Il futuro di Declan Rice tra Arsenal e Manchester City

Ha vinto, da capitano del suo West Ham, la Conference League 2022-23 contro la Fiorentina di Vincenzo Italiano. C'è riuscito a Praga, al termine della sua settima stagione con gli hammers. Entrato a far parte delle giovanili londinesi nel 2013, ha scalato rapidamente le gerarchie conquistando un posto con i grandi nel 2017 e riportando a Londra ovest i festeggiamenti per un trofeo che mancava dal 1999 (ovviamente il suo anno di nascita).

Nelle dichiarazioni post-Finale si è lasciato andare, scacciando via le speculazioni legate al suo futuro e affermando di amare il suo club e di essere fiero di indossare la fascia da capitano. Dichiarazioni d'amore che hanno però poco a che vedere con il mercato odierno. Declan Rice ha un ancora anno di contratto con la società londinese con l'opzione di rinnovo per un'ulteriore stagione, ma è anche diventato l'oggetto del desiderio delle prime due squadre della Premier League 2022-23: il Manchester City di Guardiola e l'Arsenal di Mikel Arteta.

Dov'è più probabile che vada? E dove si adatterebbe meglio? Proviamo a immaginarlo in entrambe le squadre.

Rice al Manchester City

Che il West Ham ormai inizi a stargli stretto è chiarissimo, ma come verrebbe inserito nel Manchester City di Pep Guardiola?

Facciamo il punto. Il Tréble permette ancor di più ai citizens di investire su chi vogliono, probabilmente alle cifre che preferiscono. Come obiettivo per la difesa si parla di Josko Gvardiol, mentre per sostituire il partente Gundogan il nome in risalto è quello di Mateo Kovacic. Elementi che andrebbero a rinforzare entrambi i pacchetti del Manchester, che ormai vanta numericamente un paio di undici in grado di competere con chiunque.

L'unico elemento che forse "stonava" nel nuovo schema tattico di Guardiola, era John Stones, adattato invece con un successo evidente nella posizione di mediano. In una squadra perfetta solitamente non si cambia molto. Tuttavia, necessità di essere la migliore sul pianeta e di compiere almeno un paio di acquisti stagionali importanti impone qualche cambiamento anche nel Manchester City. Declan Rice è uno dei centrocampisti più completi del panorama inglese, ha più dinamismo di Rodri e un'esperienza di circa 250 partite con il West Ham e più di 40 in Nazionale.

Si tratta di un profilo pronto anche per i citizens, capace di spiccare nelle statistiche individuali in cui non figura nessuno del Manchester nelle varie Top Ten della Premier League 2022-23 (fornite da fbref.com). Quella degli intercetti (1° con 63) e quella dei tackles (9° con 79), oltre a molte altre relative soprattutto al possesso, in cui l'inglese vanta dati simili a Rodri, che potrebbe diventare il suo futuro compagno di reparto.

Formazione Manchester City 2022-23, 3-2-4-1: Ederson; Akanji, Ruben Dias, Aké; Stones, Rodri; Bernardo Silva, De Bruyne, Gundogan, Grealish; Haaland. All. Guardiola

Possibile formazione Manchester City 2023-24, 3-2-4-1: Ederson; Gvardiol, Ruben Dias, Stones; Rice, Rodri; Foden, De Bruyne, Kovacic, Grealish; Haaland. All. Guardiola

Rice all'Arsenal

Un posto nella squadra che ha sfiorato il titolo di Premier League fino a qualche giornata dal termine, non farebbe fatica a trovarglielo nemmeno Mikel Arteta. Il 4-3-3 o 4-2-3-1 del tecnico spagnolo ha illuminato l'Emirates per tutta la stagione e, ora, con una squadra più matura e consapevole, si ragiona su come mantenere le ambizioni attraverso il mercato. E i nomi che circolano sono molti.

In entrata si parla di Jurrien Timber dall'Ajax per la difesa e Kai Havertz dal Chelsea come nome per rinforzare il reparto offensivo. In mediana si monitorano le situazioni in uscita di Thomas Partey e Granit Xhaka, e anche quella di Jorginho. Le certezze, soprattutto guardando alle scadenze dei contratti, sono poche in quel reparto, dove il colpo Declan Rice, per cui il West Ham chiede almeno 9 cifre (100 milioni), appare necessario.

In questa stagione Xhaka, Partey e Odegaard, con Jorginho in seguito, hanno formato una struttura triangolare perfetta; struttura che però va urgentemente rinnovata. A quello per Rice si aggiunge l'interesse per i giovani Caicedo del Brighton e Lavia del Southampton. Proviamo a immaginare quale potrebbe essere la formazione con cui i gunners daranno battaglia al Manchester City il prossimo anno.

Formazione Arsenal 2022-23, 4-3-3: Ramsdale; White, Gabriel, Saliba, Zinchenko; Xhaka, Partey, Odegaard; Saka, G. Jesus, Martinelli. All. Arteta

Formazione Arsenal 2023-24, 4-3-3: Ramsdale; White, Gabriel/Timber, Saliba, Zinchenko; Rice, Jorginho/Caicedo, Odegaard; Saka, G. Jesus, Havertz. All. Arteta