in precedenza - deve effettuare almeno una cessione entro fine giugno, ma non è ancora con l'acqua alla gola. Infatti in rosa c'è anche il terzino Matty Cash che piace al Milan e ad altri club europei che potrebbe rappresentare un'alternativa per gli inglesi in caso di mancato accordo con la Juventus.