Il gruppo, Petagna e Shomurodov e le tante scelte in attacco: Ranieri prima del Genoa
Claudio Ranieri, tecnico del Cagliari, ha parlato così in conferenza stampa pre-match contro il Genoa. Il tecnico dei sardi ha spiegato come la sovrabbondanza nel reparto offensivo non sia un problema oltre a presentare le condizioni mentali della squadra dopo il successo in Zona Cesarini col Frosinone.
Sulla squadra dopo il successo con il Frosinone: "Cosa è cambiato nella testa dei ragazzi? Attendiamo la controprova di domenica.La consapevolezza di lavorare bene ha trovato concretezza. Arriva il Genoa, una signora squadra, e dovremo fare del nostro meglio per vincere. Chiedo alla squadra di non prendere goal. Non concepisco che una squadra che si deve salvare non riesca a non prendere goal".
Su Pereiro e sul gruppo: "Non ho mai abbandonato nessun mio giocatore a disposizione, c’è chi farà 40 partite e chi ne farà 1 sola, ma quell’una sarà più importante perché magari ti fa raggiungere l’obiettivo.Pereiro ha qualità innate eccellenti e piano piano sta entrando nella mia mentalità di sacrificarsi e non mollare mai, ha una grande conoscenza tecnica e tattica".
Su Petagna e Shomurodov: "Petagna ha fatto una gran partita giocando 120′ minuti correndo 13km. È sulla strada buona ma non è ancora al 100%, lui come Shomurodov stanno facendo cose buone, tentano di fare quello che chiedo".
Sul Genoa: "Sappiamo che il Genoa è una grande squadra, Gilardino ha cambiato tutto. Abbiamo massimo rispetto e dobbiamo fare una grande gara. Non dobbiamo fermarci, abbiamo fatto due risultati positivi con il supporto magnifico dei nostri tifosi".
Sulle tante scelte in attacco: "L'abbondanza in attacco potrebbe essere un problema ? I veri problemi non sono l'abbondanza, maquando ci sono infortuni, o giocatori che non hanno voglia di giocare. Un elemento che non gioca dovrebbe farsi delle domande sul perchè e dimostrarmi che sto sbagliando".