Il migliore e il peggiore girone possibile per l'Italia a Euro 2024
L'Italia si è qualificata ai prossimi Campionati Europei dopo il pareggio con l'Ucraina in Germania. Tornerà nel paese che nel 2006 ha regalato tante soddisfazioni a giugno per affrontare Euro 2024. Dopo aver scongiurato la temibile ipotesi playoff, Nazionale e tifosi azzurri possono dormire sonni tranquilli, almeno per i prossimi mesi.
Sonni che, però, potrebbero essere molto presto tormentati da un evento. Domani, sabato 2 dicembre alle 18, all'Elbphilarmonie di Amburgo, è in programma infatti il sorteggio della fase a gironi dei prossimi Europei. La divisione in sei gruppi da quattro delle ventiquattro partecipanti al torneo tedesco. Le prime venti sono le vincenti e le seconde classificate dei dieci gruppi di qualificazione, la ventunesima è la Germania, Nazione ospitante, e le restanti tre verranno decise dai playoff in programma a marzo 2024.
Le fasce
L'Italia è in quarta fascia, nonostante si tratti della Nazionale campione in carica. Una situazione determinata dai soli 14 punti (e il secondo posto) ottenuti nel gruppo di qualificazione.
- Fascia A: Germania, Portogallo, Francia, Spagna, Belgio, Inghilterra
- Fascia B: Ungheria, Turchia, Romania, Danimarca, Albania, Austria
- Fascia C: Olanda, Scozia, Croazia, Slovenia, Slovacchia, Repubblica Ceca
- Fascia D: Italia, Serbia, Svizzera, Vincente Playoff Lega A (Galles, Finlandia, Polonia, Estonia), Vincente Playoff Lega B (Bosnia, Ucraina, Israele, Islanda), Vincente Playoff Lega C (Georgia, Lussemburgo, Grecia, Kazakistan)
Come accennato sopra, la fase a gironi prevederà sei raggruppamenti da quattro squadre. Passeranno al turno successivo le prime due di ogni girone e le quattro migliori terze. Di fatto, accederanno agl Ottavi di Finale 16 delle 24 partecipanti, ne verranno escluse soltanto 8. Un sistema che fa ben sperare vista la posizione dell'Italia, probabilmente condannata a un sorteggio molto complicato.
Proviamo a immaginare lo scenario peggiore e quello migliore per gli azzurri.
Il girone peggiore
Guardando le prime tre fasce ci si può sbizzarrire. Quali sono le Nazionali più forti da affrontare in un Campionato Europeo? Come prima opzione scegliamo la Francia, che di rose per essere favorita ne vanta almeno un paio, ma anche il Portogallo è un'opzione scomoda, visto il percorso nel girone di qualificazione. In seconda il ballottaggio è tra Turchia e Austria, che nella scorsa edizione degli Europei stava per interrompere il cammino vincente dell'Italia. La terza è invece ancora più scomoda per la presenza di Nazionali del livello di Olanda e Croazia (semifinalista nell'ultima Coppa del Mondo).
Opzione 1
Francia
Turchia
Olanda
Italia
Proviamo ora invece a guardare i valori di mercato offerti da transfermarkt. Sul database calcistico troviamo l'Inghilterra come Nazionale con la valutazione più alta (l'unica a superare il miliardo insieme alla Francia). Dalla seconda fascia appare invece la Danimarca, con oltre 300 milioni di euro di valutazione totale. In terza resta l'Olanda che sfiora i 500 milioni totali.
Opzione 2 (per valore di mercato)
Inghilterra
Danimarca
Olanda
Italia
Il girone migliore
Ci sono invece spiragli positivi? Pochi, ma proviamo a immaginarli. Guardando alla prima fascia la Nazionale più in difficoltà potrebbe rivelarsi proprio la Germania. I tedeschi avranno dalla loro il tifo, ma anche la pressione di disputare l'Europeo in casa. Come l'Italia ha inoltre subito un recente cambio di guida tecnica (ora c'è Nagelsmann) e può dirsi all'inizio di un nuovo ciclo.
Dalla seconda fascia scegliamo la Romania, che ha vinto il proprio girone rimanendo imbattuta, ma senza Nazionali di spessore all'interno del gruppo di qualificazione. Nella terza optiamo invece per la Repubblica Ceca.
Opzione 1
Germania
Romania
Repubblica Ceca
Italia
Cosa dicono invece i numeri? Come per l'opzione negativa, possiamo rintracciarne anche una parzialmente positiva. La Nazionale con la valutazione di mercato minore in prima fascia secondo transfermarkt risulta essere il Belgio, la cui generazione d'oro si è ormai sgretolata con il trascorrere del tempo. In seconda si conferma la Romania, con circa 70 milioni di valore totale; in terza appare invece la Slovenia, con una valutazione molto simile a quella della Repubblica Ceca.
Opzione 2 (per valore di mercato)
Belgio
Romania
Slovenia
Italia