Il Milan cerca un attaccante per gennaio: sogno David e tre alternative
Una delle grosse difficoltà emerse per il Milan in questa prima parte di stagione è la mancanza di un attaccante che posa garantire più o meno lo stesso rendimento realizzativo di Giroud. Una lacuna di cui Furlani e Moncada erano ovviamente a conoscenza e che hanno provato a colmare acquistando Okafor e Jovic, quest'ultimo arrivato negli ultimi istanti del mercato estivo.
Lo svizzero però convince più nella veste del vice-Leao e da centravanti tende sempre un po' a defilarsi o ad allontanarsi dall'area di rigore. Il serbo invece ha ampiamente deluso sia sotto il lato fisico sia per quello dell'attitudine e nelle prossime due partite giochera solo perché Giroud è squalificato.
Insomma, quello della punta è un problema che il Milan non può assolutamente nascondere sotto il tappeto. Pertanto, stando all'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, i rossoneri non rimanderanno l'acquisto di un nuovo attaccante a giugno, ma lo anticiperanno già alla finestra di mercato invernale. Secondo la rosea, in cima alla lista degli obiettivi c'è un vecchio pallino: quel Jonathan David il cui contratto in scadenza nel 2025 ha costretto il Lille ad abbassare il prezzo a 40 milioni di euro.
Una cifra importante se non fuori mercato, specie se da spendere a gennaio, per il Milan; per non parlare poi della concorrenza da fronteggiare. La situazione legata al canadese rende dunque necessario pensare a delle alternative. La dirigenza del Diavolo ne ha individuate in particolare tre: tra queste c'è Serhou Guirassy dello Stoccarda, il quale però difficilmente si trasferirà già nel mercato invernale; più alla portata invece Akor Adams, centravanti classe 2000 del Montpellier, e Matija Popovic, enfant prodige di soli 17 anni che va in scadenza con il Partizan Belgrado e che nel Milan si alternerebbe tra Primavera e prima squadra.